DUELLO TRA PORRO E FONTANA
La gara, valida anche come terza prova del Trofeo Rally Asfalto Girone B, propone la terza sfida stagionale tra i due piloti lombardi, entrambi su Ford Focus Wrc, che hanno nel mirino le imminenti finali nazionali. Non bastasse il confronto con i piloti del Campionato Italiano, la partecipazione di Robert Kubica farà ovviamente impennare l´interesse per l´intera competizione : “Uno stimolo a dare il massimo”
Anche se sarà “trasparente” ai fini della classifica riservata al Trofeo Rally Asfalto, e cioè che non prenderà punti qualsiasi sia la sua posizione finale è certo che la presenza di Robert Kubica, le sue ambizioni di vittoria, il seguito mediatico che l´ex driver di Formula 1 cattura ad ogni apparizione, faranno salire l´interesse per la gara e aumenteranno la pressione del risultato su tutti i suoi protagonisti.
Compresi i piloti dell´Italiano, che nulla centrano con le vicende delle World rally car e le prestazioni delle vetture turbo – elettroniche, ma avranno pure loro una ribalta più illuminata del solito, posto che a San Martino stanno arrivando richieste di notizie da giornali e network nazionali e stranieri.
“Sarà un ulteriore stimolo a dare il massimo”, sottolinea Paolo Porro, vincitore dieci giorni fa all´Alpi Orientali, ora leader provvisorio del Tra girone B (con 27 punti), caricato a molla per ripetersi all´ombra delle Pale assieme al suo fido navigatore Paolo Cargnelutti sulla Ford Focus Wrc targata Bluthunder.
“Peccato per il percorso un po´ corto – aggiunge Porro – ma gli organizzatori non hanno colpe. In ogni caso le prove del Manghen e di Val Malene sono stupende, le conosco molto bene e spero di riuscire a esprimere tutto il mio potenziale. Invece so già che dovrò limitarmi nella prova spettacolo, troppo stretto il tracciato per la mia macchina, con brevi allunghi e staccate dove metto solo prima e seconda marcia”.
Più difficile l´approccio per il rivale Corrado Fontana (con 22 punti), anche lui su Focus Wrc targata Bluthunder, e navigato da Giovanni Agnese: “Sono completamente a digiuno delle prove speciali del San Martino e quindi non sarà facile spingere subito all´attacco. All´Alpi Orientali ho avuto problemi di set-up, non mi sentivo a posto con la vettura tanto più che c´erano condizioni mutevoli di asfalto. Ora spero di trovare un miglior feeling alla guida, soprattutto pensando alle finali del Trofeo, ma le previsioni meteo fanno presagire che questa gara sarà ancora più difficile del previsto”.