Il 3° Rally Città di Foligno presenta le sfide: un percorso molto tecnico, con molte novità
Il 3° Rally Città di Foligno,previsto per il 9 e 10 marzo, è da due settimane nel vivo della sua fase organizzativa, con il periodo delle iscrizioni, che andrà ad allungarsi fino a mercoledì 28 febbraio.
C’è grande attesa, nel mondo rallistico italiano, per la doppia promozione che la gara ha ottenuto nella sua breve storia: alla sua terza edizione, infatti, ha l’onore e l’orgoglio di essere la prima prova stagionale del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra storico, inaugurato appunto con il 1° Rally Storico Città di Foligno. Proprio per questa doppia validità, intorno alla gara si sta registrando un notevole fermento, in diversi hanno già confermato la loro presenza, per dare il giusto abbrivio alla loro stagione su terra.
Con al fianco coinvolte le Amministrazioni Comunali di Foligno e Nocera Umbra, l’organizzazione PRS Group ha cementato quest’anno più che mai la collaborazione con esse, guardando al favorire l’immagine e il turismo sul territorio mediante il notevole afflusso di appassionati ed addetti ai lavori che porterà sul luogo.
UN PERCORSO DI LIVELLO
Il percorso, che si snoda sui territori di Foligno (con una prova speciale) e Nocera Umbra (con altri due tratti cronometrati), presenta 286 chilometri dei quali 76 di Prove Speciali, nel dettaglio 3 da ripetere 3 volte. Sono “piesse” nella quasi totalità inedite, rispetto alle due precedenti edizioni, ciò per rendere ancora più appassionante e avvincente la sfida in terra umbra. Eccole descritte nei loro caratteri più significativi:
Qualifyng Stage/Skakedown “San Lorenzo” (km. 2,290)
Si utilizza un percorso alle porte di Foligno nelle vicinanze della tenuta San Lorenzo, molto comodo da raggiungere dal Parco Assistenza di La Paciana. La partenza è in falsopiano ed alterna curve a medio raggio. Nella parte centrale si velocizza un po’ per poi ridiventare più tortuoso nella parte finale. Il fondo è molto buono e corrisponde alle caratteristiche delle prove speciali della gara.
P.S. 1/4/7 “Scopoli” (km. 12,140)
Prova speciale inedita e sicuramente determinante per la classifica, in quanto è la più lunga della gara, con molte variazioni di tipologia e che richiede molta attenzione. La prova parte alle porte di Scopoli e la prima parte è tutta in salita con l’alternarsi di tornanti e pezzi medio veloci, con un buon fondo e la careggiata abbastanza larga. Arrivati alla sommità nelle vicinanze di Cancelli, inizia un tratto all’interno del bosco con un fondo più duro e lento rispetto alla parte iniziale. Nella parte terminale del boschetto è anche prevista una Slow Zone per circa 300 metri ed alla fine inizia la discesa, che porterà verso il fine prova, posto nelle vicinanze di Casenove. Questa porzione finale è molto simile alla prima parte, con tratti medio-veloci che vengono spezzati da tornanti.
P.S. 2/5/8 “Colle Croce” (km 7,050)
Prova speciale già utilizzata in precedenza, anche se in senso contrario, con la parte finale comunque inedita. Parte alle porte di Collecroce con un primo tratto veloce e careggiata larga per poi discendere verso metà ps con strada più stretta e fondo più mosso. Arrivati a metà prova vi è una inversione in discesa molto stretta e spettacolare, che porterà alla parte finale della prova tutta in leggera discesa e con andamento medio veloce. Il fine prova è alle porte di Bagnara di Nocera Umbra.
Prova molto bella con un tracciato vario ed un fondo molto buono.
P.S. 3/6/9 “Monte Alago” (km. 6,270)
Prova già utilizzata in precedenza anche dal Rally Nido dell’Aquila, anche se in senso contrario. La prova parte alle porte di Bagnara con la prima parte in salita e tracciato duro e tortuoso, che poi si velocizza nelle vicinanze della cima del Monte Alago, dove vi è anche un tratto di 400 metri di asfalto. Terminato l’asfalto si inizia a scendere verso Schiagni con un pezzo tortuoso, che poi si velocizza nella parte finale in falsopiano.
Prova comunque difficile, anche se è la più corta, perché varia tipo di fondo più volte e quindi va interpretata bene per non perdere il ritmo.
LA PRIMA GARA “TRICOLORE” CON LA “SLOW ZONE”
L’organizzazione comunica che il briefing con gli equipaggi (venerdì 8 marzo alle ore 17,00 alla direzione gara ubicata al Delfina Palace Hotel in Foligno) sarà obbligatorio, importante anche per illustrare le caratteristiche del nuovo sistema GPS di tracciamento.
Il Rally Città di Foligno sarà la prima gara “tricolore” dell’anno che vedrà introdotta la “Slow Zone” un breve tratto in una prova speciale dove i concorrenti dovranno procedere ad una velocità ridotta e costante, pena sanzioni.
IL PROGRAMMA
Il Rally Città di Foligno 2024 entrerà nella sua fase “calda” venerdì 8 marzo, dalle 08:00 alle 16:00, con le ricognizioni del percorso, seguite (ore 17,00) dal briefing in presenza obbligatoria organizzato alla Direzione Gara nel Delfina Palace Hotel, sede anche delle successive operazioni di verifica sportiva.
Intensa la giornata di sabato 09 marzo, con inizio dalle ore 08,00 e fino alle 12,30 con le verifiche tecniche organizzate al Parco Assistenza, zona Industriale “La Paciana” in Foligno. Poi, dalle 11,00 alle 12,30 avranno luogo le prove libere della “Qualifying stage” e dalle 13,00 alle 14,00 la “Qualifying Stage” riservata ai Prioritari ed alle vetture Rally2/R5.
Dalle 14,15 alle 17,00 è in programma lo “Shakedown” (il test con le vetture da gara, riservato a chi non farà la “Qualifying Stage”), per arrivare quindi alla cerimonia di partenza in Piazza della Repubblica in Foligno alle ore 19,01, dopo la quale i concorrenti porteranno le vetture al riordinamento notturno in Viale Marconi a Foligno.
Domenica 10 marzo il clou della competizione: i concorrenti lasceranno il riordinamento notturno dalle ore 07,31. Le 9 sfide cronometrate saranno nell’arco di tutta la giornata con la bandiera a scacchi pronta a sventolare in Piazza della Repubblica dalle ore 17,30, con premiazione sul palco.
Foto di raceemotion