Balletti Motorsport: Memorial Conrero, Lanterna Vintage e Red Bull Ring
Nizza Monferrato (AT), 14 giugno 2011 – L’intenso fine settimana per la Balletti Motorsport si è concluso riportando dei risultati decisamente soddisfacenti.
Si è iniziato venerdì sera con la disputa del Vintage Rally abbinato al Rally della Lanterna, valido per il T.R.A. auto moderne; tra i quattordici protagonisti vi era anche Totò Riolo che ha sbaragliato una nutrita e qualificata concorrenza. Dopo le manches di qualifica, Riolo si è trovato in finale ad affrontare l’ex pilota di Formula Uno Erik Comas su Lancia Stratos riuscendo ad avere la meglio ed aggiudicandosi il prestigioso Trofeo consegnato dal quel pezzo di leggenda dei rally che risponde al nome di Sandro Munari. Oltre alla finale del Vintage Rally, il campione di Cerda è riuscito anche a primeggiare nella sfida contro la Toyota ST185 del plurivittorioso pilota di slalom Giovanni Emilio Rizzi. Da sottolineare che il tempo realizzato da Riolo con la Porsche 911 RSR gr.5 lo avrebbe posizionato al secondo posto nella classifica assoluta delle vetture moderne, staccato di soli due decimi dal vincitore della speciale Felice Re.{loadposition articoli}
Nella stessa manifestazione era impegnata anche una seconda Porsche 911 RSR in versione gr.4 affidata allo spettacolare Gabriele “Odeon” Noberasco il quale non si è risparmiato raggiungendo le semifinali e piazzandosi al terzo posto finale.
La giornata di domenica, invece, ha visto la velocità su pista in primo piano, con la disputa della quarta gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche sulla pista austriaca Red Bull Ring di Zeltweg. Sotto una pioggia torrenziale la Porsche 911 RSR gr.4 di Stefano Mundi e Riccardo Rosticci svetta sulla concorrenza e conquista un ottimo primo di classe e di Raggruppamento realizzando anche la terza prestazione assoluta dietro solo a due vetture della categoria “Silouhette” e incamerando punti pesanti per il Campionato.
E’ stata poi la volta del Memorial Conrero che ha visto due vetture impegnate, purtroppo senza fortuna. La prima ad abbandonare la gara è stata la BMW 2002 Ti gr.2 affidata a Luca Prina Mello e Roberto Barbera, a seguito dei danni riportati dall’impatto contro un guardrail nel corso della terza speciale. Durante la seconda tappa, si è dovuta fermare per noie meccaniche anche l’Opel Ascona 400 di Roberto Mosso ed Umberto Tesi.
E’ doveroso inoltre, aggiungere un merito alla prestazione di Massimo Perotto alla cronoscalata Bologna – Raticosa del precedente fine settimana e della quale si è informato nel precedente comunicato: il pilota piemontese oltre alla notevole prestazione ottenuta ha anche polverizzato il precedente record appartenete alle vetture “Turismo” abbassandolo di dieci secondi.
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