PAVEL GROUP PUNTA IN ALTO AL RALLY “VALDINIEVOLE E MONTALBANO”

Saranno ben sette, i portacolori di Pavel Group al 39. Rally della Valdinievole, in programma questo fine settimana con sede a Larciano (Pistoia).

La gara “casalinga” va onorata al meglio possibile ed ecco che verranno schierate tutte e tre le Skoda Fabia R5 che la struttura valdinievolina ha disposizione, oltre a gestire l’attività di altri driver di sicuro interesse.

Si punta ai vertici, per non dire al successo con Paolo Segantini/Davide Castiglioni, con i fratelli Davide e Andrea Giordano e con i piemontesi Claudio Vona/Simone D’Agostino.

Segantini, portacolori della Scuderia Promoservice, è al debutto sulle strade valdinievoline ed è reduce da un avvio stagionale di spessore, terzo assoluto al Rally BiancoAzzurro di San Marino del mese scorso mentre i Giordano, capoclassifica provvisori “Over 55” nella zona 7 della Coppa di Zona, tornano in gara a Larciano dopo cinque anni, dall’edizione dunque del 2019, sfociata con un ritiro. I portacolori dell’ACN Forze di Polizia hanno dunque voglia di regolare il “conto in sospeso” puntando ad un risultato di rilievo, ottimo allenamento per il prosieguo di stagione nel Campionato di zona. Tutta nuova la gara anche per Vona e D’Agostino, certamente “gasati” dal secondo posto ottenuto in Francia al Rally Pays des Faverges, seguito dal settimo posto in Valle d’Aosta.

Con questi biglietti da visita Pavel Group punta dunque in alto, come punta alle alte sfere pure con Emanuele Danesi e Andrea Sarti, protagonisti della serie IRC, i quali saranno al via con la consueta Peugeot 208 Rally4. Il loro sarà un impegno soprattutto di allenamento, in vista dell’imminente terzo impegno del loro programma che sarà a metà luglio al Rally del Casentino.

Sarà al via a Larciano, poi, un tris di Peugeot 106 rally Gr. N, rispettivamente con Stefano Giannini/Riccardo Meconi, che fanno coppia per la prima volta, Alberto Landucci e Serena Barsanti, oltre a Luca Sonnoli, che non corre da diverso tempo, con al fianco Christopher Lelli.

NELLA FOTO: Segantini in azione (foto Zini)