Mugello Stradale: le prove e i protagonisti

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Firenzuola (FI), 23 giugno 2011 – Mancano poche ore all’inizio dell’attesa manifestazione e l’Uffiico Stampa del Mugello Stradale fornisce alcune informazioni sulle prove speciali e sui principali protagonisti della gara. E’ doveroso anche ricordare che Sandro Munari sarà uno degli apripista e tornerà alla guida della Lancia Fulvia “barchetta” F&M dopo  quarantadue anni! Il “drago” infatti corse l’edizione del 1969 a bordo di una delle particolarissime Fulvia che videro la luce grazie ad una intuizione di Cesare Fiorio e Claudio Maglioli. Di quella vettura ne vennero realizzati solo tre esemplari ed uno di questi regalerà a Sandro Munari il piacere di fare un tuffo nel passato quando solcò le stesse strade con il numero 15 sul cofano! Interessante anche la vettura che sfilerà tra l’ultima del rally e la prima della regolarità sport: si tratta della Lancia Delta S4 che venne usata da Henry Toivonen e Neil Wilson al RAC 1985, gara d’esordio per la gr.B torinese che si concluse con la vittoria dell’asso finlandese.

Le prove speciali
Ps. 1 – 5 – 9 “Peglio” – km. 17,25 – Lo start della prima prova speciale del Rally, avviene qualche centinaio di metri fuori dall’abitato di Firenzuola. Si parte su strada di media larghezza in leggera salita con un ritmo abbastanza guidato. Circa un km dopo l’inizio il fondo diventa sconnesso ed inizia una leggera discesa caratterizzata da tratti veloci fino ad attraversare un ponte con spallette in pietra e secca curva a sinistra. Si torna a salire su di un fondo poco omogeneo ma veloce. Attraversato l’abitato di Peglio un ulteriore scollinamento ci riporta in una veloce discesa dove verranno posizionate due chicanes per rallentare la velocità, la prima in corrispondenza di una insidiosa “esse”. La prova continua su strada medio-veloce in discesa con fondo discreto. Dopo un tornantone sinistro la carreggiata si restringe e continua poi in leggera salita; un’insidiosa curva a sinistra dà il via a un nuovo tratto di discesa veloce e sconnessa fino alla località di Caburraccia da dove si torna a salire su di un fondo leggermente sconnesso.
La parte finale si corre su di un veloce falsopiano caratterizzato da un insidioso passaggio su uno stretto ponticello. La carreggiata si allarga e torna in leggera salita e prima di immettersi sulla strada provinciale Piancaldolese termina la prova.
Ps. 2 – 6 “Tavianella” – km. 9,25 – Storica prova speciale teatro di memorabili battaglie dell’ indimenticato RAAB Rally Alto Appennino Bolognese degli anni 70/80. Si sviluppa sui 9,250 Km con partenza dal piazzale del Santuario di Boccadirio (costruzione del 1480) per poi ad inerpicarsi con un susseguirsi di tornanti sino alla sommita’ del monte ad una altezza di 1.163 m. s.l.m dal quale prende il nome; segie poi un breve falsopiano per l’attraversamento dell’omonimo borgo e di seguito la discesa che via via si fa sempre piu’ impegnativa e ripida. Si attraversa un fitto sottobosco fino al finale con un susseguirsi di tornanti senza respiro, nello splendido scenario della Foresta delle Cottede. Poche centinaia di metri e ci troviamo al Ponte degli Spiriti dove e’ posizionato il Fine Prova qui si trova anche il confine geografico tra Emilia e Toscana.
Prova Speciale  Molto tecnica,  selettiva con sede stradale stretta e tortuosa, velocita’ media non elevata dove le capacità di adattamento del pilota sono fondamentali.
Ps. 3 – 7  “Giogo” – km. 10,93 – Parte in salita, su strada a doppia corsia di media larghezza; il ritmo abbastanza lento, diventa più veloce dopo circa due chilometri con qualche tornante a spezzare il ritmo. Doppiato il passo, inizia la discesa sempre su strada abbastanza larga medio-veloce. Il manto stradale è pressochè perfetto e la strada è protetta da guardrail, doppio un alcune curve particolarmente difficili. Un lunga ed insidiosa curva a sinistra attraversa la località Barco e di lì la discesa diventa bella guidata con un incessante susseguirsi di curve. Attraversata la località di Rifredo la prova continua sempre in discesa che è diventata più veloce rispetto a prima, rallentata da violente ed impegnative staccate. Fondo decisamente
buono.{loadposition articoli}
Ps. 4 – 8  “La Casetta” – km. 5,25 – Appena usciti dall’abitato di Firenzuola si trova lo start di questa classica prova speciale che, rispetto alla versione del 2010, inizia un chilometro più avanti eliminando così la prima velocissima parte che mantiene un pezzo del veloce falsopiano su strada larga; dopo alcune curve “secche” inizia a salire alternando curve veloci in leggera salita per poi iniziare la parte in discesa fino ad attraversare l’abitato di Pagliana per terminare prima di reimmettersi sulla statale del Passo della Raticosa.

I principali protagonisti in gara
1 – MARCO SAVIOLI: è il Campione Italiano 2010 e vincitore dell’edizione 2009! Siciliano di Palermo, corre con le autostoriche dal 2000 e nel suo palmares figurano parecchie vittorie nei vari rally corsi nell’Isola. Lo scorso anno si classificò al secondo posto e grazie anche alle vittorie assolute al Targa Florio e al Mille Miglia si è aggiudicato il titolo nazionale. Nella stagione in corso si è piazzato 2° al Sanremo, 4° al Campagnolo e ha vinto il recente Targa Florio. Corre con una Porsche RS 3000 gr. 4 del 2° Raggruppamento preparata dal Team Guagliardo ma si è cimentato anche con BMW 2002 Ti e Turbo. Fa coppia con Alessandro Failla che è anche il presidente della scuderia A.S.P.A.S. di Palermo.
2 – LUCIO DA ZANCHE: inizia a correre con i kart e da una decina di anni frequenta il mondo dei rally storici dove si è da tempo messo in luce come uno dei piloti più veloci. Da sempre al volante di vetture Porsche, nel suo palmares si contano 8 successi in Rally Nazionali ed Internazionali. E’ l’attuale leader del Campionato Italiano grazie alle vittorie al Sanremo e al Campagnolo; ha corso anche la Targa Florio piazzandosi al 2° posto. Da quest’anno è navigato da Romano Belfiore. La vettura è una Porsche 911 RSR preparata dalla Pentacar dei Fratelli Melli. Proviene da Bormio (SO). Corre per la Scuderia Ateneo di Palermo.
3 – ANDREA STEFANACCI: toscano di Prato. Inizia a correre nei rally nel 2009 e si mette subito in evidenza cogliendo alcune brillanti vittorie di Raggruppamento nelle gare di Campionato Italiano e l’assoluta allo Sprint di Reggello (FI). La sua vettura è una Porsche 3000 SC gr. 4 preparata dall’Autorlando di Bergamo e corre nel 3° Raggruppamento. Ha iniziato la stagione con una brillante prestazione alla guida della Lancia Rally 037 al Sanremo dove ha vinto la classifica riservata a tali vetture e al Campagnolo si è aggiudicato la classifica del 3° Raggrupamento. Il suo navigatore è il veneto Andrea Bon. Corre per il Rallyclub Sandro Munari.
4 – GIAMPIERO CARISSIMI: vincitore del Trofeo Rally e vicecampione italiano 2010 su Opel Kadett
Gt/e, il pilota ternano si presenta a Firenzuola alla guida di una Porsche 911 RSR gr. 4 preparata
dalla Balletti Motorsport con la quale inizia una sorta di apprendistato in vista della stagione 2012. Come lo scorso anno sarà navigato dal fiorentino Andrea Cecchi.
5 – MARCO DOMENICALI : il forte pilota comasco, dopo alcune ottime prestazioni su Lotus Elan nel periodo 2001-2005, passa ad una Fiat 131 Abarth con la quale regala spettacolo nei rally di Campionato Italiano. Dallo scorso anno corre con una Porsche 911 gr. 4 del 3° Raggruppamento, preparata da Raul Racing, con la quale ha già raggiunto un ottimo feeling. Molto veloce su fondi bagnati. Correrà in coppia con Giuseppe Mancuso. É iscritto coi colori della Scuderia Tricolore. Per lui, il Mugello 2011 è la prima gara della stagione.
7 – PLANO MAURIZIO: forte pilota siciliano vincitore dell’edizione 2008 del Mugello Stradale e protagonista dell’edizione 2009 fino al prematuro ritiro. Torna in  gara dopo un anno e mezzo di assenza e sarà alla guida di una Porsche 911 RSR messa a disposizione dal Team Guagliardo di Palermo. Pilota molto veloce ed esperto, sarà uno dei pretendenti per la vittoria finale. Sarà navigato da Simona Palmisano e difenderanno i colori della scuderia A.S.P.A.S. di Palermo
9 – ALBERTO SALVINI: toscano di Siena. Ha iniziato a correre nel 1998 con la Lancia Fulvia HF per passare poi alla Porsche 911 2.4 e dal 2006 si cimenta con la Porsche 911 3.0 RSR gr. 4 del 2° Raggruppamento preparata dai Fratelli Balletti di Nizza Monferrato (AT) con le quali ha ottenuto diversi successi nei rallysprint toscani. Alla sua terza partecipazione al Mugello Stradale non nasconde l’ambizione di puntare al successo finale dopo essersi messo in luce come uno dei piloti più veloci del panorama nazionale. L’inseparabile Patrizio Salerno lo affianca sul sedile di destra. Corre per il Rallyclub Sandro Munari.{loadposition articoli}
10 – GIORGIO COSTENARO: Vicentino di Marostica, corre su Lancia Stratos come alla fine degli anni ‘70; nel suo palmares si contano numerose vittorie in rally nazionali tutte conseguite con Sergio Marchi alle note. E’ alla sua prima partecipazione al Mugello Stradale e difende i colori del Team Bassano!
11 – GRAZIANO MUCCIOLI: il pilota sanmarinese è uno dei pilastri dei rally storici! Campione europeo nel 2002 e nel 2008, vincitore di numerose gare oltre a svariati piazzamenti. E’ uno dei piloti Con maggiore esperienza nei Rally Auto Storiche. Appassionato delle vetture Porsche corre con una 911 2.5 preparata in gruppo 4 dalla Pentacar; a navigarlo Daiana Darderi. Anche Graziano corre per il Rallyclub Sandro Munari.
14 – LUISA ZUMELLI: pilotessa e navigatrice con una lunghissima carriera che l’ha vista spaziare dal Trofeo A112 Abarth, all’Alfasud con la quale corse il Rally Montecarlo, per passare poi alla Uno Turbo, Delta Integrale, Escort Cosworth, Rover 216, Renault Clio RS. Da qualche anno la vediamo in pianta stabile dapprima come navigatrice e poi come pilotessa, ruoli che tutt’ora continua ad alternare. Dopo aver vinto la Coppa Csai Femminile 2010, è alla suo debutto stagionale come pilota e sarà navigata da Paola Valmassoi su una Porsche 911 2.0 del 1° Raggruppamento, iscritta coi colori del Rallyclub Sandro Munari. Nel palmares dell’equipaggio, anche il Campionato Italiano 2008.
34 – NICHOLAS MONTINI: giovanissimo pilota della provincia di Brescia, fa il suo esordio poco più che ventenne al Mille Miglia Storico del 2009 alla guida di una Mini Cooper. Dallo scorso anno corre con una performante Opel Kadett Gt/e gr.2 dimostrando di crescere gara dopo gara. Nella stagione in corso ha già conquistato quattro vittorie di classe su quattro partecipazioni e si trova al comando del Trofeo Italiano del 3° Raggruppamento; lo naviga l’inseparabile Michele Ognibeni e il Team Bassano è la loro scuderia.
37 – GIGI CAPSONI: proviene da Alessandria ma è milanese d’adozione; dopo un passato come ottimo regolarista, a fine anni ’90 si getta nella mischia dei Rally Storici. Inizia con una Giulia GTV, passa alla Fiat 85 Coupè, alla Giulia Super, fino ad arrivare alle Alpine Renault che porta in gara in 3 versioni. Attualmente corre con una 1300 cc del 1969 preparata da Piero Reghitto di Alessandria. Nel suo palmares il titolo Europeo 2001, il Campionato Italiano 2003, il Trofeo Ruoteclassiche 2000, il Challenge Milletrè 2009 e 2010. Lo naviga in questa occasione Massimiliano Marisoli.

Curiosità: il modello di vettura più rappresentato è indubbiamente la Porsche 911 nelle varie configurazioni con ventotto esemplari. La più piccola auto in gara sarà la Fiat 127 di Giuliano Sandretti: solo 903 cc la sua cilindrata!
Tra le vetture dal passato illustre, vanno ricordate l’Opel Kadett Gt/e n. 35 portata in gara da Luca Cattilino che fu utilizzata da Attilio Bettega al Rally S.Martino di Castrozza del 1976. La Peugeot 104 ZS n. 59 di Luca Delle Coste è la stessa che Gianni Del Zoppo utilizzò nel 1980 per correre l’omonimo Trofeo; è stata restaurata mantenendo la livrea di quel periodo.
Anche l’Opel Ascona SR n. 28 ha un passato storico: infatti fu utilizzata negli anni 1980 e 1981 da Roberto Bussotti che dopo 30 anni continua ad utilizzarla nei rally storici.
I piloti iscritti provengono quasi totalmente da otto regioni italiane; unici “stranieri” i tre provenienti dalla Repubblica di San Marino.