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I 109 piloti iscritti si ritroveranno a Camigliatello per sottoporsi ai controlli di rito che precedono la due giorni di gara.  Il presidente Sergio Perri: “Sarà una festa di sport”. Con le verifiche tecniche e sportive si aprirà ufficialmente domani, a partire dalle 13,30 e fino alle 18,30 presso l’hotel Tasso di Camigliatello, la tre giorni di automobilismo e spettacolo della ventiseiesima “Salita della Sila”, sesta prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna 2012 targato Csai.

I centonove piloti iscritti si ritroveranno a Camigliatello Silano, presso l’hotel Tasso, per sottoporsi alle verifiche di rito prima delle prove e della gara assoluta che quest’anno sarà quantomai incerta e combattuta. Sarà bagarre, per quanto concerne la lotta per il successo assoluto: è impossibile per chiunque indicare un favorito della vigilia, vista la presenza di piloti di eccezionale valore che arriveranno a Montescuro per garantire e garantirsi adrenalina a mille, nonostante la concomitante prova di Civm a Iglesias.

C’è attesa, dopo il successo del 2011, di vedere all’opera il siciliano Luigi Bruccoleri, (che dopo aver guidato una Osella Pa 27 salirà ora a bordo di una Radical Prosport della scuderia Concordia). Dopo i tanti successi stagionali, avrà certamente qualcosa da dire il giovanissimo Domenico Scola Jr. al volante di una Osella Pa 21 S della Cosenza corse. In lizza per il successo anche i reggini Carmelo Scaramozzino (a bordo di una biposto Radical Prosport in luogo della fiammante Lola Zytek di Formula 3000, sempre targata Jonia Corse) e Antonino Iaria su Osella Pa 21; e poi il pugliese Francesco Leogrande (Elia Avrio Evo, Fasano corse), che in Calabria ha sempre ben figurato, il cosentino di Celico Nicoletti (Radical Prosport Sila Racing), il catanese Cubeda (Radical Sr4 Cubeda corse), i piloti bruzi Silvio Reda (Osella Pa 20 S Bmw, Cosenza corse) e Antonio Ritacca (Osella Pa 20 S, Cosenza corse). L’unica monoposto di gruppo E2M sarà la Gloria Evo 1600 di Attilio Ferragina. Assenze illustri per il castrovillarese Rosario Iaquinta, e per Samuele e Giovanni Cassibba.

Direttore di gara sarà Alessandro Battaglia. Osservatore il salernitano Antonio Milo. Sportivo nazionale Pasquale Liotta. Commissario tecnico Csai, infine, Alberto Castagna. La gara sarà anche associata ai trofei Corradino Aquino, Camillo Giuliani ed Enzo Di Benedetto. All’organizzazione partecipano anche i comuni del promontorio silano.

Sabato 6, dalle 9,30, inizieranno le prove ufficiali (due manche) che consentiranno ai drivers di prendere confidenza con il percorso. Domenica alle 10, invece, il direttore di gara Alessandro Battaglia darà il segnale di start alla prima vettura sui 9,5 km del tracciato che collega la partenza di Cone d’Aria a Celico al valico di Montescuro. La premiazione verrà effettuata presso il parco chiuso, situato presso l’arrivo, a Montescuro.

“Ci auguriamo di dare vita a una nuova e bellissima festa di sport – ha dichiarato il presidente della Cosenza corse Sergio Perri – e siamo certi che anche quest’anno i tifosi e gli appassionati non faranno mancare il loro grande apporto. Stiamo cercando – ha concluso – di tenere in piedi uno spettacolo che è il fiore all’occhiello dello sport calabrese da quasi  cento anni, e siamo felici di riscuotere l’entusiasmo che avvertiamo intorno a questa gara”.