Pista – Konukoglu/Brigliadori sono i primi vincitori del TCR Euorpean Endurance

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Sono stati Turgut Konukoglu ed Eric Brigliadori (Audi RS3) – TEXACO Team AMS ad aggiudicarsi la vittoria del primo round del TCR European Endurance andato in scena al Balaton Park Circuit. L’equipaggio turco-italiano scrive così una pagina importante del motorsport conquistando la prima affermazione nella serie di durata continentale promossa da Mauricio Slaviero.

L’azione regalata dal Balaton Park Circuit non ha risparmiato emozioni. Attila Bucsi (Hynudai i30N) – M1RA Motorsport aveva condotto le prime tornate di gara nella Stage 1, che il TCR European Endurance ha disputato insieme al TCR Eastern Europe sul neonato impianto che sorge sulle rive di uno dei laghi più estesi d’Europa. Nel primo giro di gara, alle spalle della Hyundai si era piazzata l’Audi RS3 di Martin Kadlecik del team Aditis Racing, mentre dopo la sfortuna in qualifica, Zoltan Barkovics (Cupra Leon DSG) – Zsille Motorsport si era portato in quarta posizione, alle spalle di Turgut Konukoglu (Audi RS3) – TEXACO Team AMS saldamente sul podio virtuale della corsa. La gara è stata neutralizzata nella sua prima metà con una safety-car per l’uscita di una vettura in posizione pericolosa, alla cui ripartenza però il contatto tra due partecipanti del TCR Eastern Europe ha costretto la direzione gara ad una sospensione con la bandiera rossa. Una volta ricominciata l’azione in pista, Bucsi ha tagliato il traguardo da vincitore della speciale classifica nel TCR Eastern Europe, optando quindi per salvaguardare la sua vettura in vista della corsa domenicale, ritirandosi dalla manche endurance. Stessa considerazione fatta anche da Kadlecik, dato che il ceco e l’ungherese proseguiranno per l’intera stagione nella serie che ha accolto il TCR European Endurance nel suo debutto a Balaton. Colpo di scena per l’uscita nel corso della decima tornata per Barkin Pinar (Audi RS3 Gen 1) – TEXACO Team AMS, che si è ritrovato in ghiaia, e sarà così costretto a partire da fondo griglia per la seconda parte di manche prevista domenica. La direzione gara manda così in pista la seconda safety-car della corsa, per favorire il recupero dell’auto dei turchi. Poco dopo si è aperta la finestra per il cambio pilota, con una grande giocata strategica del TEXACO Team AMS, che al 15° giro chiama Seda Kacan per lasciare il volante ad Ibrahim Okyay. Nella tornata successiva, è battaglia ai box per la leadership assoluta della corsa. Mentre l’Audi DSG percorre una tornata in solitaria, Konukoglu cede il sedile ad Eric Brigliadori; Zsille Motorsport porta al debutto Balazs Takacs, non riuscendo però ad avere la meglio nei confronti di Okyay, che conduce così la classifica. Un evento storico per una vettura con cambio DSG, che si ritrova al comando di una gara TCR grazie alle incognite fornite da un format Endurance. Chiusa la finestra per il cambio pilota e gomme obbligatori, al 18° giro la direzione gara richiama ai box la vettura di sicurezza, con Brigliadori che sferra il sorpasso che varrà poi la leadership di questo primo stage della corsa, conducendo in testa sino alla bandiera a scacchi. Non c’è invece battaglia tra Audi e Cupra in classe DSG, posticipando il confronto alla giornata di domenica. La griglia di partenza del secondo stage di gara è data dall’ordine di arrivo della manche del sabato.

La Stage 2 della gara sul Balaton Park Circuit ha visto le vetture partire secondo l’ordine di arrivo della corsa del sabato. Brigliadori si è quindi trovato a guidare la graduatoria generale, seppur nella prima parte della corsa in concomitanza con il TCR Eastern Europe, in vetta alla classifica si sono issati Attila Bucsi (Hyundai i30N) – M1RA Motorsport, e Martin Kadlecik (Audi RS3) – Aditis Racing. Al termine della gara della serie locale, l’ungherese ed il ceco si sono aggiudicati il primo e secondo posto del TCR Eastern Europe, situazione che rende orgoglio al parco partenti della serie di durata continentale, al pari del terzo tempo più veloce in gara realizzato da Brigliadori, che rispetto alle vetture della serie sprint aveva il pieno di carburante. Al 16 giro, il cesenate si ritrova quindi leader della stage 2, oltre che della classifica assoluta. A 25 minuti dal termine, la pit-lane si apre per accogliere Ibrahim Okyay, che ha lasciato il volante dell’Audi RS3 DSG a Seda Kacan, dovendo così cedere la leadership di classe nella corsa domenicale alla Cupra DSG di Balazs Takacs. Il team Zsille Motorsport chiamerà poi il pilota di casa ai box al 17° giro per il cambio gomme e pilota obbligatorio, con Zoltan Barkovics che porterà così la sua vettura sino al traguardo. Nel frattempo, al box di TEXACO Team AMS c’è fermento per il pit-stop in contemporanea di Brigliadori, che ha ceduto la vettura a Turgut Konukoglu, e per il debutto di Zekai Ozen. Il giovane turco infatti non aveva potuto prendere parte alla stage 1 dopo che il compagno Barkin Pinar era finito in ghiaia prima dell’apertura della finestra per il cambio pilota nella giornata di sabato. Seppur con un chilometraggio inferiore, l’Audi RS3 di Gen 1 si è aggiudicata la propria classe, con Ozen primo vincitore del trofeo Junior. Al termine quindi delle due ore di gara, Konukoglu/Brigliadori hanno conquistato la vittoria nella prima corsa nella storia del TCR European Endurance, dominando entrambe le stage. È doppietta per TEXACO Team AMS grazie al secondo posto assoluto, nonché vincitori della classifica DSG per Okyay/Kacan, seguiti nell’ordine d’arrivo dalla Cupra Leon DSG del team locale, Zsille Motorsport di Barkovics/Takacs. Nei Trofei del TCR European Endurance, oltre al già menzionato vincitore della Junior Ozen, Seda Kacan conquista la coppa riservata alle ragazze, mentre Okyay si aggiudica la classifica Gentleman, facendo della vettura #4 la più premiata del fine settimana.

Il prossimo appuntamento per il TCR European Endurance è previsto per il fine settimana del 19 maggio sul tracciato capitolino di Vallelunga, in occasione il secondo round della stagione.