RICCARDO AGOSTINI PORTA A TERMINE NELLA TOP-10 DELLA CLASSE GTD LA SUA SECONDA 24 ORE DI DAYTONA
Una 24 Ore di Daytona da guardare in ottica del tutto positiva, quella che Riccardo Agostini ha portato a termine. Alla sua seconda partecipazione di fila nella classica gara della Florida, primo degli appuntamenti dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, il pilota padovano è nuovamente riuscito a concludere quella che è senz’altro una delle più importanti gare del panorama Gran Turismo a livello mondiale.
Dopo 719 giri, la Ferrari 296 GT3 del team AF Corse che Agostini ha diviso con il monegasco Arthur Leclerc (fratello minore di Charles), il norvegese Conrad Laursen e il brasiliano Custodio Toledo si è piazzata settima nella classe GTD.
Un risultato di tutto rispetto, considerando un Balance of Performance in questa circostanza non propriamente favorevole, specialmente alla luce del fatto che durante uno dei suoi stint di guida il pilota veneto era riuscito a portarsi davanti a tutti.
Da segnalare inoltre che la Ferrari di Agostini, Leclerc, Laursen e Toledo, nonostante si sia avviata dalle retrovie è riuscita a rendersi protagonista di un’eccellente rimonta, agguantando pertanto un piazzamento nella top-10 e risultando la migliore delle vetture di Maranello presenti nella stessa classe.
Chiusa la parentesi della 24 Ore di Daytona, Agostini si prepara adesso per il secondo round dell’Asian Le Mans Series 2024-2025, campionato in cui lo scorso dicembre ha conquistato sul circuito malese di Sepang un secondo posto sempre con una Ferrari 296 GT3 della AF Corse in equipaggio con Toledo e l’altro monegasco Cédric Sbirrazzuoli, e che farà tappa a Dubai nel fine settimana dell’8 e 9 febbraio.