IL 45° RALLY CITTÀ DI PISTOIA HA RICHIAMATO 90 ISCRITTI: PRONTI PER LA SFIDA

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Sono novanta, le iscrizioni pervenute a Pistoia Corse per partecipare al 45° Rally Città di Pistoia. Questo fine settimana, dunque, sulle strade della provincia pistoiese si consumerà l’ultimo atto della Coppa Rally di zona 5, oltre che l’ultima sfida anche del Campionato Sociale Aci Pistoia -“Memorial Roberto Misseri”.

Organizzato da Pistoia Corse Sport, con la collaborazione dell’Automobile Club provinciale, il classico appuntamento di inizio autunno si svolgerà su due giornate ed avrà altre validità ufficiali, come quelle del Trofeo Rally Toscano, dei trofei R-Italian Trophy, Pirelli Accademia e Michelin Trofeo Italia e saranno presenti anche le vetture storiche, una costante oramai da sei stagioni.

I MOTIVI SPORTIVI
Si profila una sfida di alto livello, con diversi “nomi” che possono ambire al successo, per porre la propria firma su un albo d’oro lungo e prestigioso. Ad aprire le partenze sarà il milanese Mauro Miele, pilota di lungo corso, nonché Campione del Mondo “master”nel 2022 e vincitore in Toscana di due gare, il “Valdinievole” del 2021 e a Scandicci lo scorso anno. Con la Skoda Fabia RS e con al fianco Stefano Tiraboschi sarà di certo tra i favoriti, come lo sarà Federico Gasperetti, che nella “sua” gara ha già trionfato due volte, stessa cifra di Thomas Paperini, che si ripresenta al via con una Skoda Fabia Evo. Gasperetti, insieme a Ferrari, avrà una Citroen C3 Rally2 e cercherà di rimettere in sesto una stagione condizionata in parte dalla sfortuna nella quale comunque è andato due volte a podio. Paperini, che torna con al fianco Simone Fruini, è fresco vincitore della GR Yaris Rally Cup nel Campionato Italiano, di certo ha con sé un ritmo di gara alto, quello che può portarlo a fare il tris di allori dopo il 2020 e 2021.

Outsider di lusso i fratelli Davide e Andrea Giordano, con la Fabia pure loro, i quali inseguono il titolo di zona “over 55”, che per loro sarebbe un tris, ma ci sono anche il laziale Carmine Tribuzio, che al recente “Valdinievole” ha chiuso al secondo posto e quest’anno nella zona 8 ha incamerato due terzi posti, anche lui con una Fabia, l’ex Campione di zona Fabio Pinelli, che torna al volante della Hyundai i20 Rally2 ultimo step, poi anche Luca Artino (Skoda), alla sua terza gara stagionale con la voglia di riscattare la non soddisfacente prestazione a Casciana Terme a inizio settembre. Anche il fiorentino Nicola Fiore (Skoda) e il massese Giorgio Sgadò (Skoda) sono in grado di far bene e tra coloro che posso rimescolare le carte dei quartieri alti della classifica ci sono poi, tutti su una Skoda, l’altro pistoiese Mirko Baldacci, il larcianese Luca Fagni, il versiliese Alessandro Bindi e Pier Paolo Paolini, che è all’esordio stagionale. Un occhio particolare ad un debutto, con una supercar, da parte di Daniele Silvestri. Il veloce pilota di Montale, spesso protagonista con le due ruote motrici, sarà alla prima uscita con una trazione integrale, di certo seguitissimo da appassionati e addetti ai lavori.

Il lucchese Stefano Gaddini si prenota per il primato tra le vetture a due ruote motrici, con la Sua Renault Clio S1600, categoria dove avverrà un altro debutto da seguire con attenzione, quello di Fabio Spinelli con la Renault Clio S1600. Torna “a due ruote motrici”, anche Alessandro Ciardi, con la Renault Clio R3 e il montecatinese Paolo Moricci (leader del Campionato Sociale Aci Pistoia) si rimette sotto, insieme a Paolo Garavaldi, con la Clio Rally4, in una sfida ravvicinata e annunciata appassionate con Daniele Campanaro, che dopo diverse stagioni nel Campionato Italiano (sesto quest’anno tra le due ruote motrici), torna al “Pistoia” dopo ben sette anni, con la Peugeot 208 Rally4.

Tra le “tuttoavanti” anche Lorenzo Nesti, in coppia con Federico Grilli (Peugeot 208 R2) è da tenere d’occhio, e tra le “dame”, mancando (pur iscritta) l’umbra Chiara Galli matematicamente quindi Campionessa stagionale di categoria, Maila Cammilli ci riprova con la Renault Clio Williams e ci riprova, dopo il suo debutto al “Valdinievole” anche Noemi Artino, di nuovo con la Renault Clio Rally5, affiancata da una copilota esperta come Giancarla Guzzi.

Nelle auto storiche punta al successo il lucchese Mauro Lenci, in coppia con Celli sulla Peugeot 205 GTi ma di certo le attese sono tutte per il funambolico Manrico Falleri, che torna alle gare dopo quasi un anno, stavolta al volante di una Ford Sierra Cosworth, affiancato dal suo storico copilota Sauro Farnocchia.

SI TORNA IN CENTRO A PISTOIA
Rimasto pressoché invariato il percorso, anche la logistica viene riproposta come nel passato, avendo visto la funzionalità da una parte (come il parco di Assistenza nella Zona Industriale di Sant’Agostino – zona PalaCarrara) e dall’altra il grande fascino di partenza ed arrivo, previsti di nuovo in centro città, con il via da Piazza Gavinana alle 17,30 di sabato e l’appuntamento con la bandiera a scacchi l’indomani, dalle 16,30.

La competizione sarà intervallata da tre riordinamenti: il più atteso sarà quello notturno tra le due giornate di gara, abbracciati da uno dei luoghi più belli di Pistoia, in Piazza Duomo a Pistoia, mentre gli altri saranno ed il terzo nella Zona Industriale di Sant’Agostino, nei pressi dell’assistenza.

La “permanence” dell’evento, con direzione gara, segreteria e sala stampa è confermata alla Concessionaria Brandini in Via Copernico, zona industriale.

IL PERCORSO DISEGNATO “SUL CLASSICO”
Di nuovo riproposte due giornate di gara, sette prove speciali in totale, tre da disputarsi sabato 5 ottobre e quattro previste per domenica 6, per un complessivo di distanza competitiva di 62,280 chilometri.

Riconfermata la classica prova di “Montevettolini”, rimessa in gara lo scorso anno dopo tre anni di pausa e viene riproposta la celebre “Casore”, scendendo verso Nievole per salire poi verso Avaglio, un impegno decisamente avvincente. La “San Baronto” avrà anch’essa lo stesso sviluppo del 2022 e torna a gran richiesta la prova “Città di Quarrata”, che anche quest’anno è inserita nel percorso grazie al significativo contributo dell’Amministrazione Comunale della città del mobile e dell’arredamento. E’ un percorso che arriva dagli anni novanta, dal Rally “Tre Comuni”, una strada di cui una parte verrà utilizzato per lo “shakedown” e sarà la prova più corta del rally.