Il Rally della Val d’Orcia svela le sue linee: Radicofani e la provincia di Siena pronte a prendersi la scena

Saranno dieci prove speciali a decidere le sorti del Rally della Val d’Orcia, appuntamento che – sabato 29 e domenica 30 marzo – accoglierà in provincia di Siena i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Radicofani Motorsport, struttura organizzatrice del doppio evento, ha ufficializzato i contenuti della manifestazione proponendo al panorama rallistico internazionale un format in linea con le aspettative di praticanti ed appassionati. Al centro dell’evento ci saranno Radicofani, San Casciano dei Bagni e Sarteano, parti integranti di un progetto giunto alla sedicesima edizione nella sua versione moderna ed alla sesta per quella storica. Contenuti di grande respiro, quelli “messi sul piatto” dagli organizzatori della manifestazione, con settantanove chilometri e duecento metri a caratterizzare il secondo atto del Tricolore su terra, moderno e storico.
IL PROGRAMMA DI GARA
Dieci prove speciali ed una cornice da grande evento
Venerdì 28 marzo sarà dedicato alle ricognizioni del percorso ed alle verifiche, sia tecniche che sportive, in programma nella zona industriale Val di Paglia, a Radicofani, procedure che interesseranno gli equipaggi anche nella giornata seguente, dalle ore 8:00 alle 9:30.
Le ore 6:30 di sabato 29 marzo vedranno accendersi i motori delle vetture partecipanti per la sessione di shakedown, il test con vetture da gara che si svilupperà – sia per gli esemplari moderni che per quelli storici – nel comune di San Casciano dei Bagni, sul fondo della Strada di Cammattole.
Radicofani farà da cornice alla cerimonia di partenza, in programma sabato 29 marzo alle ore 12:01. Dalla pedana di Piazza San Pietro le vetture si dirigeranno verso la prima prova speciale, la Sarteano (7,05 km), con lo start previsto dalle ore 12:30. Alle ore 12:49 gli interpreti del doppio confronto saranno chiamati dai 6,34 km della “Castiglioncello del Trinoro”, ai quali faranno seguito trenta minuti di riordino, a San Casciano dei Bagni, e trenta minuti di parco assistenza, nell’area adibita all’interno della zona industriale Val di Paglia, con le operazioni tecniche che si protrarranno, per la prima vettura in gara, fino alle ore 15:09. Il secondo giro di prove speciali della giornata vedrà i riflettori ancora puntati sulla “Sarteano” delle ore 15:48 e sulla “Castiglioncello del Trinoro” delle ore 16:07. A conclusione del sabato, le vetture faranno ritorno nella zona industriale Val di Paglia, sede di riordino. I motori verranno nuovamente accesi l’indomani, domenica 30 marzo, con la prima vettura che – alle 8:30 – entrerà nell’area “service” per essere affidata alla professionalità dei tecnici, con trenta minuti a disposizione per poter far fronte alle esigenze degli equipaggi. La prima prova speciale in programma alla domenica sarà la “Radicofani Francigena” (8,44 km) delle ore 9:16 seguita – alle ore 9:35 dalla “Radicofani La Rocca” di 3,62 km. Alle ore 10:39 il terzo impegno del lotto, la “San Casciano dei Bagni Fighine”, tratto che impegnerà gli interpreti della gara con i suoi 14,15 km, elevandosi come la prova più lunga. Una sessione di riordino, a Sarteano, ed un’ultima fase di parco assistenza rimanderanno l’agonismo verso l’ultimo giro di prove speciali, con la seconda e ultima ripetizione dei tre tratti cronometrati di giornata in programma, rispettivamente, alle ore 13:40, 13:49 e 15:03.
La cerimonia di arrivo è in programma alle ore 15:53, a Radicofani.
Le iscrizioni alla gara apriranno giovedì 27 febbraio, dando la possibilità ai praticanti di aderire entro il termine fissato a venerdì 21 marzo.