Damiano Defilippi Al Rallye di Sanremo 2012 Senza pensare Alla Suzuki Rally Cup

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Una 500 Abarth arriva all’ingresso del riordino notturno fra un gruppo di ragazzini in maglia arancione che inneggiano al giovane pilota al volante. È l’unico occupante nell’abitacolo perché il navigatore, Ettore di Tullio, è appeso fuori per bilanciare la ruota mancante della vettura. In mezzo al suo scatenato, e chiassoso, fans club Damiano Defilippi guarda i danni ed è quasi scoraggiato. “A quel punto” ricorda due anni dopo, “mi ero quasi dato per vinto. Vero che avevo fatto oltre quaranta km senza una ruota e senza parte dell’impianto frenante, staccata nella prova Ronde contro la montagna, però temevo di non riuscire a partire per la seconda tappa”. Invece i meccanici del team Dierre Corse fecero miracoli, e Defilippi-Di Tullio chiusero secondi di Trofeo Abarth, come chiusero secondi l’anno successivo, il 2011, dopo una lunga battaglia nei confronti del futuro vincitore del Trofeo Cinquecento Michele Tassone.

“In tre partecipazioni non sono mai riuscito a vincere a Sanremo. Due volte secondo con la 500, ed un ritiro nel 2009 con la Suzuki Swift mentre ero, guarda caso, secondo”. Damiano Defilippi si presenta al via di questa 54esima edizione del Rallye Sanremo con i galloni da leader della Suzuki Rally Cup, il Challenge riservato alla piccola giapponese. “Il vantaggio minimo ed il fatto che Sanremo assegnerà punteggio doppio, 50 punti invece di 25 punti, mi imporrà di non pensare minimamente alla Suzuki Rally Cup durante tutta la gara. L’unica strategia possibile sarà guidare prestando attenzione ad ogni curva ed ogni staccata, accelerando a fuoco. Pensare di vincere il Trofeo in modo tattico è una strategia suicida. Si comincia marcando questo o quell’avversario e poi capita qualcosa che ti fa perdere gara e campionato. Bisogna attaccare per vincere. Vincendo non ci sarà bisogno del pallottoliere per capire chi è primo nella Suzuki Rally Cup”. Il giovane portacolori del Provincia Granda Rally Club ha le idee chiare su come sbrigare la situazione nel challenge del Sol Levante. Come chiara è nitida è stata la strada da lui percorsa nel corso della stagione. Vincitore nella gara d’esordio in Valle d’Aosta, primo nuovamente al Lanterna (gara di casa di Giulia Cresta, la sua navigatrice) e una gran botta al Salento. “Per togliermi ogni illusione ho picchiato contro un muretto dopo 300 metri della prima speciale. Alla prima staccata sono arrivato lungo come un pinguino sul ghiaccio ed ho picchiato, tirando dietro una ruota e relativa sospensione”. Tutti gli altri sarebbero rimasti lì, ma lei è un langarolo, duro come gli alberi di castagno della sua terra. “Abbiamo trovato un albero, abbiamo legato una corda ed in retromarcia abbiamo strattonato la macchina fino a quando ruota e sospensione sono ritornati in condizione di poter funzionare. Abbiamo perso 19 minuti, ma siamo arrivati al traguardo. Abbiamo anche racimolato otto punti che potrebbero venire molto utili se la Suzuki Rally Cup dovesse giocarsi in pochi punti”.  Con due vittorie ed un sesto posto (al Salento) il giovane pilota di Alba ha chiuso al secondo posto nel Girone A, ma a Reggio Emilia, la prima delle due finali, ha mostrato immediatamente i denti trasformandosi da pinguino di Lecce in squalo dell’Appennino. “Sono partito con il timore del confronto con Claudio Gubertini e Matteo Giordano. Ed è stata una gran bella lotta con Gubertini. Ho vinto tutte le speciali, tranne l’ultima che ho perso per un solo decimo di secondo. Ma in tutte le prove Gubertini mi è rimasto attaccato non lasciandomi un attimo di tregua”. Nei giorni  seguenti l’Appennino Reggiano Suzuki ha deciso di penalizzare Defilippi per una irregolarità tecnica togliendogli 15 punti dalla classifica: il biondo langarolo ovviamente non commenta e rivolge nuovamente il suo pensiero alla gara del Sanremo. “Una gara stupenda, dalla cornice di pubblico, alla sede di partenza ed arrivo alle prove speciali che sono fantastiche. Ogni metro di prova è bellissimo. Peccato che noi, partecipanti alla Suzuki Rally Cup, non faremo la lunghissima Ronde. Una prova eccezionale che richiede energie infinite a piloti e navigatori. Ma la strada è di una bellezza poetica e fatta di notte è ancor più bella. E poi, nonostante sia buio pesto c’è il pubblico ad ogni curva ed in ogni tornante coni suo i flash ed i suoi incitamenti. Bellissimo, anche se lo scorso anno a metà prova già mi chiedevo quando sarebbe finita”. Infine il 23 enne cuneese racconta come è nata la sua partnership con la diciannovenne genovese Giulia Cresta. “Sono un pilota che prova molto poco. Tre passaggi regolamentari e non un metro in più. Se pensi che puoi fare più passaggi non ti impegni a scrivere bene le note fin da subito e fai degli errori. Nel passato ho corso con molti navigatori maschi ma erano tutti molto più vecchi di me. Quest’anno volevo avere una navigatrice giovane, ma esperta ed efficiente. Avevo conosciuto Giulia prima su Face-book, poi di persona al Valli Cuneesi dello scorso anno e mi aveva colpito la grande passione che ha per il mondo dei rally. Al Valli Cuneesi avevo visto anche quanto attenzione e professionalità mette nel suo lavoro di navigatrice. Così quest’anno, quando ho iniziato a programmare la stagione con il mio preparatore, Massimo Gianuzzi, mi sono rivolto a lei. Essendo entrambi Under abbiamo anche uno sconto sulle tasse di iscrizione alle gare, cosa che non guasta, ed in più è veramente molto brava”.

Classifica Suzuki Rally Cup 2012 Piloti: 1. Damiano Defilippi, 93 punti; 2. Corrado Peloso, 91; 3. Matteo Giordano, 75; 4. Claudio Gubertini, 72; 5. Filippo Visconti, 56; 6. Alessandro Uliana, 54. Seguono altri 11 piloti classificati.

Classifica Suzuki Rally Cup 2012 Under 23: 1. Damiano Defilippi, 93 punti; 2. Filippo Visconti, 56; 3. Jacopo Lucarelli, 15.

Classifica Suzuki Rally Cup 2012 Navigatori: 1. Giulia Cresta, 93 punti; 2. Filippo Gravaghi, 79; 3. Manuela Siragusa, 75; 4. Alberto Ialungo, 72; 5. Sonia Boi, 59; 6. Damiano Poltronieri, 45. Seguono altri sette navigatori classificati.

Tutte le informazioni sul 54° Rallye Sanremo sono reperibili su http://www.acisanremo.it/rallysanremo/