Il Rally Terra Sarda svela le proprie linee: un concentrato di spettacolarità per l’ultimo atto della Coppa Rally di Zona 9 e del TER Series, la nuova serie mondiale del TER

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Saranno ben undici le prove speciali pronte ad abbracciare l’entusiasmo degli appassionati da venerdì 6 a domenica 8 ottobre: Porto Cervo Racing ha svelato le linee del Rally Terra Sarda 2023, appuntamento valido come atto conclusivo della nuova serie mondiale del TER, del TER – Tour European Rally moderno e storico e della Coppa Rally di Zona 9, confronto che vedrà assegnato in forma esclusiva il massimo coefficiente previsto – quello di 1,5 – per un totale di oltre 72 chilometri cronometrati. Un programma, quello ufficializzato dagli organizzatori, che vede nuovamente assegnato alla Gallura un ruolo da assoluta protagonista, con Arzachena chiamata ad ospitare, oltre a due prove speciali, le attività proposte dal Villaggio Rally Mirtò – all’interno della prestigiosa Promenade du Port di Porto Cervo – e l’arrivo dell’evento, mentre Tempio Pausania è pronta a sventolare la bandiera tricolore sulla pedana di partenza. Tra i quindici comuni coinvolti nell’evento, oltre ad Arzachena coinvolta nelle suddette fasi dell’evento, saranno interessate dal passaggio delle prove speciali la stessa Tempio Pausania, Calangianus, Luogosanto e Aglientu.

Il progetto, condiviso con l’Assessorato al Turismo ed allo Sport di Regione Sardegna e sotto l’egida di Automobile Club Sassari, è pronto ad entrare nel vivo giovedì 7 settembre con l’apertura delle iscrizioni, fase che si protrarrà fino a mercoledì 27 settembre per l’11° Rally Terra Sarda e per cinque ulteriori giorni, fino a lunedì 2 ottobre, per il 3° Rally Storico Terra Sarda. Ancora doppia, la proposta rivolta da Porto Cervo Racing a praticanti ed appassionati del motorsport, con il confronto rivolto alle auto storiche valido per il TER – Historic, richiamo che garantirà alla gara la presenza degli esemplari che continuano a recitare un ruolo di primo piano sul palcoscenico motosportivo internazionale.

Venerdì 6 ottobre, a prendersi la scena sarà la Promenade du Port di Porto Cervo, ad Arzachena, con equipaggi e vetture coinvolti dalle verifiche tecnico-sportive e l’apertura del Villaggio Rally Mirtò Sardegna, struttura che ospiterà una serie di eventi tra i quali l’atteso Cooking Show, la sfida “tra i fornelli” che chiamerà a rapporto i protagonisti del TER, ognuno in rappresentanza della nazione di appartenenza. Alle ore 18, riflettori puntati sulla presentazione degli equipaggi partecipanti al doppio confronto moderno e storico: un coinvolgente biglietto da visita che – con lo spettacolo pirotecnico previsto in tarda serata – manderà in archivio il pre gara.

L’indomani, sabato 7 ottobre, motori accesi per lo shakedown – il test con vetture da gara – in programma dalle ore 8 alle ore 12 sull’asfalto proposto dalla “Gallura-Fonti di Rinaggiu-Tecnograf”. Le ore 13:30 vedranno la prima vettura calcare la pedana di partenza di Tempio Pausania, con il pubblico atteso in Corso Matteotti per il primo saluto alle vetture protagoniste; esemplari che – dal centro cittadino – si dirigeranno verso lo “start” delle prime due prove speciali in programma, “Le sugherete – Gimar” delle ore 14:09 e “I graniti di Gallura – Cala Costruzioni” in programma alle ore 14:57. Tempio Pausania sarà chiamata ad ospitare anche il primo riordinamento di gara, alle ore 15:27 ed il successivo parco assistenza, dove verranno sviluppate le tecniche di gara da equipaggi e team, a partire dalle ore 16. Il secondo giro di prove speciali vedrà gli equipaggi confrontarsi in un’impegnativa replica dei due tratti di apertura per poi concludere la prima giornata di gara sui chilometri de “I Castelli di Luogosanto – PPT”, tratto preceduto da un riordinamento, ambientato ad Aglientu, in Piazza Sclavo.

Le vetture si dirigeranno successivamente verso il riordinamento conclusivo del Day 1, al Molo Vecchio di Porto Cervo.

Domenica 8 ottobre, motori accesi dalle ore 7:30, con l’uscita delle vetture dal riordinamento notturno di Porto Cervo verso il parco assistenza, ambientato ad Arzachena. A caratterizzare il primo giro di prove speciali della giornata saranno i chilometri della “Stazzi di Gallura – Grimaldi”, della “Città di Arzachena – Aire” e della “Costa Smeralda – Ayla Project”, rispettivamente programmate per le ore 9:21, 10:21 e 10:57. Prima del rush finale, gli interpreti del Rally Terra Sarda e Rally Storico Terra Sarda avranno la possibilità di mettere a punto le ultime strategie di gara nelle fasi di parco assistenza, previsto ancora ad Arzachena e preceduto da un ultimo riordinamento, alla Promenade du Port. Alle ore 13:00, semaforo verde per la partenza della nona prova speciale in programma, la “Città di Arzachena – Aire”, seguita dalla “Stazzi di Gallura – Grimaldi” e dal tratto conclusivo, quello che punterà i riflettori sui chilometri della “Costa Smeralda – Ayla Project”. La cerimonia d’arrivo delle vetture, sulla pedana che assegnerà le posizioni della classifica assoluta della serie mondiale del TER e della Coppa Rally di Zona 9 per le vetture moderne e quelle relative al Rally Storico Terra Sarda e TER – Historic, sarà ambientata al molo vecchio di Porto Cervo, nel territorio del Comune di Arzachena, chiamato al saluto finale dell’evento, dalle ore 15:19.

Il Rally Terra Sarda, atto conclusivo della nuova serie mondiale del TER, del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 9, godrà anche delle validità proposte da R-Italian Trophy, Pirelli Accademia, Trofeo Michelin Italia, Peugeot Rally Regional Club e dal Campionato Aci Sport Sardegna, iniziativa promossa dalla delegazione regionale Aci Sport.

Nella foto (free copyright Gianluca Laconi): Hayden Paddon, vincitore dell’edizione 2022.