RONNIE MARCHETTI RIENTRA E VINCE: A MISANO IL PILOTA DEL TEAM COMPOSIT MOTORSPORT SI IMPONE IN GARA
Ronnie Marchetti è il terzo vincitore della Clio Cup Italia 2012. A Misano il pilota marchigiano della Composit Motorsport, assente dall’ultima gara del 2011, ha fatto il suo rientro nel monomarca tricolore andando subito a segno in Gara 1 dopo un arrivo in volata con il suo compagno di squadra Federico Gioia ed il croato Ivan Pulic (Rangoni Motorsport), entrambi per la prima volta quest’anno sul podio.
Per Pulic in particolare si è trattato di un risultato importante, essendo questa la sua prima stagione in pista dopo diversi anni di militanza nelle salite. Poca fortuna per il 17enne Alberto Viberti, autore nelle qualifiche del miglior tempo in assoluto. Il piemontese, anch’egli portacolori della Composit Motorsport, costretto ad avviarsi dalla terza fila per una penalità che gli era stata comminata subito dopo il precedente appuntamento di Imola, è stato infatti coinvolto in un contatto al primo giro, dovendosi quasi immediatamente ritirare. Tra i protagonisti Salvatore Arcarese e Stefano Comini, che hanno lottato per la posizione di testa fin dalle battute iniziali, prima che un ulteriore contatto obbligasse il primo al definitivo “stop”, con lo svizzero punito subito con un drive-through che lo ha fatto precipitare 12esimo, senza tuttavia privarlo della testa della classifica.
LA CRONACA. Davanti a tutti sullo schieramento c’è Arcarese, autore del secondo miglior tempo in prova, che si invola al comando. Alle sue spalle guadagna immediatamente una posizione Comini, che al pronti-via riesce a scavalcare Pulic. Il pilota croato scivola settimo, mentre è Marchetti a portarsi terzo, nell’ordine seguito da Federico Gioia e Balestrero. Viberti si ferma nel frattempo ai box a cusa di un doppio contatto in cui era rimasto coinvolto al via. Nell’arco del secondo giro è invece Arcarese a finire fuori pista per un incidente con Comini, il quale balza così al comando e inizia a guadagnare terreno sul compagno di squadra Marchetti. Ma dalla direzione gara arriva la penalizzazione del drive-through ai danni del battistrada. Si ritrova quindi in testa Marchetti, sempre seguito da Gioia. Pulic risale quarto davanti a Eoin Murray. Rinaldi, autore di un’ottima rimonta dal 12. posto, transita qui nto. I primi tre procedono nel frattempo attaccati. All’ottava tornata, viene esposto il cartello del drive-trhough anche a David Dickenson. Rinaldi supera anche Murray e subentra quarto. A tempo quasi scaduto Pulic infila Gioia e guadagna la seconda posizione attaccando anche Marchetti. Il croato prova il tutto per tutto a due curve dal traguardo, ma finisce per allargarsi troppo, finendo per fare ripassare Gioia. L’arrivo è al cardiopalma, con i primi tre raccolti in 480 millesimi ed il marchigiano della Composit Motorsport che conquista un meritato successo. «Sapevo che nell’ultimo giro non dovevo fare errori. – ha commentato Marchetti – Invece, sono finito leggermente largo alla curva del “Carro”. Pulic mi ha passato, ma sono riuscito a reagire… Non guidavo una vettura da corsa da settembre del 2011. Un ritorno fantastico…».
Domani la seconda gara, sempre della durata di 25’, prenderà il via alle ore 15.
Gara 1 (primi cinque): 1. Ronnie Marchetti ITA (Composit Motorsport) 13 giri, 25’33”832; 2. Federico Gioia ITA (Composit Motorsport) 0”269; 3. Ivan Pulic HR (Rangoni Motorsport) 0”480; 4. Nicola Rinaldi ITA (GMC Motorsport) 3”072; 5. Eoin Murray IRL (Monoliteracing) 3”612.
La classifica del campionato dopo 5 gare (primi 10): 1. Stefano Comini CH (Composit Motorsport) 86; 2. Emanuele Balestrero ITA (Giada Auto) 54; 3. Federico Gioia ITA (Composit Motorsport) 43; 4. Nicola Rinaldi ITA (GMC Motorsport) 39; 5. Eoin Murray IRL (Monoliteracing) 38; 6. Guglielmo Pipolo ITA (GMC Motorsport) 37; 7. Matteo Bergonzini ITA (Monoliteracing), Lorenzo Nicoli ITA (Rangoni Motorsport) e Salvatore Tavano ITA (Rangoni Motorsport) 30; 10. Salvatore Arcerese ROM (Rangoni Motorsport) 26.
Tutte le classifiche complete sono disponibili sul sito www.renaultsportitalia.it.