Il sogno di Delli Guanti infranto a 4 ore dal termine della 24h di Spa

SCIARRA GIANLUCA  FOTOSPEEDY

Si è infranto nel corso della 20esima ora di gara il sogno di Pietro Delli Guanti. Dopo la vittoria di classe Silver Cup ottenuta nel precedente appuntamento della 6 ore di Le Castellet, il pilota italiano e il team Tresor by Attempto sono tornati in azione a Spa-Francorchamps per la mitica 24 ore.

Delli Guanti e i compagni di squadra Lorenzo Patrese e Alex Aka hanno preso il comando delle operazioni fin dalle prime ore di gara, guidando la propria classe con autorità.

Nemmeno una foratura ha rallentato la loro marcia, con il trio dell’Audi R8 LMS GT3 che si è rapidamente riportato al comando dopo aver sostituito lo pneumatico decapato.

Tuttavia, mentre la vettura di Ingolstadt si trovava in testa, un guasto ai freni, forse conseguenza proprio della precedente foratura, ha portato alla rottura della sospensione posteriore sinistra e ad una nuova foratura. Il danno è stato troppo ingente per essere riparato e la squadra ha così deciso di ritirare la vettura.

Un vero peccato per Pietro e tutto il team, splendidi interpreti di questa corsa. In particolare Delli Guanti, alla prima 24 ore della propria carriera, si è comportato in maniera eccellente, mostrando tutte le proprie qualità in una serie di stint veloci e costanti in condizioni in continua evoluzione.

Il prossimo appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Endurance Cup è in programma già a fine mese sul circuito del Nurburgring.