Rovera “all-in” nel GT World Challenge alla 6 Ore di Jeddah su Ferrari
Per Alessio Rovera il gran finale del GT World Challenge Europa è in programma il 29-30 novembre in Arabia Saudita, che ospiterà l’appuntamento conclusivo della Endurance Cup nello scenario extra-continentale del circuito di Jeddah, già noto nel circus della F1. Il pilota ufficiale della Ferrari arriva alla tappa decisiva della serie con la possibilità di giocarsi il prestigioso titolo al volante della 296 GT3 numero 51 del Cavallino Rampante, gestita dal team AF Corse – Francorchamps Motors e condivisa con i compagni di squadra Alessandro Pier Guidi e Davide Rigon, con quest’ultimo che torna in formazione dopo che nel round casalingo di Monza Rovera e Pier Guidi hanno concluso in rimonta fino al terzo gradino del podio affiancati dal monegasco Vincent Abril.
In un weekend che si annuncia ad altissima tensione sia per la posta in palio sia per la conformazione del tracciato arabo, un cittadino per la prima volta inserito nel calendario della serie promossa dalla SRO, velocissimo e nel contempo “angusto” soprattutto in relazione alle poche vie di fuga e alle ben 49 vetture GT3 attese al via della 6 Ore, gara che fra l’altro per la durata doppia rispetto al solito (24 Ore di Spa esclusa) assegna un punteggio maggiorato.
Dopo i test di giovedì, sui 6174 metri del Jeddah Corniche Circuit, venerdì 29 novembre si disputano un turno di prove libere alle 15.30 (13.30 ora italiana) e un turno di pre-qualifiche alle 20.15 (19.15). Sabato la giornata decisiva con qualifiche a partire dalle 11.45 (9.45) e la 6 Ore di Jeddah, che scatta alle 17.00, le 15.00 in Italia, dove la corsa sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Max (Sky 205). Disponibile anche il live streaming integrale di pre-qualifiche, qualifiche e gara sul sito ufficiale www.gt-world-challenge-europe.com.
Rovera dichiara in vista della sfida decisiva: “Non vedo l’ora di scendere in pista per questa finale. E’ ancora tutto aperto a diversi equipaggi a fronte di una gara che assegna tanti punti. Noi siamo secondi in classifica a tre punti dalla vetta e quindi dobbiamo in ogni caso cercare di recuperare. Non abbiamo alternative: dovremo spingere sempre. A livello personale ho cercato di prepararmi al meglio anche con varie sessioni al simulatore e devo dire che quello di Jeddah è un circuito davvero veloce e molto fluido, senza dubbio divertente da guidare. A parte il fatto che la pista è nuova un po’ per tutti, un’incognita saranno il traffico e ancor di più forse la possibilità di impiego di bandiere rosse, quindi anche in qualifica conteranno più del solito i vari timing fra entrate e uscite dai box”.