Rovera su Ferrari fa centro all’esordio alla 12 Ore di Bathurst
Alessio Rovera fa centro alla sua prima presenza alla 12 Ore di Bathurst al volante della Ferrari 296 GT3 del team Arise Racing GT. Pur all’esordio sui 6213 metri del complesso circuito di Mount Panorama, il pilota ufficiale del Cavallino Rampante ha trascinato la squadra verso la vittoria di classe Pro-Am insieme ai colleghi di equipaggio con i quali condivideva per la prima volta la “rossa” numero 36 della squadra australiana, ovvero il neozelandese Jaxon Evans e i due driver “bronze” australiani Brad Schumacher ed Elliot Schutte. Durante le 12 ore di competizione, Rovera e compagni hanno massimizzato la strategia e solo nel finale hanno potuto gestire la posizione di vertice conquistata dopo metà gara nella propria categoria, tagliando il traguardo all’ottavo posto assoluto e poi celebrando sul podio la vittoria in Pro-Am. Un risultato di valore per tutto il team, anch’esso all’esordio in uno degli eventi endurance più prestigiosi e impegnativi in assoluto.
E con tre continenti in tre settimane per il pilota varesino prosegue ora il giro del mondo: dopo la 24 Ore di Daytona in Nord America a fine gennaio e la 12 Ore di Bathurst di questo weekend, Rovera è già pronto a muovere in direzione Medio Oriente, dove nel fine settimana del 9 febbraio si disputa il secondo doppio round dell’Asian Le Mans Series 2024-2025. L’appuntamento è con la 4 Ore di Dubai, che si disputerà due volte e che in questo caso Alessio affronterà non su una GT della Ferrari, ma tornando al volante di un Prototipo LMP2. Al volante della Oreca 07 motorizzato Gibson del team AF Corse, Rovera ritroverà in equipaggio i compagni di squadra francesi François Perrodo e Matthieu Vaxiviere. Con 17 lunghezze da recuperare sul vertice, i tre occupano la terza posizione nella classifica di campionato a quota 26 punti, frutto del secondo e del sesto posto ottenuti alla 4 Ore di Sepang nelle due gare disputate a dicembre in Malesia. In totale sono 47 le vetture attese in gara sui 5,39 km dell’autodromo di Dubai, dieci le LMP2 che si contenderanno la vittoria assoluta. Le due 4 Ore prendono il via sabato 8 febbraio alle 14.10 e domenica 9 febbraio sempre alle 14.10 ora locale, le 11.10 in Italia.
Rovera ha dichiarato nel post-Bathurst: “E’ stata una prima esperienza australiana molto interessante, tutto nuovo e così unico. Sono contento di aver contribuito a questo successo e di come il team ha gestito le varie fasi della 12 Ore e la strategia. La Ferrari rispondeva bene fin dalle prove e in gara avevamo un ritmo molto buono, ma una corsa così lunga nasconde sempre delle insidie. Noi ci siamo fatti trovare sempre pronti, anche se Mount Panorama è un circuito molto sfidante e mai scontato, bellissimo, che nei doppi stint ti mette a dura prova anche fisicamente. Il tratto in discesa è probabilmente il più tecnico, ma è un tracciato super in generale, una pista dove spero di tornare il prossimo anno. Nel frattempo dobbiamo però concentrarci sul 2025: il prossimo weekend è già dietro l’angolo, tornerò in gara nell’Asian Le Mans Series e al volante di un Prototipo, cercherò di ricaricare le batterie nel più breve tempo possibile e ripartire più motivato che mai per ben figurare anche a Dubai”.