Crugnola-Ometto dominano il Rally Regione Piemonte, secondo round del CIAR Sparco

Una vittoria costruita mattoncino su mattoncino, prova dopo prova, con una preparazione meticolosa ed uno studio continuo di ogni nota e taglio: la prova di forza per un quattro volte campione assoluto che fino alla fine non si è mai risparmiato. È stato infatti Andrea Crugnola con Pietro Elia Ometto alle note a conquistare il Rally Regione Piemonte, secondo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, spazzando via dopo tre giorni di dominio qualsiasi dubbio o incertezza dopo la sfortuna della prima gara e lo zero incassato ad Alba lo scorso anno. Il varesino sulla Citroen C3 preparata da F.P.F Sport e gommata Pirelli infatti è stato costante, un orologio, vincendo 7 scratch su 13 prove in una delle gare più tirate e difficili degli ultimi anni. Il portacolori della scuderia EASI infatti ha costruito questa vittoria, impreziosita dagli oltre 18” di vantaggio, dal basso, riuscendo in ogni prova a fare la differenza nei dettagli, per qualche secondo o per qualche decimo, andando a fare la differenza soprattutto nella giornata di sabato. La 19^ edizione della gara organizzata dal Cinzano Rally Team infatti ha visto tutti i protagonisti dell’assoluto scontarsi su prove molto veloci, inusuali per il panorama italiano, con dossi e salti, tagli netti e tanto sporco, e così la differenza nei tempi in prova è stata minima. Crugnola ha saputo capitalizzare al massimo il vantaggio che aveva guadagnato alla fine del sabato, gestendo il margine di domenica e andando a prendersi così la leadership del CIAR Sparco dopo il 2° posto al Ciocco, per un solo punto.
Sorrideva comunque Giandomenico Basso all’arrivo, conscio che grazie alla vittoria del primo round il campionato quest’anno sarà lunghissimo. Il trevigiano affiancato da Lorenzo Granai su Skoda Fabia RS della Delta Rally con gomme Pirelli, non ha mai trovato un ritmo tale da impensierire fino in fondo Crugnola, ma è sempre rimasto lì, costante, spingendo al limite e gestendo gli inseguitori. Il momento più spettacolare del Rally Regione Piemonte si è così avuto ancora una volta solo sul finale, quando la tensione per il 2° posto, racchiusa in un pugno di secondi, si è sciolta per soli 7 decimi nell’ultima prova. Nel giro di domenica infatti anche a causa delle condizioni meteo ballerine, con una leggera pioggia che ha bagnato le prove, il portacolori di Movisport ha perso qualche secondo nei confronti di uno straordinario Fabio Andolfi, al debutto assoluto sulla Toyota GR Yaris Rally2. Navigato da Marco Menchini il savonese era alla prima esperienza come pilota del Toyota Gazoo Racing Italy, ma nonostante questo è stato a tratti lui il riferimento per tutti, anche per Crugnola, vincendo 2 prove speciali ed avvicinandosi spesso a qualche decimo ai tempi del primo. Prima degli ultimi chilometri la distanza tra Basso ed Andolfi era di solo 4 decimi, e dopo una PS finale corsa tutta d’un fiato, Basso ha strappato il secondo gradino per soli 7 decimi, 3 di cui guadagnati negli ultimi chilometri. Ci ha poi provato fino alla fine anche Bostjan Avbelj, in coppia con Damijan Andrejka su altra Skoda Fabia RS, a tratti anche secondo nell’assoluta ma che poi ha pagato una scelta sbagliata di pneumatici. Lo sloveno domenica poi ha spinto forte, siglando lo scratch nella PS finale e provando a buttarsi nella mischia per il 2° posto, sfumato all’arrivo nel cuore di Alba per soli 2.6”. Il 4° posto assoluto è valso comunque al portacolori di MS Munaretto la seconda vittoria consecutiva per il Campionato Italiano Rally Promozione, un allungo importante nella serie che già ha vinto due stagioni fa.
Quinta piazza con un margine più definito per Marco Signor con Daniele Michi, su una Toyota GR Yaris Rally2, che dopo una prima parte di gara più in sordina ha trovato sempre più ritmo col progredire della gara. Nella serata di sabato era anche arrivato il 2° posto nella PS Diano d’Alba, una prestazione che poi li ha aiutati a difendersi dall’assalto di Simone Campedelli e Tania Canton. I portacolori della Orange1 hanno pagato sulla loro Fabia RS gommata Michelin una scelta non ottimale di gomme ad inizio gara, ma poi si sono ricacciati all’inseguimento siglando due scratch. Alla bandiera a scacchi avevano solo 8 decimi di ritardo da Signor, un margine di 43.5” dalla vetta. Distacchi più elevati poi per le posizioni a chiudere la top10, con Ivan Ferrarotti e Fabio Grimaldi su Skoda RS che con il 7° posto hanno ottenuto il podio per il CIRP. Hanno chiuso le prime 10 posizioni poi i finlandesi Benjamin Korhola con Kristian Temonen, sulla Hyundai I20, seguiti da Pollara-Princiotto e Rusce-Zanni con oltre 2’ di distacco.
Nella sfida per il Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici è invece arrivato il primo successo stagionale di Giorgio Cogni con Daiana Darderi, su Peugeot 208, che presa la leadership di sabato non l’hanno più lasciata. Secondo posto nonostante un jolly importante sul dosso di Diano ed una toccata su un ponte per Davide Pesavento con Alessandro Michelet, su altra Peugeot, con un margine di 9” da Cogni, mentre chiude il podio stagionale la prima delle nuove Lancia Ypsilon Rally4 HF, portata in gara da Gianandrea Pisani e Luca Biagi, un risultato importante al debutto nel tricolore per la vettura torinese.
Dominio totale invece per Matteo Greco nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, il pilota di casa che con Edoardo Brovelli ha ottenuto una pesante vittoria mai messa veramente in discussione. Il driver di Alba ha fatto bello e cattivo tempo, strappando scratch importanti e arrivando nel cuore della sua città con oltre 44” di vantaggio su tutti. Importante secondo posto, pesante in ottica campionato, per Mattia Ricciu con Giovanni Mazzone, che hanno approfittato alla perfezione dell’errore sul finale di Dallapiccola. Chiudono il podio delle Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli i sammarinesi Giacomo Marchioro e Daniele Conti.
Riscontri importanti poi nei trofei monomarca, in primis per Tommaso Paleari e Harshana Ratnayake che si sono imposti nella GR Yaris Rally Cup, e soprattutto per Jean Claude Vallino con Sandro Sanesi che con questo successo volano nella classifica della Suzuki Rally Cup.
CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY REGIONE PIEMONTE: 1. CRUGNOLA-OMETTO (Citroen C3 R5) in 1:10’10.4; 2. BASSO-GRANAI (Skoda Fabia RS R5) a 18.2; 3. ANDOLFI-MENCHINI (Toyota Yaris GR R5) a 18.9; 4. AVBELJ-ANDREJKA (Skoda Fabia RS R5) a 20.8; 5. SIGNOR-MICHI (Toyota Yaris GR R5) a 42.8; 6. CAMPEDELLI-CANTON (Skoda Fabia RS R5) a 43.5; 7. FERRAROTTI-GRIMALDI (Skoda Fabia RS R5) a 2’06.2; 8. KORHOLA-TEMONEN (Hyundai I20N R5) a 2’08.9; 9. POLLARA-PRINCIOTTO (Skoda Fabia RS R5) a 2’14.8; 10. RUSCE-ZANNI (Skoda Fabia RS R5) a 2’22.6