Il Rally Internazionale del Taro svela le linee della sua trentesima edizione: sabato 25 e domenica 26 maggio il secondo atto di International Rally Cup

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Scuderia San Michele è pronta a celebrare i trent’anni di storia del Rally Internazionale del Taro, ripercorrendo le edizioni che l’hanno reso celebre e proponendo agli appassionati un confronto da grande palcoscenico.

La gara, in programma sabato 25 e domenica 26 maggio in provincia di Parma, abbraccerà ancora la Val di Taro elevando Bedonia come suo quartier generale. Riflettori puntati sugli interpreti di International Rally Cup – chiamati al secondo atto – e sui contenuti che il sodalizio emiliano riserverà al pubblico, al fine di rendere l’evento del Trentennale un’occasione da ricordare a lungo.

Motori accesi al sabato per l’effettuazione dello shakedown, il test con vetture da gara, in programma dalle ore 9:00 alle ore 14:00, ad Albareto. L’occasione, per il pubblico, di godere del primo approccio con l’evento, con le vetture che – nel corso di questa fase – saranno affidate agli staff tecnici dei team in preparazione alla disputa della prima prova speciale, in programma nella serata. Indicazioni, quelle che i piloti riscontreranno durante i giri di shakedown, utili per poter ottimizzare le regolazioni sulle vetture rendendole congeniali alle condizioni di fondo.

Novantasette chilometri e ottocento metri competitivi, distribuiti su sette tratti cronometrati: questa la proposta rivolta ai protagonisti del confronto, chiamati ad interpretare l’asfalto di Montevacà, Folta e Tornolo, con il parco assistenza di Borgo Val di Taro che vedrà i team al lavoro in un’occasione al sabato, dopo la partenza delle ore 17:30 e per due volte alla domenica, all’avvio dell’ultima giornata di gara ed a tre prove speciali dall’arrivo, previsto per le ore 16:15 a Bedonia, location che ospiterà – negli ampi locali messi a disposizione dal seminario vescovile – Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa.

A vincere, lo scorso anno, fu Bostjan Avbelj: il pilota sloveno, al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo, conquistò i primi punti in campionato avviando – proprio dalle strade della Val di Taro – un trend che lo avrebbe successivamente portato alla seconda vittoria consecutiva di International Rally Cup. Alle sue spalle concluse il locale Marcello Razzini, anch’egli su Skoda Fabia Rally2, vettura che monopolizzò il podio assoluto rendendo interprete anche Nicola Sartor, terzo all’arrivo.

La fase riservata alle iscrizioni al 30° Rally Internazionale del Taro è aperta e si protrarrà fino a mercoledì 15 maggio.

Tutte le informazioni sono disponibili all’interno del sito www.scuderiasanmichele.it

Nella foto (free copyright IRC Sport): il podio dello scorso anno.