FIA Formula 3 Championship – TRIDENT NUOVAMENTE CAMPIONE CON LEONARDO FORNAROLI

La Feature Race che manda agli archivi il FIA Formula 3 Championship, di scena sul leggendario lombardo, si è conclusa con un trionfo per Trident Motorsport, che ha conquistato il successo di tappa con Sami Meguetounif e, insieme al terzo posto, il titolo della categoria con Leonardo Fornaroli. Mentre il pilota transalpino è stato protagonista di una fuga incontrastata, dopo aver conquistato la leadership della corsa, il pilota italiano, scattato dalla pole, soltanto negli ultimi metri di corsa ha sferrato l’attacco vincente che gli è valso il terzo posto e la vittoria del titolo.

E’ stata una corsa molto nervosa, ricca di colpi di scena ed incidenti, ed aperta ad ogni risultato fino alla fine. Le monoposto di Trident Motorsport si sono confermate molto competitive e consentito ai loro piloti di fare la differenza e raggiungere i loro obiettivi. Con due vittorie, tre pole position ed un livello di competitività sempre elevato, Trident Motorsport è riuscita a confermarsi al vertice della categoria, confermando il titolo colto dodici mesi fa, proprio a Monza, con Gabriel Bortoleto.

Al via, Leonardo Fornaroli ha sfruttato bene la pole position, conquistando il comando della corsa. Meguetounif, partito dal quarto posto, ha mantenuto la posizione, così come Ramos, quinto nelle primissime fasi di gara. Il pilota piacentino ha lasciato spazio all’irlandese Alex Dunne, che ha preso il comando delle operazioni alla curva Parabolica fino a quando, nel corso del terzo passaggio, Luke Browning, in lotta per il titolo, è uscito alla variante Ascari e propiziato la neutralizzazione della corsa.

Al restart, in chiusura del sesto passaggio, Fornaroli occupava la seconda posizione davanti alla vettura gemella di Meguetounif e con Ramos al sesto posto. Nel corso del settimo giro, Fornaroli ha commesso un errore alla variante Ascari, scendendo al quarto posto. Tre giri più tardi, Sami Meguetounif ha portato con successo un attacco nei confronti di Dunne e conquistato la leadership della corsa. Un’ uscita nell’erba della prima variante ha, invece, portato Ramos fuori dalle prime cinque posizioni, prima di compiere in rimonta un testacoda alla seconda variante che lo ha portato fuori dai punti. Intanto, Meguetounif ha allungato al vertice, mentre Fornaroli ha perso tempo in numerosi corpo a corpo, riuscendo a conquistare proprio all’ultima curva il terzo gradino del podio che gli è valso il titolo.

Giacomo Ricci, Team Manager, commenta:“E’ stata una corsa tiratissima, perfetta fotografia di una stagione molto competitiva, nella quale abbiamo dovuto fronteggiare una concorrenza molto agguerrita. Abbiamo colto due vittorie con Sami Meguetounif, vinto il titolo con Leonardo Fornaroli e ripetuto l’impresa compiuta dodici mesi fa con Gabriel Bortoleto. Il nostro bilancio è certamente molto positivo. Vincere un campionato grazie ad un sorpasso all’ultima curva è davvero qualcosa di unico, ma penso che sia la sintesi di una stagione intensa, che chiudiamo con due monoposto sul podio. Rimarchevole è stata anche la corsa di Sami Meguetounif, autore di una corsa impeccabile, che ha confermato la competitività delle nostre monoposto anche sulla pista di casa. Ora ci attendono nuove sfide, con la nuova monoposto che sarà utilizzata dalla prossima stagione, che affronteremo con la massima determinazione”.

Leonardo Fornaroli, vincitore FIA F3 Championship 2024:“Non posso crederci, sapevamo ad inizio stagione, di avere un ottimo potenziale, ma vincere il campionato è davvero qualcosa di grande al termine di un lungo ed impegnativo percorso. Abbiamo colto due pole position e avuto una stagione molto solida. Il livello della competizione è stato altissimo. Vincere grazie ad un sorpasso all’ultima curva è qualcosa di speciale. Ma, è stata una corsa molto tirata: inizialmente, ho commesso alcuni errori che mi hanno fatto perdere tempo. Tuttavia, mi sono rimboccato le maniche e sono riuscito a recuperare. Quando il muretto box mi ha detto che serviva il terzo posto, ho portato l’attacco decisivo che mi è valso il titolo, che dedico al mio amico Luca Persiani, che non c’è più