Aldo Festante non si arrende e rimonta per due volte all’esordio nella Porsche Mobil 1 Supercup
Un weekend impegnativo affrontato con grande determinazione ha contraddistinto la partecipazione straordinaria di Aldo Festante al secondo appuntamento della Porsche Mobil 1 Supercup 2023 disputatosi al Red Bull Ring quale evento di contorno del Formula 1 Rolex Grosser Preis von Österreich.
Il pilota italiano ha infatti esordito nella serie internazionale riservata alle Porsche 992 GT3 portando in pista la vettura #36 gestita da Dinamic Motorsport. Consapevole che il livello sarebbe stato molto alto, con 32 vetture in pista e tutti i piloti più forti al volante della iconica berlinetta di Stoccarda, Festante ha affrontato il weekend con realismo e grinta fin dal venerdì.
Nell’unica sessione di libere il pilota italo-canadese ha patito il fatto di poter disporre di un solo set di gomme in quanto pilota ospite della serie. Questo non gli ha comunque impedito di trarre dati importanti dai primi chilometri sul circuito di Spielberg. Le qualifiche del sabato si sono svolte in condizioni meteo molto impegnative. Festante è partito con convinzione, ma in fase di sorpasso di una vettura più lenta ha perso la 992 GT3 #36 ed è finito in ghiaia, episodio che non gli ha consentito di chiudere il proprio miglior giro.
Dovendo partire dall’ultima casella dello schieramento, Festante ha affrontato la sua prima gara di Porsche Mobil 1 Supercup motivato a rimontare il più possibile. Nei primi giri ha subito recuperato posizioni mettendo a segno alcuni sorpassi spettacolari, ma è stato poi incolpevolmente toccato da un avversario, sanzionato a fine gara con una penalità, che lo ha costretto a ripartire nuovamente dal fondo. Nonostante questo, il pilota Dinamic Motorsport ha rimontato per la seconda volta fino a tagliare il traguardo in ventesima posizione assoluta.
Aldo Festante:
“Un weekend chiuso in modo solido. Sapevo fin dall’inizio che sarebbe stata dura, non avevo mai corso al Red Bull Ring con una vettura a ruote coperte, il livello di questa serie è altissimo ed a conti fatti nella Porsche Mobil 1 Supercup si resta in macchina poco. Ho sperimentato tutte le condizioni e onestamente dispiace per come si sono concluse le mie qualifiche, ma la situazione era davvero al limite. Ho cercato di non pensarci quando mi sono schierato in fondo alla griglia e quando Schuring mi ha colpito non potevo credere di dover ripartire nuovamente da dietro. Ci ho creduto per diciotto giri e alla fine posso dire che ho ottenuto il massimo. Sicuramente il mio bagaglio di esperienza è notevolmente cresciuto e sono sicuro che questo weekend sarà molto utile per il prosieguo della mia stagione nella Porsche Carrera Cup Italia anche se abbiamo corso con il cuore pesante. Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza alla famiglia di Dilano Van’t Hoff che ha tragicamente perso la vita a Spa”.