PER MAGLIONA RIPARTE DA GUBBIO LA CACCIA AL TRICOLORE
Nel weekend del 26 agosto il campione sardo della Scuderia Ateneo affronta in Umbria il 47° Trofeo Luigi Fagioli, nono round del CIVM, al volante dell’Osella PA21 Evo Honda: “È la Montecarlo delle salite, ci tengo molto e ci presenteremo al meglio: domenica saranno due salite combattutissime”. Dopo la pausa estiva tornano a Gubbio gli impegni del CIVM per Omar Magliona. Nella caratteristica città umbra il campione sardo scenderà “in pista” dal 24 al 26 agosto nel 47° Trofeo Luigi Fagioli, nona prova del Tricolore della Montagna e cronoscalata internazionale valida anche per il Challenge Europeo e la Coppa FIA. Il portacolori della scuderia siciliana Ateneo ritroverà l’abitacolo dell’Osella PA21 Evo Honda da 2000cc gommata Marangoni e curata dal Team Faggioli. Magliona occupa al momento la seconda posizione nella classifica generale del gruppo dei fiammanti prototipi CN, mentre è al comando di quella di classe 2000. La trasferta umbra rappresenta un crocevia fondamentale della stagione poiché inaugura il rush finale per la conquista dei titoli italiani della velocità in salita, primo obiettivo stagionale del sassarese, già bi-campione CN e al momento vincitore di ben 5 prove sulle 7 disputate nel 2012, ma reduce da un paio di gare poco fortunate.
“Entriamo nella fase calda del campionato – dichiara Omar alla vigilia -: dobbiamo concentrarci al massimo su Gubbio, appuntamento cruciale, e tornare a far punti pesanti. Proprio qui lo scorso hanno ho festeggiato il mio secondo titolo, fatto che quest’anno non sarà possibile, ma è una gara che mi piace e l’organizzazione è sempre ottima, oltre che il luogo bellissimo. Per me Gubbio è la Montecarlo delle salite e ci presenteremo come merita: al meglio. Abbiamo apportato alcune modifiche per migliorare l’aerodinamica della nostra Osella e quindi dovremo fare subito grande attenzione fin dalle prove di sabato per testarle a dovere, verificarne la funzionalità e regolarle al meglio in vista di due salite che domenica si annunciano combattutissime. Noi non ci tiriamo di certo indietro, sperando che anche un pizzico di fortuna torni a darci una mano in questo agguerrito finale di stagione.”
Il tecnico tracciato del Trofeo Luigi Fagioli misura 4,15 chilometri e presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 270 metri, per una pendenza media del 6,5%. Il programma del nono round del Campionato Italiano Velocità Montagna prevede nella giornata di venerdì 24 agosto le verifiche sportive e tecniche, sabato 25 due manche di prove ufficiali a partire dalle 10 e domenica 26 agosto il via di gara-1 sempre alle 10, con gara-2 a seguire.