12° Rally Lana Storico: Marcattilj vince la gara a media

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Se nel rally non sono mancati emozioni e colpi di scena, altrettanto si può confermare nella gara di regolarità a media, valevole quale quarto appuntamento del Campionato Italiano di tale disciplina,

Già prima del via, i quaranta equipaggi iscritti – record per una gara titolata – lasciavano presagire una sfida tanto tirata, quanto incerta. E così è stato, con l’aggiunta di colpi di scena inaspettati e numerosi ritiri che hanno confermato le tante insidie della tecnica e spettacolare gara messa in piedi da Veglio 4×4, BMT Eventi e ACI Biella, da giocarsi su quattro prove che hanno dato filo da torcere agli equipaggi.

Al termine della prima tornata erano Marco Gandino e Marianna Ambrogi a capeggiare la classifica provvisoria con la Fiat Ritmo 130 TC, seguiti da Maurizio Aiolfi e Carlo Merenda su Peugeot 309 GTI e dai futuri vincitori Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino con la Porsche 911 T. Il secondo giro, complici un asfalto scivoloso e temperature da piena estate che mettono alla frusta gli equipaggi, registra una serie di variazioni e di ritiri tra i quali quelli di Gandino, Verdona e Verini ma dà anche il via libera a Marcattilj e Giammarino che vanno a conquistare la loro terza vittoria sulle strade biellesi. Alle loro spalle Aiolfi e Merenda staccati di 38 penalità e, a completare il podio sono Piantelli e Cambiè con una Lancia Fulvia HF. Ai piedi del podio si piazzano Beretta e Liverani su Porsche 911 seguiti da Catanzaro e Beneduce con la Mazda 323. Gandolfo e Frascaroli sono sesti assoluti con l’Innocenti Mini Cooper Export seguiti dall’Audi Quattro di Sommaruga e Fumanelli. Ottava posizione per le vincitrici della classifica femminile Antonella Monza e Susanna Nicolini su Porsche 911 con la quale precedono l’Audi 80 Quattro di Vellano e Molina. Infine, è ancora una vettura dai quattro anelli, la “Quattro” di Keller e Ricci a completare la top-ten. Alla scuderia Porsche Milano Classic Est la vittoria nella classifica delle scuderie. A conferma del livello di difficoltà della gara, solo trenta delle quaranta vetture partite hanno tagliato il traguardo finale presso il centro commerciale “Gli Orsi”.

A gratificare la coraggiosa scelta degli organizzatori di mantenere a calendario la gara di regolarità sport, sono stati i dieci equipaggi – cifra mai toccata in altre gare nella stagione in corso – che ci hanno creduto, portando in gara un’interessante rassegna di vetture tra le quali spiccavano quelle dei due equipaggi giunti dalla Repubblica Ceca: la Skoda Favorit 136L ex ufficiale di Petr e Martin Urik e l’ammiratissima, quanto rara, Saab 96 Sport del 1962 di Michal Pavlik e Monika Di Lenardo, che hanno avuto anche l’onore di salire sul terzo gradino del podio. A precederla nell’assoluta sono state la Lancia Fulvia Coupé di Roberto Rossetta e Stefano Delucchi e la Fiat 850 Sport Coupé dei vincitori Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino