DOPPIA POLE E VITTORIA IN GARA 2 PER L’OREGON TEAM NELLA TAPPA DEL PAUL RICARD DELL’INTERNATIONAL GT OPEN
L’Oregon Team sbanca o quasi al Paul Ricard, nel quarto appuntamento dell’International GT Open. Dopo il successo conquistato a giugno in Ungheria, Pierre-Louis Chovet e Maximilian Paul hanno portato a due il numero di vittorie ottenute quest’anno con la nuova Lamborghini Huracán GT3 EVO2.
Due come le pole messe a segno in Francia. La prima ottenuta da Paul nelle qualifiche di sabato. Poi quella stabilita da Chovet nella seconda sessione di domenica mattina. E proprio sabato per il binomio dell’Oregon Team poteva concretizzarsi un altro successo. Nella prima gara di 70 minuti, Paul è infatti scattato bene e si è portato davanti a tutti, rimanendo al comando anche dopo una lunga safety car iniziale. Quindi, nonostante i dieci secondi di handicap tempo aggiuntivi per la vittoria di Budapest da scontare nel corso della soste effettuata a 36 minuti dal termine, Chovet è rientrato in pista quarto. Il transalpino, sulla sua pista di casa, si è quindi reso autore di una bella rimonta con cui è gradualmente risalito in seconda posizione, portandosi sulla scia della McLaren di Sam De Haan. Ma un contatto tra le due vetture ha definitivamente messo ko nelle fasi conclusive la Lamborghini del francese, inesorabilmente scivolato 15°.
Ben altra storia in Gara 2, con lo stesso Chovet che ha preso il via ancora davanti a tutti e, come aveva fatto il suo compagno di squadra il giorno prima, è poi rimasto al comando per tutto il suo turno di guida. Quando Paul è tornato in pista, il tedesco si è ritrovato secondo. Ma ben presto si è portato nella scia della Audi di Simon Reicher e alla fine è riuscito a balzare in testa, chiudendo con un vantaggio di poco inferiore al secondo.
Meno bene sono andate le cose all’altro equipaggio dell’Oregon Team composto da Daan Arrow e Pietro Perolini, che nella prima gara hanno concluso undicesimi assoluti e sesti della Pro, dopo che l’olandese nella Q1 aveva ottenuto il nono responso assoluto su un totale di 32 vetture in pista. Per Perolini nella seconda sessione di prove ufficiali è poi arrivato il 19° tempo. Ma non tutto è certamente filato liscio in Gara 2 per lui e il suo compagno di squadra, che hanno concluso tredicesimi e ottavi della Pro dopo avere pagato una penalità di 5″ per un track limits.
Il prossimo appuntamento della serie si svolgerà sul circuito austriaco del Red Bull Ring il 9 e 10 settembre. Ma già la prossima settimana l’Oregon Team tornerà in azione al Nürburgring, per il terzo dei sei doppi appuntamenti del Lamborghini Super Trofeo Europa.
Nella foto Chovet-Paul (Oregon Team) – Foto Speedy