Pista – TCR Eastern Europe – UNO STOICO GIACOMO GHERMANDI LOTTA COME UN LEONE AL RED BULL RING
Non sono di certo mancate doti come resilienza e determinazione a Giacomo Ghermandi, impegnato nel secondo appuntamento stagionale del TCR Eastern Europe andato in scena sul tracciato austriaco del Red Bull Ring. Il portacolori MM Motorsport ha infatti sfoderato una prestazione tutta grinta nell’arco del weekend al volante della Honda Civic Type R TCR, raccogliendo un bottino non all’altezza del potenziale messo in mostra solo in seguito ad una serie di circostanze avverse. Per lui, infatti, il bilancio parla di un quinto ed un sesto posto raccolti sotto la bandiera a scacchi nelle due gare, ma soprattutto di un passo sia in qualifica che in gara ormai all’altezza dei migliori piloti del campionato.
La tappa sul circuito che sorge nel cuore della Stiria ha infatti confermato il driver bolognese come uno dei protagonisti in assoluto più veloci e consistenti della serie est europea, confermando come le ambizioni per il resto della stagione possano autorizzarlo a sognare in grande, visto anche l’attuale quarto posto in campionato. Grazie anche all’eccellente lavoro della scuderia bergamasca, da anni ormai punto di riferimento di JAS Motorsport nelle competizioni Turismo, Ghermandi è riuscito dapprima a sfiorare quella che sarebbe stata una strepitosa pole position in qualifica, per poi rendersi autore di due prestazioni maiuscole ma sfortunate in gara, nonostante la poco piacevole scoperta (avvenuta al termine della prima manche) di avere gareggiato con una costola rotta.
Dopo una positiva giornata iniziale dedicata alle prove libere, nel corso della quale pilota e team hanno ottimizzato il set-up della vettura, la sfida lungo i 4318 metri del circuito austriaco è entrata nel vivo con le qualifiche di Sabato mattina. Al termine di un confronto equilibrato e giocato sul filo dei millesimi, Ghermandi è riuscito ad ottenere il terzo tempo assoluto con un distacco di appena 0”043 dalla pole ottenuta da Attila Bucsi. Uno scarto davvero ridotto, che ha comunque consentito al pilota bolognese di poter usufruire di una buona posizione di partenza in entrambe le gare.
Al via della prima manche, il pilota MM Motorsport si è subito riportato a ridosso del leader della gara: ma proprio mentre stava per preparare l’attacco nei confronti di Bucsi, Ghermandi è stato letteralmente speronato all’altezza di curva 1 da O’Homola, con il bolognese che è riuscito ad evitare il testacoda solo grazie ad uno spettacolare controsterzo. Inevitabilmente, a quel punto la sua gara è diventata tutta in salita, dovendo ripartire dalla settima posizione: il grintoso “Jack” non si è comunque dato per vinto, riuscendo a guadagnare terreno e posizioni nei confronti del gruppo di testa, sino a chiudere con una positiva quinta piazza sotto la bandiera a scacchi. A fine gara, però, i forti dolori avvertiti al costato lo hanno convinto ad effettuare una lastra di controllo, la quale ha evidenziato la rottura di una costola. Una situazione che ha messo fortemente in dubbio la presenza di Ghermandi al via della gara in programma il giorno seguente, ma che il bolognese è riuscito ad affrontare grazie alle indicazioni fornitegli dal dottor Riccardo Ceccarelli, presso il cui rinomato centro Formula Medicine il pilota aveva affrontato la preparazione invernale.
Il pilota emiliano (unico rappresentante tricolore nella serie) si è quindi presentato regolarmente l’indomani in griglia, pronto a scattare dalla terza fila. Dopo aver guadagnato una posizione allo start, Ghermandi si è reso autore nelle prime fasi di uno strepitoso doppio sorpasso ai danni di Zbozinek e Kajaia, che gli ha consentito di guadagnare la seconda piazza ai danni del leader Vallers. Sfortunatamente, nel successivo passaggio sul traguardo il bolognese ha dovuto fare i conti con un accidentale innesto del limitatore di velocità, che lo ha costretto a percorrere lentamente tutto il rettilineo dei box perdendo numerose posizioni. A quel punto, nonostante la lotta per la vittoria fosse ormai compromessa, il numero 3 ha rilanciato la propria rincorsa, scavalcando altri tre avversari e chiudendo sul traguardo con un buon sesto posto.
Giacomo Ghermandi: “Il bilancio del weekend è da ritenersi tutto sommato positivo, soprattutto considerando le mie condizioni tra Sabato e Domenica che avevano messo in forte dubbio la mia partecipazione a gara-2. Abbiamo avuto parecchia sfortuna, perché in fin dei conti avevamo il passo per poter vincere: nella prima gara mentre ero secondo ho subito una toccata da dietro che mi ha quasi spedito in testacoda facendomi perdere numerose posizioni, ed a quel punto non ho potuto fare altro che recuperare ciò che potevo finendo in quinta posizione. A fine gara ho avvertito un fortissimo dolore al costato, pertanto mi sono sottoposto a delle lastre che hanno evidenziato la frattura di una costola. Grazie alle prescrizioni fornitemi dal dott. Ceccarelli, che ringrazio per il supporto, sono comunque riuscito a presentarmi al via di gara-2 l’indomani: la sfortuna anche qui non è mancata, visto che mentre ero secondo è entrato in azione il limitatore e mi sono improvvisamente ritrovato ad oltre 10” dai primi. Ho recuperato come ho potuto a suon di sorpassi, arrivando all’ultimo giro a giocarmi la quinta posizione e chiudendo comunque con un buon piazzamento considerando come si erano messe le cose. Ringrazio dunque il team che ha fatto un lavoro eccezionale mettendomi a disposizione una macchina velocissima, così come il coach Esteban Guerrieri per il suo prezioso supporto fornito nel corso del weekend. Un grazie va anche a tutti i miei sponsor e a coloro che hanno fatto il tifo per noi: torniamo a casa con un bottino più magro del previsto, ma guardiamo al bicchiere mezzo pieno visto l’attuale quarto posto in campionato e le potenzialità espresse che cercheremo di sfruttare al meglio sin dal prossimo round in Slovacchia”.
Giacomo Ghermandi tornerà in azione nel weekend del 7-9 Giugno, in occasione del terzo round stagionale del TCR Eastern Europe in programma sul tracciato dello Slovakia Ring.