In Austria sesto posto per Davide Larini nella quarta gara della serie monoposto Euro4
Al Red Bull Ring neanche la tempesta Boris ferma la crescita del versiliese, che guida bene in condizioni difficili inserendosi ripetutamente nella “Top 10”
Come si sa nell’automobilismo proprio in condizioni difficili emergono talento e grinta. Più di così non poteva fare il secondo weekend del mini-campionato Euro4 per mettere alla prova i giovanissimi talenti delle formule, con temperature bassissime, pioggia, anche spruzzate di neve. In Austria Davide Larini ha fatto bella figura il sabato con le gomme da asciutto sotto una leggera pioggia andando a firmare col sesto posto il miglior risultato della carriera in monoposto. La domenica ha guidato forse anche meglio, prima sotto la pioggia e poi al pomeriggio sull’asciutto, con quattordici posizioni recuperate al mattino sul bagnato e salutando sesto la bandiera a scacchi nella sesta corsa dell’Euro4 2024, dopo aver lottato con alcuni degli abituali e maggiormente quotati protagonisti della categoria.
Purtroppo nessuna delle due gare ha consegnato punti al pilota della PHM AIX Racing: domenica mattina al quinto giro ha dovuto fermarsi a cambiare il musetto dopo un contatto, ma ha poi recuperato da 28° a 14° con una interminabile serie di sorpassi. Nella terza e ultima corsa del fine settimana ha brevemente occupato la quinta posizione a metà gara ma, dopo aver concluso sesto al termine di una lotta appassionante, una penalità di 25 secondi lo ha fatto scivolare 25°. L’esito non cancella una delle più solide prove di carattere espresse dal giovane driver toscano: in Austria ha fatto un salto di qualità che potrà confermare già nel prossimo fine settimana in Spagna, dove ripartirà il Campionato Italiano di F.4, parallelo alla serie continentale Euro4.
– IL COMMENTO DI DAVIDE LARINI –
“Un weekend soddisfacente, quello del Red Bull Ring. Le qualifiche non sono state delle migliori, considerando il potenziale che avevamo. Comunque sia, in Gara 1 dalla 15.ima piazza sono riuscito ad arrivare perfino alla quarta, però purtroppo sono stato accompagnato fuori alla terza curva e quindi ho perso e sono sceso in ottava posizione. Ma a fine gara sono riuscito a fare altri due sorpassi finendo sesto, il mio miglior risultato nel 2024. In Gara 2 le condizioni erano molto difficili, siamo partiti sotto Safety Car, poi con bandiera verde a causa della poca visibilità per gli enormi spruzzi che venivano su dalle macchine c’è stato un pilota che ha frenato molto presto e non sono riuscito a schivarlo in tempo, rompendo l’ala anteriore. Dopo essermi fermato mi hanno messo un altro muso e ripartito ultimo sono riuscito a recuperare 14 posizioni.
Infine in Gara 3 quando ero in pre-griglia ho avuto un problema al cambio: non riuscivo a mettere la folle né cambiare le marce. Alla fine sono riuscito a partire, ma sono stato penalizzato perché i meccanici hanno lavorato più del dovuto alla macchina. Da regolamento il tempo limite è quello sotto i 3 minuti, poi non si può più lavorare, intervenire sulla macchina e quindi sono stato penalizzato. Nonostante questo partendo dal dodicesimo posto sono riuscito nuovamente ad arrivare sesto. Purtroppo però con la penalità di 25 secondi sono finito ultimo… Ora comunque andiamo subito a Barcellona e con sempre più voglia di fare meglio”.