IN GARA 1 A MAGIONE VITTORIE DI BACCI, BUSNELLI-MOCCIA E LACORTE
Nella gara del mattino per il quinto round stagionale del Campionato Italiano Turismo Endurance è ancora assolo in Super Touring per Andrea Bacci (BMW M3), Luigi Moccia e Giancarlo Busnelli (Seat Leon Cupra SP – DTM Motorsport) chiudono alle sue spalle rimontando dopo un inconveniente tecnico seguito alle soste obbligatorie. Vittoria in Super 2000 per Roberto Lacorte (Alfa Romeo GT – Spider Racing Team) che si rilancia nella lotta al titolo di Divisione anche grazie al ritiro del capoclassifica Istvan Minach (Renault NewClio Autostar). Appuntamento con gara 2 alle 16.20 sempre in diretta TV su Nuvolari (dgt 222 -Sky 144) e Web su www.acisportitalia.it.
La cronaca di gara 1 si avvia con Bacci che alla prima curva conserva il primato sulle Leon di Moccia, primo di Super Production, Solimè, Vita ed a seguire Lacorte, primo di Super 2000 con l´Alfa Romeo GT. Alle sue spalle è Geraci, sulla prima Peugeot RCZ Cup, che precede le Super 2000 di Tarabelli e Bizzaglia. Al terzo giro arriva il fuoripista di Vita che si ritrova così a lottare con il gruppo scatenato capitanato da Lacorte. All´ottavo passaggio Tarabelli è costretto al ritiro ed a dare spazio agli avversari con Bizzaglia che guadagna così la seconda posizione di Super 2000 e sesta assoluta sempre davanti a Sebasti Scalera, Samuele Piccin e Minach che dopo i problemi patiti nelle prove sembra in grado di dare battaglia. All´11esimo giro il pilota aostano deve però abbandonare la gara in una nuvola di fumo, mentre sorte simile è anche per Bizzaglia e per Vita che deve fermare definitivamente la sua Leon. Tre tornate più tardi viene aperta la corsia box per le soste obbligatorie che una volta terminate riattivano la gara con Bacci, davanti a Busnelli, subentrato a Moccia, Panzavuota, subentrato a Geraci e le RCZ di Sebasti Scalera, Ferraris, subentrato a Trentin e Coldani, subentrato a Bertozzi, mentre Lacorte segue alle loro spalle conservando il primato di categoria. Al 19esimo giro la Leon di Busnelli rallenta vistosamente perdendo posizioni per un problema al fermo del volante sbloccato al momento del cambio pilota. Carlucci, invece, subentrato a Solimè, avvia la rimonta dopo aver dovuto rispettare il maggior handicap tempo che lo ha costretto a vedersi sorpassato dalle Peugeot RCZ Cup. Poco dopo Busnelli risolve il problema e riprende il passo di gara risalendo al terzo posto tricolore alle spalle di Panzavuota ed inseguito da Sebasti Scalera e dal compagno di squadra Carlucci. Nel finale le Leon di Busnelli e Carlucci superano di slancio rispettivamente le Peugeot di Panzavuota e di Sebasti Scalera. Sul traguardo Ferraris guadagna la terza posizione tra le RCZ davanti a Coldani, mentre Lacorte è primo di Super 2000 ed ottavo assoluto davanti a alle altre Peugeot di Pascali e Bodega ed all´altra Super 2000 di Camillo Piccin.