Memorial Conrero: precisazioni dall’organizzatore
Ivrea (TO), 15 giugno 2011 – Il Comitato Organizzatore del Memorial Conrero 2011 nella persona del Presidente Paolo Meneghetti, con questo comunicato intende fornire alcune doverose spiegazioni sui disguidi patiti dai partecipanti alla gara.Rammarica doverlo fare, ma bisogna portare a conoscenza di tutti che ci sono stati dei gravi ed ingiustificabili problemi tecnici da parte dei cronometristi e di conseguenza ci sono stati ritardi nella visualizzazione delle classifiche online ma, molto più grave, l’impossibilità di avere la classifica della prima tappa ad un orario decente e di conseguenza l’orario di partenza della seconda. Ulteriori ritardi e problemi anche il secondo giorno hanno fatto sì che non si potesse ufficializzare la classifica nei tempi previsti, ritardandone la pubblicazione e la conseguente riapertura del parco chiuso e l’impossibilità di avere le classifiche di classe necessarie per provvedere alla premiazione delle stesse. Le coppe previste, saranno spedite e/o recapitate ai domicili dei conduttori.{loadposition articoli}
Prova Speciale “Lessolo”. Tre giorni prima dello svolgimento della gara, le forze dell’ordine locali hanno posto ulteriori vincoli sulla presunta mancanza di sicurezza dopo che collaudo e permessi erano stati accordati ed ottenuti; ciò ha fatto sì che a 48 ore dall’inizio della gara ci si ritrovasse con un dietrofront delle amministrazioni locali (provincia) e quindi con la mancanza di un permesso giunto solo in prossimità dell’inizio. Come organizzatori ci siamo trovati costretti ad una mediazione che prevedeva l’accorciamento della parte finale il mancato svolgimento del secondo giro in quanto l’averla corsa col buio veniva considerato elemento di pericolo. Altresì va aggiunto che nonostante si fosse assicurato che non veniva effettuato il secondo giro, non lo si poteva ufficializzare fino a che non avesse provveduto la direzione gara. Inoltre, arbitrariamente, le forze dell’ordine hanno preteso lo sgombero della zona e della strada nonostante fosse stato preso l’accordo che comunque i tempi di transito andavano rispettati.
Ciò ha provocato disguidi nel completamento delle fasi di allestimento direzione gara e della logistica, trasformando le ultime operazioni in una corsa contro il tempo.
L’organizzazione desidera ringraziare tutti gli equipaggi per la pazienza e la comprensione dimostrataci durante e dopo la gara.