42° RALLY APPENNINO REGGIANO: LE SFIDE TRA NOVITA’ E TRADIZIONE

E’ nel pieno delle iscrizioni aperte, il 42. Rally Appennino Reggiano, ci sarà tempo fino al 6 settembre per aderire alla sfida rinnovata sull’appennino che sovrasta la città del tricolore, in programma per il 16 e 17 settembre.
Torna con forza uno degli eventi che hanno scritto pagine di grande storia sportiva, che hanno lasciato un segno indelebile nei rallies italiani, una manifestazione che in moti ricordano con il cuore e che l’Automobile Club Reggio Emilia ha affidato da quest’anno alla struttura toscana di MaremmaCorse 2.0,

TRADIZIONE E NOVITA’ PER LE SFIDE
Sono previste, in totale, 9 prove speciali (tre da ripetere tre volte), per un complessivo di distanza competitiva di 69,720 chilometri, sui 232,290 totali. Il percorso sarà dunque molto concentrato e le prove sono state ricavate dalla lunga tradizione della gara con aggiunte alcune novità che disegnano una sfida di alto valore tecnico.

Eccole, descritte nei loro caratteri:

Prova Speciale n. 1- 4- 7 “Giandeto” (Km 9.770)
Prova già utilizzata in passato anche con alcune varianti, caratterizzata da molti cambi di ritmo, prova tosta, secca e nervosa, vietato perdere la concentrazione.
Carreggiata quasi sempre stretta ma fondo buono.
Partenza in salita, si sale per circa 3 Km con allunghi inframezzati da tornanti, poi svolta a destra per un breve insidioso tratto, altro bivio a destra dove la carreggiata si allarga e diventa tutto più veloce, bellissimo tratto guidato.
In località “La Strada” si ricomincia a salire con altro bivio a sinistra sempre medio veloce, sempre molto guidato, un altro bivio a destra e lo scollinamento ci porta al bivio velocissimo in località “Canicchia”, altro bivio molto spettacolare a destra dopo un dosso veloce, tratto finale più mosso.

Prova Speciale n. 2-5-8 “Castegnedolo” (Km 6.020)
Ripercorre in gran parte la storica prova di Villa Berza, molto guidata, qui le traiettorie non esistono o quasi, non c’è un attimo di respiro, non ammette errori, a mio parere un vero piacere per gli equipaggi.
Carreggiata stretta fondo buono.
Partenza in leggera salita ma subito bivio a destra e inizia la discesa con 1 Km di esse molto impegnative su un fondo mosso, altro bivio, si scende ancora a sinistra ed è un continuo saliscendi bellissimo, inversione spettacolare in discesa a sinistra e qui inizia un tratto molto stretto, tortuoso e quasi sempre nel bosco.
In questa parte finale non è possibile pensare a traiettorie, no si può sbagliare nulla, occorre tanta precisione.

Prova Speciale n. 3-6-9 “Pontone” (Km 7.450)
Storica prova speciale con finale inedito, carreggiata stretta fondo abbastanza buono, prova da non prendere alla leggera, tante curve cieche, occorreranno note perfette e ritmo, prova che potrebbe riservare sorprese. Partenza in salita, tratto stretto, tortuoso e fondo mosso, l’asfalto migliora dopo l’abitato di “Ceriola”. A “Costa di Iatica” si scende e l’asfalto cambia ancora, torna un po’ mosso ma sempre bello.

Bellissima la compressione che ci fa risalire ed è sempre impegnativa la leggera salita che ci porta ad un paio di bivi da dove la carreggiata si allarga e diventa più veloce, mossa, tratto finale impegnativo.

CASTELNUOVO NE’ MONTI IL CUORE PULSANTE
La gara proporrà novità anche sulla logistica. Farà base proprio sull’appennino, a Castelnovo ne’ Monti, luogo assai conosciuto dai rallisti di tutta Italia , con partenza ed arrivo e lì vi sarà organizzato il riordino notturno tra la partenza del sabato (ore 18,01) e la domenica, mentre gli altri tre sono previsti a Carpineti in Piazza della Repubblica. L’area Assistenza sarà invece organizzata a Felina, nella zona artigianale. L’arrivo sarà dalle ore 17,05.

Il 42. Rally Appennino Reggiano ha il sostegno, oltre che dell’ Automobile Club Reggio Emilia, dell’Amministrazione Provinciale, dei Comuni di Carpineti, Castelnovo ne’ Monti e Felina e della Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti, nella cui sede sarà organizzato il quartier generale della gara, con Direzione Gara, segreteria e sala stampa.