A ROVATTI-BOSI (RENAULT CLIO R3) IL 1° RALLY DEI COLLI BOLOGNESI

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Un successo limpido, quello dell’equipaggio toscano, al comando dalla prima prova speciale di ieri sera. Ai posti d’onore Cecchini Guastini e Pellegrineschi-Ferrari. Dominio assoluto dei rallisti toscani, che hanno fatto loro tutto il podio assoluto. Sono stati i toscani Michele Rovatti e Massimiliano Bosi (Renault Clio R3), i primi ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del 1° Rally dei Colli Bolognesi, svoltosi tra la serata di ieri e la giornata odierna con base a Casalecchio di Reno.

La gara, organizzata Comitato Organizzatore Trofeo Maremma, si è corsa su Prove Speciali completamente inedite, tre delle quali ricavate nell’area dell’Unipol Arena, adiacente allo Shopville Gran Reno-Euromercato dove tra l’altro l’evento ha trovato un forte input di spettacolo ed immagine.

Il successo del pilota pisano e del copilota lucchese (autori della miglior prestazione cronometrica in sei delle otto prove regolarmente disputate) è maturato con i primi metri di gara ieri sera, durante l’aperetivo spettacolo in notturna al quale hanno fatto da cornice oltre 2000 tra appassionati che anche spettatori occasionali, certamente incuriositi dalla frizzante novità.

Con la giornata odierna, caratterizzata da un sole deciso ed un caldo decisamente snervante per i piloti e stressante per le vetture da gara messe quindi a dura prova nella resistenza meccanica, Rovatti e Bosi hanno poi allungato sulla concorrenza, tenuta alla frusta con una condotta di gara estremamente lucida e redditizia, concedendo davvero poco spazio alle iniziative altrui. Per loro è il secondo successo stagionale (oltre al “Monteregio” di Follonica  a maggio scorso), avvalorato dal fatto di non aver mai visto prima le strade che li hanno incoronati vincitori.

“Una gran bella gara, sia per quanto ci riguarda – ha commentato Rovatti all’arrivo in Piazza del Popolo di Casalecchio di Reno – che anche per il percorso proposto, decisamente di categoria superiore. Abbiamo preso il comando e poi siamo riusciti a controllare la situazione, comunque contro avversari di grande esperienza. Spero che questo rally possa decollare, sicuramente l’inizio promette bene”.

Per i restanti gradini per podio, il confronto sul campo è stato tanto spettacolare quanto tirato, con diversi avvicendamenti. Alla fine, in seconda posizione si sono piazzati Massimiliano Cecchini e Luca Guastini, con la loro Renault Clio RS, vincitori pure del Gruppo N, le vetture derivate dalla serie. Cecchini, praticamente per tutta la gara ha ingaggiato un acceso duello con il reggiano Davide Incerti, affiancato da Monica Debbi, su una vettura analoga. Poi, l’equipaggio di Castellarano, allo start della quinta prova, il primo dei due passaggi odierni sulla “Due Torri” è incappato in una partenza anticipata, venendo penalizzato di 10”, quindi retrocedendo in classifica.

Sino all’epilogo, non è si capito chi potesse salire sul gradino più basso del podio: alla soglia della chrono di chiusura, infatti, i pistoiesi Pellegrineschi-Ferrari (Mitsubishi Lancer Evo IX) ed i modenesi Cocco-Schenetti (Renault Clio Williams)vi sono arrivati divisi da soli due decimi di secondo. Pellegrineschi ha disputato una gara in crescendo, avendo ancora da completare il feeling con la vettura giapponese, Cocco ha sfruttato al meglio l’agilità della sua pur datata ma evidentemente efficace Clio per farla costantemente da protagonista ed alla fine l’ha spuntata Pellegrineschi, con l’altro attardato di circa 30” a causa di una uscita di strada che lo ha poi relegato al sesto assoluto.

Dunque un podio completamente “straniero”, a questa prima edizione del “Colli Bolognesi”, tutti e tre i gradini del podio sono stati saliti da esponenti del rallismo della vicina Toscana. Ai piedi del podio, quarto, il reggiano Marco Croda, con Palladini alle note su una Renault Clio S1600, anche loro protagonisti da prima scena della gara mentre quinti sono finiti gli altri toscani Fiore-Bacci, anche loro sulla millesei transalpina, con cui hanno corso una gara grintosa, sapendo scalare la classifica prova dopo prova.

Sfortuna per il pistoiese Marco Casipoli (Mitsubishi Lancer Evo IX) e per il locale Alessandro Bertuzzi (Renault Clio R3), entrambi autoeliminatisi per incidente, con quest’ultimo che era riuscito a salire sino alla seconda posizione assoluta.

CLASSIFICA FINALE (top Five): 1. Rovatti-Bosi (Renault Clio R3) in 44’05”2; 2. Cecchini-Guastini (Renault Clio RS Light) a 51”0; 3. Pellegrineschi-Ferrari (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 53”6; 4. Croda-Palladini (Renault Clio S1600) a 1’06”7; 5. Fiore-Bacci (Renault Clio S1600) a 1’34”9.

CLASSIFICHE COMPLETE: www.ficr.it

FOTO: Rovatti-Bosi in azione (Photo Zini)