Rally – Abs Sport, splendido tris di successi al Prealpi Orobiche
La massiccia partecipazione al Rally bergamasco valido per la Coppa Rally Zona 3 è stata ripagata da tre successi di categoria, da due piazze d’onore e dal terzo posto nella classifica Scuderie. Nel week end doppio impegno di prestigio per l’Abs Sport con tre equipaggi al via dei titolati Rally Elba e Marca Trevigiana.
Cala il tris di successi la Scuderia Abs Sport nella 38^ edizione del Rally Prealpi Orobiche. Da applausi la partecipazione del team lecchese nel rally bergamasco valido per il CRZ 3^ Zona e il neonato Lombardia Rally Cup, con tre vittorie di classe conquistate da Sassi – Manghera, Mangeruca – Cornacchia e Magoni – Pozzoli. E con i piazzamenti colti nell’assoluta dalla famiglia da corsa Crippa e i podi di categoria conquistati da Palmisano – Mazzoleni e Brambilla – Radaelli, la squadra di Vabrona diretta da Ivano Tagliabue si è aggiudicata anche la targa del terzo posto tra le Scuderie. Entrando nel merito dei risultati colti, di nuovo sugli scudi l’erbese Luca Sassi che si conferma in gran forma anche nelle Valli bergamasche conquistando un altro successo nella classe Super 1600 con la Renault Clio del team vicentino PR2 con alle note il fido Maurizio Manghera. Un successo che permette all’equipaggio Abs Sport di consolidare il primato nella Coppa Rally Zona Lombardia. E’ stata una gara condotta praticamente al comando dall’inizio alla fine da parte di Sassi e Manghera, che però non hanno avuto vita facile fino all’arrivo di Albino, con il bergamasco Casano staccato di soli 3 secondi dopo 6 prove speciali tiratissime. Oltre al successo nella classe, Sassi e Manghera si sono aggiudicati anche il primato tra le due ruote motrici, piazzandosi al 15° posto nell’assoluta, in un rally che ha visto alla partenza oltre trenta vettura di classe superiore alla S.16.
Ecco il commento di Luca: “Siamo contentissimi perché vincere al Prealpi non è mai facile. La nostra gara non è stata per nulla semplice, pur se abbiamo mantenuto la testa già dalla prima tappa. Gli attacchi di Casano e Baroni, soprattutto nella seconda parte di gara, si sono fatti sentire. In più il Prealpi ha delle caratteristiche di percorso che non mi sono tanto congeniali, direi però che è andata bene. Ringrazio i ragazzi del team PR2 la Scuderia Abs Sport e tutti gli amici per il supporto che ci hanno dato in assistenza e lungo le prove speciali. Per ora ci godiamo questa vittoria, alla Coppa di Zona e al Lombardia Cup ci penseremo più avanti”.
Sul podio più alto nella classe N2, una delle categorie storiche dei rally nazionali, troviamo di nuovo Steven Magoni, figlio d’arte di Nembro, per l’occasione navigato dal comasco Mattia Pozzoli sulla Peugeot 106 S16 curata dal team di casa JS Motorsport di papà Mario. La gara di Magoni è iniziata in punta piedi per poi aumentare il ritmo ma cercando di preservare la vettura per l’imminente impegno nel prestigioso Rally Elba. Nell’ultimo giro di prove è arrivato l’attacco decisivo alla vetta della categoria, mantenuta fino all’arrivo con un margine di sicurezza. E ora per giovanissimo driver c’è l’attesa partecipazione al Rally Elba valido per l’IRC Cup.
Il commento di Steven: “Ci speravamo nel successo, ma l’obiettivo vero era testare la vettura per l’imminente Elba. Poi ci siamo trovati a lottare per il primato nella classe e ci abbiamo provato. Vincere il rally di casa è sempre speciale, soprattutto davanti ai tanti tifosi presenti lungo le prove. Che dire: siamo felicissimi. Ringrazio Pozzoli per avermi assecondato nei momenti decisivi, la mia famiglia, i ragazzi del team e l’Abs Sport per avermi permesso di affrontare al meglio questa gara”.
Altra vittoria di classe per i canturini Alex Mangeruca e Luca Cornacchia che non smettono di stupire in questo avvio di stagione. Con la loro Citroen Saxo Vts si sono aggiudicati la classe RS Plus dopo una disavventura nella terza speciale in cui sono incappati nella rottura della leva del freno a mano, out per il resto del rally. Ma tutto questo non ha fermato la marcia del giovane equipaggio Abs Sport.
“Non ci credevo, mai mi era capitato di rompere la leva del freno a mano idraulico – commenta Alex -. Ora dovremo tornare in officina e rivedere il sistema. Noi è stato facile mantenere un buon ritmo fino alla fine, ma ce l’abbiamo fatta. Direi che è un successo che ha un sapore speciale. Ringrazio il team per quanto fatto in assistenza nei momenti cruciali e ora pensiamo a prepararci per il prossimo rally Coppa Valtellina”.
Gli altri piazzamenti
A dare sostegno alla conquista della terza piazza nella speciale classifica riservata alla Scuderie anche i piazzamenti colti nell’assoluta dalla famiglia da corsa Crippa con papà Giovanni e Pietro Mazzoleni piazzatisi al 26° posto con la Skoda Fabia R5 del team HK Racing a seguire a soli due decimi il figlio Federico con Giulia Cefis alle note sulla Volkswagen Polo R5 sempre del team comasco.
Bella gara per il giovane equipaggio lecchese composto da Davide Paroli e Matteo Baraggia, figli d’arte, in gara con la Renault Clio Rally 5 del team Vsport portata al quarto posto di classe ad un soffio dal podio, in una categoria che ha visto15 partenti in gran parte agguerriti trofeisti. Scorrendo la classifica assoluta troviamo poi un altro podio conquistato dal sempre verde meccanico di Valmadrera Cosimo Palmisano con Pietro Andrea Mazzoleni alle note sulla Peugeot 106 autopreparata portata al secondo di classe A6.
“Sono contento perché durante la pausa invernale abbiamo aggiornato il cambio sequenziale e subito siamo andati bene. Qualche problema l’abbiamo avuto con la centralina durante i salti, però alla fine ce l’abbiamo fatta. Questo podio è un premio alle ore spese in officina a preparare la macchina e per questo siamo doppiamente contenti”, conclude il driver valmadrerese.
Continua con regolarità di piazzamenti su podio anche la stagione di Roberto Brambilla e Stefania Radaelli, secondi di classe A5 con la Peugeot 106 rally curata dal team Tweety’s Garage di Calolziocorte. Un podio che permette all’equipaggio olginatese di proseguire la corsa per la conquista del campionato di 3^ zona nella classe e accedere alla finale per il titolo nazionale. Mene bene è invece andata a Marco Franzoni e Elenza Scanzi, costretti al ritiro con la loro Renault Clio Williams in versione A7 nella seconda tappa per la rottura del semiasse mentre erano in zona podio.
Ora la Scuderia lecchese si prepara a partecipare con 3 equipaggi ad un doppio appuntamento di prestigio nel week end, il 57° Rally Elba valido per il campionato IRC Cup e il 40° Marca Trevigiana valido il Trofeo Italia Rally, entrambi in programma il 26 / 27 aprile.
Due equipaggi bergamaschi con i colori della Abs Sport saranno al via del rally isolano, con il driver di Aviatico Mirko Carrara, campione di categoria, che fa il salto di qualità presentandosi nella classe superiore Rally 4 a bordo della Peugeot 208 del team Autotecnica 2 con a fianco per la prima volta Iguera Massimo Filippo. Sogna un risultato di prestigio nella propria classe anche Steven Magoni che ritrova alle note l’amico Massimo Della Torre sulla Peugeot 106 S16 portata al successo nel Prealpi Orobiche e curata da papà Mario, ex pilota. La gara elbana si svilupperà su 7 prove speciali per complessivi 102 km cronometrarti con partenza e arrivo a Portoferraio.
In concomitanza con l’Elba si disputerà anche il Rally Marca Trevigiana, valido per il TIR, con al via il titolato esperto driver canzese Marco Silva che per l’occasione avrà al suo fianco la giovane navigatrice di Senna Comasco Chiara Brambilla sulla Skoda Fabia Evo R5 del team Erreffe. Obiettivo dell’equipaggio lariano è fare bella figura tra i grandi della serie tricolore e puntare alla zona punti. Partenza e arrivo della gara sono previsti a Valdobbiadene, in programma 7 prove speciali per complessivi 88,38 km.