MONZA, GARA 2: SPERANZE DI VITTORIA CANCELLATE DA UN CONTATTO PER FILIPPI

Filippi33_0909

Dopo un sabato straordinario che ha visto Scuderia Coloni e Luca Filippi dominare la prima gara del weekend GP2, il team ha invece dovuto incassare un risultato amaro nella Sprint Race: Luca Filippi ha infatti chiuso al 22° posto mentre Fabio Onidi si è ritirato al 2° giro. È stato un vero peccato perché al via le cose erano sembrate mettersi bene. Filippi, che partiva dall’8° posto in griglia, aveva infatti centrato un ottimo avvio che all’uscita dalla prima chicane lo aveva già portato in quinta piazza. Sfortunatamente, però, il vincitore della gara di ieri ha dovuto vedersela con una guida un po’ troppo aggressiva da parte di alcuni avversari: è stato prima rallentato da Ericsson, che avrebbe invece dovuto farsi da parte e restituire la posizione dopo un clamoroso taglio di chicane, e poi alla prima Curva di Lesmo è stato toccato da Chilton. Il contatto ha rovinato il lato destro dell’alettone anteriore di Luca e la perdita di carico ne ha rallentato il passo in modo considerevole, visto che il pilota piemontese è sceso fino all’undicesima posizione in solo un paio di giri. Il team a quel punto non ha avuto altra scelta che richiamarlo ai box per cambiare il muso e montare gomme morbide, cosa che ha fatto al quinto giro.
Tornato alla guida di una vettura in piena efficienza Filippi ha immediatamente mostrato qual era il suo vero passo. Ha fatto segnare un solo crono sopra l’1’34, il primo giro a gomme fredde, e per i rimanenti quindici passaggi i suoi tempi sono sempre stati tra l’1’33”5 e l’1’33”8, un passo straordinario e inavvicinabile per tutti. Basti dire che se quando è uscito dai box Luca aveva il leader della gara Valsecchi subito alle spalle, alla fine della corsa il pilota della Scuderia Coloni aveva seminato il gruppo al comando accumulando un vantaggio di circa 7”. Con un ultimo sforzo Filippi ha poi migliorato il giro più veloce della corsa all’ultima tornata facendo segnare un 1’33”507, ultima dimostrazione che senza il contatto iniziale la vittoria sarebbe stata nuovamente alla portata della squadra.
La gara di Fabio Onidi, invece, è durata soltanto due giri: dopo una buona partenza dal 21° posto il pilota italiano era riuscito a mantenere la posizione ma al secondo giro ha perso il controllo della vettura alla frenata della Prima Variante entrando in collisione con un avversario. Il ritiro è stato inevitabile.

Luca Filippi: “È un vero peccato. Ancora una volta avevamo una macchina velocissima e subito dopo il via ero già quinto, quindi sono sicuro che avremmo potuto giocarci la vittoria. Non ce l’abbiamo fatta perché alcuni piloti pensano ancora di poter vincere le gare alla prima curva, ma credo che nonostante il risultato possiamo essere soddisfatti anche oggi perché con quella sequenza di giri veloci abbiamo dimostrato che eravamo comunque noi quelli da battere. Voglio ringraziare ancora Scuderia Coloni per questa possibilità, è stato un weekend da sogno per me”.

Fabio Onidi: “Sono davvero deluso. Deve essere successo qualcosa alla prima chicane perché le macchine davanti a me hanno rallentato molto più del solito, cogliendomi un po’ di sorpresa. Ho frenato più forte ma il posteriore si è alleggerito, la macchina è partita in sovrasterzo e non ho potuto fare niente per evitare l’incidente. È stato davvero un weekend duro, mi aspettavo molto di più dalla gara di casa”.