TCR Italy Touring Car Championship – Federico Antonelli al via nel DSG con la Cupra di CPR

Federico Antonelli debutterà nel TCR Italy DSG 2025 con una Cupra Leon del team CPR di Mirko Paletta. Antonelli, che di professione è albergatore, è di Cattolica come Luca Franca, il vincitore della scorsa edizione del campionato. “Abita a 400 metri da casa mia, ma non lo conoscevo sino a quando – spiega l’esordiente classe 1983 – nel tardo autunno scorso non ho avuto bisogno della sua officina. Si era da poco concluso il campionato e così ne ho approfittato per fare i complimenti e per chiedere alcune notizie relative al campionato, ma non posso certo dire di aver richiesto dei suggerimenti”. Come per Franca, il circuito di Misano Adriatico è la sua casa: “E sono felice che quest’anno ci sia la doppietta in calendario (il circuito intitolato a Marco Simoncelli costituirà la gara iniziale e finale della stagione; n.d.r.)”.
Coltivava, Federico, da un po’ di tempo l’idea di correre il nostro Tricolore: “L’anno scorso ho visto il campionato, un po’ dal vivo e un po’ in TV, e sono rimasto piacevolmente colpito dall’organizzazione. Desideravo da un po’ cimentarmi con una DSG”.
Così, quando si è presentata l’occasione, Antonelli l’ha colta al volo: “Ho già scelto il numero, il 118. Perché? Perché il 18 è il numero con il quale ho sempre corso, sin dai tempi con cui gareggiavo al volante di una 106 nel Trofeo Italian Classic. Poi sono passato alla FX e alla Coppa italia Turismo. Ma sono sempre stato attratto dalla TCR”.
Il tutto grazie al rapporto che si è consolidato con Mirko Paletta.”Avevo da tempo il desiderio di correre e con Mirko sono riuscito a realizzarlo, partecipando al trofeo di Magione. Ci siamo divertiti insieme, è nata una bella amicizia”.
Antonelli ha provato la Cupra in una giornata di test al Mugello prima di Natale: “Era una giornata freddissima ma quello che mi importava era prendere confidenza con la vettura”. E nel fine settimana appena trascorso è tornato al volante aul circuito umbro di Magione.
Obiettivo stagionale? “Corro avendo a che fare con dei fenomeni, diciamo che mi piacerebbe chiudere nella top 10”.