rally d’inverno – LA SECONDA PROVA SPECIALE E’ NUOVAMENTE DI ALESSANDRO BOSCA

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Alessandro Bosca si aggiudica anche la seconda prova speciale in programma al 16° Rally d’Inverno migliorando il tempo segnato durante il primo passaggio. Il giovane driver piemontese; reduce da una stagione nel Campionato Italiano a bordo di una Renault Twing R2B; con alle note l’esperto Roberto Aresca ha staccato di 3.1 Gianluca Verna e Fulvio Florean (S2000) e di 3.7 Marco Strata e Daniele Araspi (N4).
“Sono molto soddisfatto di come è andata la seconda prova speciale” ha dichiarato Marco Strata. “Sulla ps. 1 mi sono girato e ho dovuto fare manovra, ma questa volta tutto è andato bene ed infatti il tempo è in linea con quello di Gianluca Verna”.
Problemi di “testacoda” su questo tratto cronometrato per Gianfranco Vedelago, che ha toccato il posteriore sinistro della sua Mitsubishi Lancer EVO R4, e per Andrea Zivian, che si è girato e ha dovuto fare manovra per riprendere la prova speciale.
Graziano Boetto (N4) e Damiano Chiesa (FA6) hanno invece forato, dovendo cambiare il pneumatico in prova accusando così un ritardo superiore ai sette minuti.
Problemi con una chicane di rallentamento sia per Elio Seghesio (N3) che per Fabio Rasoira (A5), mentre Fabiano Avogadri è arrivato al riordino con l’anteriore destro della sua Fiat Panda (A5) rovinato a causa di una “toccatina” contro un terrapieno.
Non sono partiti sulla prova: Fornaca – Sparvieri (A7) arrivati al primo riordino con l’anteriore lesionato, Baldi – Ferraris (A7) per problemi di surriscaldamento, Bo – Giribaldi (A7) e Contu – Visconti (N3). Si sono invece ritirati: Marangoni – Gorletta (R3C), Villa – Celestini (R3T), Filisetti – Filisetti (A6), Pattarino – Bruno (FA6) e Cambiaghi – Adamoli (FN2).
A metà della manifestazione, nella speciale classifica riservata alle vetture storiche, comanda Arcangelo De Filippi, con alle note Luca Bassignana, su Oper Kadett che ha distaccato di 48.9 Antonio Gregorio e Flavio Aivano, su Ford Escort. Ritiro, invece, per Fulvio Astesana e Claudio Santini, autori del miglior tempo sulla prima prova speciale