AUTO GP – Quaife-Hobbs vince il titolo, Pizzonia Gara 2
Adrian Quaife-Hobbs è diventato il terzo Campione dell’Auto GP oggi a Curitiba seguendo le orme dei due precedenti vincitori Romain Grosjean e Kevin Ceccon. Il pilota britannico è uscito di pista al diciannovesimo giro buttando via una gara che fino a quel momento lo aveva visto dominare: rientrando ai box Adrian ha commesso un errore nel valutare il punto di frenata dopo l’ingresso della pit-lane ed è finito nelle gomme di protezione. Nonostante il finale amaro, però, Quaife-Hobbs può festeggiare: il quinto posto ottenuto da Pål Varhaug, infatti, significa che il pilota SuperNova ha comunque chiuso il weekend con un vantaggio di 55 punti sul rivale norvegese, 7 in più dei 48 disponibili a Sonoma per l’ultimo appuntamento del campionato.
L’incidente di Quaife-Hobbs è stato il colpo di scena di una gara che fino a quel momento aveva offerto un grande spettacolo grazie a un duello a suon di giri veloci tra il pilota SuperNova e Antonio Pizzonia. Al via è stato Adrian a prendere il comando dalla seconda fila mentre il beniamino di casa ha azzeccato una partenza strepitosa che lo ha catapultato dall’ottavo al 3° posto. Quando Pizzonia ha poi passato Rafael Suzuki in modo perentorio prendendosi la seconda posizione è stato chiaro che la lotta per la vittoria sarebbe stato un affare tra lui e Quaife-Hobbs, che nel frattempo aveva già iniziato a spingere sul passo dell’1’12 alto. Il distacco tra i due non è mai andato oltre il secondo fino alla fine del settimo giro, quando Pizzonia è rientrato ai box per il cambio gomme: un problema con il dado della ruota posteriore sinistra ha fatto perdere al team Ombra almeno cinque secondi, ma il pilota brasiliano ha reagito facendo registrare subito intermedi record.
Con la SuperNova che aveva invece optato per un pit-stop ritardato i due piloti non erano più nel raggio visivo l’uno dell’altro ma questo non ha fermato la battaglia: Quaife-Hobbs aveva un vantaggio di 35” su Pizzonia, abbastanza per uscire ancora in testa dopo un pit-stop senza intoppi, ma le cose sono andate diversamente: quando a 4 giri dalla fine il pilota britannico è rientrato in pit-lane ha infatti mancato il punto di frenata, finendo sull’erba e perdendo il controllo della vettura, che ha poi colpito le gomme.
Questo ha regalato la leadership a Pizzonia che ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 8” su Chris Van der Drift e Daniel de Jong: la coppia della Manor MP Motorsport ha conquistato i restanti gradini del podio con una bella performance. Il pilota neozelandese, che partiva quarto, si è preso la terza piazza passando Suzuki nelle primissime fasi di gara, mentre il giovane talento olandese ha messo a segno una bellissima rimonta dall’ottava piazza grazie all’ottimo passo gara che aveva già mostrato ieri.
Al quarto posto ha finito Sergey Sirotkin dopo una performance molto concreta che gli ha permesso di resistere a Varhaug, quinto al traguardo. Il pilota del team Virtuosi UK, che partiva dalla quarta fila, ha tentato una strategia a sosta anticipata cambiando le gomme già al quarto giro, ma questa scelta non gli ha permesso di girare a pista libera come lui sperava. Bloccato alle spalle di Sirotkin per tutta la gara ha poi fatto registrare il giro più veloce al penultimo passaggio, ma il punto extra conquistato non è stato abbastanza per tenere vive le sue speranze per il campionato.
Rafael Suzuki ha migliorato il risultato di ieri chiudendo al sesto posto davanti a Max Snegirev e Sergio Campana, mentre Francesco Dracone e Giuseppe Cipriani hanno chiuso la top ten.
Curitiba, 22 luglio, Gara 2
1 Antonio PIZZONIA Ombra Racing 23 giri in 28:44.316
2 Chris VAN DER DRIFT Manor MP Motorsport +8.021
3 Daniel DE JONG Manor MP Motorsport +9.264
4 Sergey SIROTKIN Euronova Racing +13.662
5 Pal VARHAUG Virtuosi UK +14.651
6 Rafael SUZUKI Ombra Racing +30.039
7 Max SNEGIREV Campos Racing +39.835
8 Sergio CAMPANA Euronova Racing +40.197
9 Francesco DRACONE Virtuosi UK +57.038
10 Giuseppe CIPRIANI Campos Racing +1 giro
11 Michele LA ROSA MLR 71 +1 giro
12 Adrian QUAIFE-HOBBS Supernova International +4 giro
Giro più veloce: giro 22 by Pål Varhaug in 1’12”549, avg 183, 35 kph
Classifica Piloti: 1. Quaife-Hobbs 205 (Champion); 2. Varhaug 150; 3. Sirtokin 140; 4. Van Der Drift 127; 5. De Jong 78; 6. Regalia 68; 7. Campana 66; 8. Guerin 46; 9. Pizzonia 45; 10. Snegirev e Ricci 30; 12. Spavone 27; 13. Serenelli 26; 14. Cipriani 18; 15. Pentus 14; 16. Suzuki e Dracone 12; 18. Cunha 8; 19. Fong 4; Sistos e La Rosa 2.
Classifica Under 21: 1. Quaife-Hobbs 224; 2. Sirotkin 181; 3. Varhaug 172; 4. De Jong 109; 5. Regalia 96; 6. Spavone 74; 7. Guerin 66; 8. Cunha 24; 9. Beretta 9; 10. Sistos 6.
Classifica Team: 1. SuperNova 251; 2. MP Manor 205; 3. Virtuosi UK 159; 4. Euronova 158; 5. Campos Racing 115; 6. Ombra 95; 7. MLR71 63; 8. Zele Racing 44.