SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES: NEI TEST DI VALLELUNGA FRANCESCO SINI È IL PIÙ VELOCE
È stata la pioggia a condizionare in parte la giornata dei test che si sono tenuti sull’autodromo di Vallelunga mercoledì 5 settembre. Meteo pertanto incerto, ma tante le novità viste per l’occasione sul circuito romano, prossimo ad ospitare la SUPERSTARS nel fine settimana del 6 e 7 ottobre. Da evidenziare la presenza delle due BMW M3 E92 del team Durango schierate dalla squadra veneta, portate in pista da Giovanni Berton (il quale aveva già completato uno “shake-down” sul nuovo circuito di Cremona a fine luglio) e lo svizzero Davide Durante.
Una prima vera presa di contatto con la pista, nell’ottica di un probabile ingresso nella categoria già a partire dal prossimo round del calendario ed in vista di un impegno costante nella stagione 2013. «Ci possiamo ritenere molto soddisfatti. – è stato il commento di Berton, autore di un significativo responso di 1’44”912 – Sebbene sia io che il mio compagno di squadra non abbiamo potuto girare con la gomma nuova, dal momento che l’ultimo turno si è svolto con il bagnato». Da segnalare inoltre che lo stesso Durante era stato costretto a saltare il primo turno del mattino a causa di un problema alla pompa della benzina.
A fare segnare il miglior tempo in assoluto è stato invece Francesco Sini, che ha fermato il cronometro su 1’42”054 con la sua Chevrolet Lumina. L’abruzzese della Solaris Motorsport si è detto particolarmente entusiasta dello sviluppo della vettura, che ha in beneficiato di un’inedita taratura del differenziale. Da evidenziare la presenza del finlandese Antti Buri (autore di due secondi posti a Spa-Francorchamps nella GTSprint International Series) e dell’esperto Simone Iacone, i quali si sono alternati al volante della seconda “supercar” americana.
In azione anche la nuova Mercedes C63 AMG Coupè del Roma Racing Team, sulla quale si sono dati il cambio Nico Caldarola e Luca Rangoni.
«Purtroppo, a causa della pioggia, abbiamo potuto portare a termine solamente due turni e mezzo dei quattro in programma. – ha commentato Caldarola – Troppo pochi per mettere a posto la vettura, che necessita ancora di uno sviluppo per ciò che riguarda il set-up generale e una ottimale distribuzione dei pesi. Abbiamo comunque potuto testare un nuovo tipo di ammortizzatori ed il 21 svolgeremo un altro test sempre qui a Vallelunga, per proseguire nel nostro lavoro».