Formula 1: il GP d’Italia a Monza sino al 2031

CREATOR: gd-jpeg v1.0 (using IJG JPEG v62), quality = 95

“Grande soddisfazione, per una firma che premia serietà, professionalità e lo straordinario impegno dell’ACI” è stata espressa dal presidente di Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, per l’accordo siglato con Formula 1, organizzatore del Campionato del Mondo, che consentirà all’Autodromo Nazionale Monza di ospitare almeno sino al 2031 il Gran Premio d’Italia di Formula 1. La firma del contratto, dopo una lunga trattativa, è frutto dello sforzo compiuto da Automobile Club d’Italia, nel proprio ruolo di federazione nazionale, per mantenere una data nel calendario della serie iridata più prestigiosa.

Angelo Sticchi Damiani (Presidente ACI): “Siamo orgogliosi, come ACI, di essere riusciti a garantire altre sei edizioni del Gran Premio d’Italia di Formula 1 all’Autodromo Nazionale di Monza dopo il 2025. Si tratta di un grande risultato, frutto della determinazione, della serietà e della professionalità messa in campo dall’Automobile Club d’Italia, sia nella realizzazione dei lavori compiuti nei primi sette mesi del 2024, per adeguare l’impianto agli standard attuali, sia in questa complessa trattativa di rinnovo. Ma dobbiamo ringraziare per il prezioso e determinante contributo il Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, che ha reso possibile questa estensione del contratto, e soprattutto il Governo, la Regione Lombardia, e tutte le Istituzioni locali che hanno consentito al Gran Premio d’Italia di attrarre, nel corso delle ultime edizioni, un numero sempre maggiore di appassionati. In particolare, tengo a sottolineare l’essenziale contributo di Governo e Regione Lombardia che hanno investito risorse su questo ultracentenario impianto, finanziando le opere realizzate quest’anno. Monza, come noto, è il più antico Autodromo al mondo a ospitare una prova del Campionato del Mondo ed è il più longevo nel calendario iridato. Ma siamo tutti consapevoli che la storia non sia più sufficiente. Per questa ragione, dopo il rifacimento del tracciato e dei sottopassi, per garantire maggiore sicurezza in pista e per il pubblico, abbiamo di fronte a noi una nuova sfida per il 2025: migliorare la qualità e la quantità dell’offerta in tema di ospitalità. Con questo obiettivo siamo già al lavoro per mantenerci all’avanguardia degli standard richiesti dalla Formula 1 moderna“.

Autodromo Nazionale Monza: tracciato antico con lo sguardo al futuro
Realizzato nel 1922, Autodromo Nazionale Monza è il secondo circuito più antico al mondo ancora in funzione dopo Indianapolis e, da quando è stato istituito, nel 1950, il Campionato del Mondo di Formula 1, è stato sempre presente in calendario ad eccezione del 1980. Nessun altro impianto può vantare una così lunga permanenza. Autodromo Nazionale Monza, per restare al passo coi tempi, è stato sottoposto in questo 2024 a importanti lavori di ammodernamento che hanno comportato il rifacimento dell’intero tracciato, l’ampliamento di tre sottopassi e la creazione di uno completamente nuovo con l’obiettivo di migliorare la viabilità, separando la mobilità veicolare da quella pedonale.

Si è trattato di una prima tranche di opere: per il 2025 Autodromo Nazionale Monza provvederà al miglioramento dei servizi e all’ampliamento del Paddock Club con conseguente nuovo posizionamento del Media Center.