IL 45° RALLY CITTA’ DI PISTOIA PRESENTA LE SFIDE
E’ nel pieno del periodo delle iscrizioni, il 45° Rally Città di Pistoia, ventaglio temporale che si allungherà fino al 25 settembre, mentre la sfida è in programma per il 5 e 6 ottobre.
Pistoia Corse Sport, con la collaborazione dell’Automobile Club provinciale, ha allestito un evento, l’ultimo atto della Coppa Rally di zona 7, con un percorso che in ampia parte ricalca quello dell’anno passato, ultima carta utile da giocarsi per conquistare l’accesso alla finale unica nazionale del Rally “Lanterna” di Genova del prossimo novembre.
Il Rally Città di Pistoia chiuderà pure la quarta stagione del Campionato Sociale Aci Pistoia -“Memorial Roberto Misseri”. Altre validità ufficiali saranno quelle dei trofei R-Italian Trophy, Pirelli Accademia e Michelin Trofeo Italia e saranno presenti anche le vetture storiche, riconferma del forte interesse verso le vetture che hanno scritto pagine importanti di storia sportiva.
IL PERCORSO DISEGNATO SULLA TRADIZIONE
Di nuovo riproposte due giornate di gara, sette prove speciali in totale, tre da disputarsi sabato 5 ottobre e quattro previste per domenica 6, per un complessivo di distanza competitiva di 62,280 chilometri.
La sostanza dell’edizione duemilaventiquattro del Rally Città di Pistoia ricalca l’edizione della passata stagione: riconfermata la classica “Montevettolini”, rimessa in gara lo scorso anno dopo tre anni di pausa e viene riproposta la celebre “Casore”, scendendo verso Nievole per salire verso Avaglio. La “San Baronto” avrà anch’essa lo stesso sviluppo del 2022 e torna a gran richiesta la “Città di Quarrata”, che anche quest’anno è inserita nel percorso grazie al significativo contributo dell’Amministrazione Comunale. E’ un percorso che arriva dagli anni novanta, dal Rally “Tre Comuni”, del quale una parte verrà utilizzato per lo “shakedown” e sarà la prova più corta del rally.
Eccole, e prove speciali, descritte nei loro caratteri salienti:
P.S. 1-3 “SAN BARONTO – LUPI AUTO” – km 6,460
La prova speciale San Baronto si presenta quest’anno come due anni fa, in una versione molto apprezzata dagli equipaggi, che va ad esaltare ancora di più la parte larga e veloce che nel tempo l’ha resa la prova ideale per sprigionare tutti i cavalli delle auto da rally. Inizio prova sulla SP9 appena fuori dall’abitato di Casalguidi, con sede stradale larga e fondo regolare, una vera cronoscalata per più di 5 km fino all’inversione con via dei Nardini, dove inizia la parte stretta, su asfalto buono, che accompagna gli equipaggi nell’ultimo chilometro circa contro il tempo, fino alle porte dell’abitato di Mungherino.
P.S. 2 “CITTÀ DI QUARRATA” – km 4,920
La prova speciale Città di Quarrata è un’eredità del Rally Sprint dei Tre Comuni, e viene in parte utilizzata per effettuare lo shakedown già da diverse edizioni del rally. Seppur breve racchiude al suo interno ben tre cambi di ritmo e diversi punti insidiosi. La sede stradale si presenta subito stretta e con fondo movimentato, poi si allarga per un tratto più liscio e veloce ed infine torna stretta con alcuni saliscendi: chi usufruirà dello shakedown potrà assaggiarla in parte, ma rimane comunque una strada dove non è possibile abbassare la guardia.
P.S. 4-6 “MONTEVETTOLINI” – km 7,240
Quando si parla di Montevettolini si nomina la prova speciale più duratura e più transitata del Rally Città di Pistoia. La prova viene riproposta anche in questa edizione della gara in tutte le sue caratteristiche intatte: la velocità la fa da padrona sui poco oltre 7 chilometri cronometrati che sembrano facili ma che alla fine premiano i più audaci, soprattutto nel tratto finale in discesa, spesso a scarsa aderenza. Da sempre il pubblico la sceglie per la facilità nel raggiungere le zone consentite e per comodità logistica di inizio e fine prova. Interessante il “salto” a Montevettolini (dove si vede chi ha “il pelo”) e bello anche, poco dopo, l’innesto nella salita dopo l’oratorio “Madonna della neve”. Pure i tratti successivi, nella località “I Papi” sono assai impegnativi, quindi anche spettacolari.
P.S. 5-7 “AVAGLIO” – km 14,980
Anche quest’anno è lei la prova speciale più lunga del rally con i suoi quasi 15 km in cui racchiude una prima parte con sede stradale medio/stretta a formare un misto scorrevole con poca pendenza in discesa fino al cambio strada di Casore del Monte. Da qui inizia la discesa con pendenza inizialmente leggera che diventa poi più impegnativa fino al bivio “La Sassa”, quando si entra nel misto veloce che fa da preludio per la salita che caratterizza la terza parte della prova dal ritmo sostenuto ma irregolare.
LA LOGISTICA FUNZIONALE E RICCA DI FASCINO
Rimasto invariato il percorso, anche la logistica viene riproposta come nel passato, avendo visto la funzionalità da una parte (come il parco di Assistenza nella Zona Industriale di Sant’Agostino – zona PalaCarrara) e dall’altra il grande fascino di partenza ed arrivo, previsti di nuovo in centro città, da Piazza Gavinana dalle 17,30 di sabato e l’appuntamento con la bandiera a scacchi sarà nella stessa location l’indomani, dalle 16,30.
La competizione sarà intervallata da tre riordinamenti: il più atteso sarà quello notturno tra le due giornate di gara, abbracciati da uno dei luoghi più belli di Pistoia, in Piazza Duomo a Pistoia, mentre gli altri saranno ed il terzo nella Zona Industriale di Sant’Agostino, nei pressi dell’assistenza.
La “permanence” dell’evento, con direzione gara, segreteria e sala stampa è confermata alla Concessionaria Brandini in Via Copernico, zona industriale.
UNA FORTE SINERGIA CON IL TERRITORIO
Oltre all’argomento che riguarda la competizione, Pistoia Corse e ACI Pistoia guardano alla gara come ideale complemento per l’immagine del territorio, per comunicare le sue particolarità, i suoi caratteri. Per questo si prevede la competizione in due giornate, da sfruttare per mostrare le bellezze paesaggistiche e architettoniche dell’area pistoiese. Il motorsport, infatti, oltre a diffondere messaggi di valori suoi propri, come dinamicità, forza, gioventù, tecnologia, al tempo stesso è veicolato da molti media (televisione, radio, internet, etc.) diventando quindi un canale di promozione tra i più efficaci. Come assai attivo è anche il sostegno che la gara ha costantemente trasmesso all’indotto del turismo ad essa legato, una sinergia vincente creata tra due settori che, se uniti, possono rappresentare un’opportunità di crescita per l’economia del territorio.
Per questo Pistoia Corse ha sempre lavorato negli anni con le Amministrazioni locali, dalla Provincia al Comune di Pistoia, ai varii comuni attraversati. Anche quest’anno sarà quindi forte e convinta la collaborazione con i Comuni di Lamporecchio, Marliana, Monsummano Terme, Quarrata e Serravalle Pistoiese.