XXIV Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy: motori accesi da stasera
Verificati 97 equipaggi per il rally e 20 per il “Graffiti”. Presenti i piloti di dieci nazioni diverse. Arrivati sull’isola molti appassionati, richiamati da un evento affascinante. Il XXIV Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, con le operazioni di verifica amministrativa e tecnica svoltesi stamani a Capoliveri è entrato nella sua fase decisiva. Il sole, il mare e un plateau di iscritti di elevato livello sono il mix che prepara ad un fine settimana di grande effetto, all’Isla d’Elba, proseguendo così la tradizione di uno dei rallies più conosciuti ed amati al mondo.
Hanno verificato 97 dei 100 equipaggi iscritti per il rally tradizionale e 20 su 21 per la parte “Graffiti”, quindi confermando che l’evento è decisamente di alto profilo, tanto affascinante da vedere quanto esaltante da partecipare.
La cerimonia di partenza sarà a partire dalle 19,00, per l’occasione vi sarà una sfilata con le bandiere di ogni Nazione rappresentata in gara: anche quest’anno quelle straniere saranno in totale dieci.
TRE VALIDITA’ UFFICIALI, DUE “INTERNAZIONALI” PER FESTEGGIARE LE NOZZE D’ARGENTO DEL “GRAFFITI”
Il XXIV Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy sarà la decima prova delle dodici del Campionato Europeo FIA Rally Storici ed essendo stato annullato il “Mugello Stradale” sarà anche l’atto finale del Campionato Italiano Rally Autostoriche. Quest’anno, come innanzi accennato, le validità ufficiali saranno ben tre. Il numero perfetto. A quelle dei Campionati Europeo ed Italiano di Rally Storici, si affianca da quest’anno la terza, un vero e proprio “must” che viene associato al “Graffiti”. Dopo l’esperimento del 2011, chiesto espressamente dalla Federazione Internazionale dell’Automobile, la disciplina di “regolarità media” (la nuova frontiera della specialità), quest’anno festeggia il 25°anno del “Graffiti” mediante la validità ufficiale del FIA Trophy for Historic Regularity Rallies, del quale sarà la settima prova delle undici in calendario. La disciplina è un’evoluzione della regolarità “classica”, volta certamente più all’agonismo, dove a fare classifica sono i controlli di passaggio, i controlli a timbro e le prove definite “di precisione” dovendo quindi mantenere una media, non sempre uguale, stabilita di volta in volta dall’organizzazione della gara stessa, che non farà mancare anche controlli a sorpresa lungo il percorso.
UNA MESSE DI TROFEI
Una location così esclusiva, un percorso così affascinante non possono che catalizzare l’attenzione a tutto tondo del mondo dei rallies storici. Per questo anche per quest’anno sarà possibile apprezzare al via del XXIV Rally Elba Storico alcuni trofei, i quali saranno certamente in grado di avvalorare l’evento si se stesso. Sono previsti il Trofeo A112 Abarth, il Trofeo “della Regina”, dedicato alle Lancia Fulvia HF, il Trofeo Fiat 127, oltre al Challenge Rally Autostoriche 2012 ed al Challenge Italia 2012.
IL PERCORSO: ARRIVANO LA “PARATA-VOLTERRAIO” E LA “POGGIO-LA PILA”
Sempre tre i giorni di gara, con la partenza prevista stasera da Capoliveri alle ore 20,00. I concorrenti andranno ad affrontare subito la prima novità dell’edizione duemiladodici, la “Parata-Volterraio”(Km. 14,260), due nomi di “piesse” che già da soli sono legati al mito e che insieme faranno . . . grandi cose. E’ una versione inedita, che non mancherà certamente di essere apprezzata dai cultori della gara elbana. Da Cavo, sino a Rio nell’Elba per affrontare la “Parata” e da lì si affronta la parte del “Volterraio” in direzione di Magazzini, ammirando, nello scendere, il golfo di Portoferraio. L’altra novità è rappresentata dall’introduzione della “Poggio-La Pila”(Km. 15,500), praticamente la “Due Mari” in una versione corsa sino agli anni ottanta, con il passaggio all’interno dell’abitato di Sant’Ilario e caratterizzata dalla parte finale con alcuni spettacolari tornanti in discesa.
GLI ORARI DI GARA
Come già accennato, la partenza sarà stasera a Capoliveri alle 20,00, subito dopo i concorrenti andranno a sfidarsi su uno dei templi del rallismo mondiale, i poco più di quattordici chilometri della celebre “Parata-Volterraio”. Dopo, il rally arriverà nuovamente dentro Capoliveri, con la la prova spettacolo (Km. 4,760), riproposta a grande richiesta per il terzo anno, e l’arrivo della prima parte di gara è previsto per le 23,07, quando cioè i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno.
Domani, venerdì 21 settembre riprenderà la prima tappa: dalle 08,30 alle 16,42, duelleranno su altre quattro prove, “Parata-Nisporto” (Km. 12,140) che nel secondo giro sarà più corta, chiamandosi “Parata-Nisportino”(Km. 10,300) e la “Monte Perone” (Km. 14,250). Partiranno ache i concorrenti della gara “graffiti”, al seguito del rally.
La giornata di chiusura, sabato 22 settembre, avvierà le sfide alle ore 08,30 per far sventolare la bandiera a scacchi alle 16,40, anche in questo caso a Capoliveri. Di nuovo duelli sulla “Parata-Nisporto” (Km. 12,140), poi sulla già menzionata “Poggio-La Pila” (Km. 15,500) e sulla classica “Monumento” (Km. 5,900) In totale il rally misura 508,330 chilometri, dei quali 137,040 cronometrati, vale a dire il 26,96% dell’intera distanza.
foto AMICORALLY