Un super Brunello per Damiano Zandonà
Il recente Rally Storico del Brunello che si è disputato nei giorni scorsi a Montalcino (SI) era anche per Damiano Zandonà la gara che valeva una stagione. Ultima delle cinque del Campionato Italiano Rally Terra Storico, la gara senese era anche la più impegnativa visto il programma che si dipanava su due tappe e ben tredici prove speciali da affrontare, ma anche per un elenco iscritti di notevole caratura e quantità.
Nel corso della prima giornata un problema ad una candela, poi prontamente risolto in assistenza, non ha influito più del dovuto sulla prestazione dei portacolori del Team Bassano che chiudevano con la sedicesima prestazione assoluta, mantenendo il comando nella propria classe.
L’indomani, grazie ad un ritmo regolare col quale si sono via via disputate le impegnative speciali sulle quali in passato transitavano anche i protagonisti del Campionato del Mondo, il duo risaliva diverse posizioni anche per merito del perfetto rendimento della vettura che non ha accusato alcun problema, fino ad entrare nella top-ten e nel finale chiudere con un esaltante sesto posto assoluto che valeva anche, oltre alla vittoria di classe, la terza posizione tra le vetture a 2 ruote motrici alle spalle di mezzi ben più performanti.
Dalle parole di Zandonà, il riepilogo della gara: “Siamo molto soddisfatti per l’esito del Rally del Brunello, davvero molto bello ed impegnativo. Non ci aspettavamo di salire così tanto nella classifica assoluta ma visto come si stavano mettendo le cose, ci abbiamo creduto e spinto sino all’ultimo chilometro per difenderci da chi ci stava tallonando alle spalle. Chiudiamo il Campionato al secondo posto tra le 2 RM e con la vittoria di classe, titolo per il quale voglio ringraziare i miei sostenitori con una menzione speciale per C.A.I. Door Tec, il Team Bassano, ed una gratificazione particolare la rivolgo a Stefano Cracco che per tutta la stagione ha curato la vettura in modo impeccabile fornendoci anche la preziosa e puntuale assistenza nelle gare disputate in giro per l’Italia”.