A Vallelunga l’Audi R8 LMS sarà la vettura GT3 meglio piazzata sulla griglia della 6 Ore di Roma
Il romano Alex Frassineti, Andrea Sonvico ed il neo-acquisto Filippo Francioni in seconda fila con la Gran Turismo di Audi Sport Italia, contro un agguerritissimo trio di Ferrari 458. Pronostico rispettato a Vallelunga per la pole position assoluta, appannaggio della Ferrari 458 GT2 nelle mani di un asso della specialità come Gimmi Bruni. Il romano non è stato però il solo pilota di casa a farsi onore; uno di quelli che ci sono riusciti meglio è sicuramente Alex Frassineti. Il giovane pilota di Pomezia ha portato la R8 LMS ultra di Audi Sport Italia in vetta tra le vetture della categoria GT3, che costituisce il nerbo dei 35 iscritti di Vallelunga. Per il team questo è l’esordio in questa classica giunta alla 22.a edizione col marchio dei quattro anelli, in passato però la squadra diretta da Emilio Radaelli aveva fatto man bassa di vittorie, ma schierando all’epoca i modelli turismo Golf e Bora, anche nella versione wagon.
La giornata è iniziata bene con la R8 LMS ultra (iscritta nella classe GT Sprint in cui aveva fatto l’ultima apparizione vittoriosa il mese scorso a Pergusa) subito seconda assoluta col tempo di 1’33″840 alle spalle della Ferrari 458 di Alessandro Balzan (1’33″040) nella prima sessione di prove libere. Immediatamente in palla si sono mostrati l’autore del crono Frassineti ed il vice-campione italiano GT3 Andrea Sonvico, molto vicino al compagno, mentre Filippo Francioni si è limitato a percorrere una trentina di chilometri per prendere il primo contatto con la vettura di Ingolstadt. Nei primi dieci assoluti c’erano otto Ferrari, l’Audi italiana e la Maserati di Raffaelle Giammaria, decima. Nella seconda sessione un malfunzionamento di un sensore dell’ABS faceva perdere la seconda parte della sessione per consentire ai tecnici di ovviare al problema ed i piloti Audi dovevano accontentarsi del dodicesimo posto, mentre il miglior tempo lo staccava il finnico Ton Vilander con una delle tre Ferrari 458 GT2 di AF Corse (1’33″321).
In qualifica poi Francioni aumentava il proprio chilometraggio con la vettura, peraltro inserendola già nella Top10, ed a fine turno segnalava di trovarsi a suo agio nelle aree veloci della pista romana ma di avere ancora da prendere confidenza con la frenata più adeguata a sfruttare le caratteristiche della R8 LMS ultra. Passato il mezzo a Frassineti questi si portava subito nelle zone alte della classifica, staccando la pole provvisoria con il tempo di 1’33″792 e migliorandosi poi con un ottimo 1’33″355 ottenuto malgrado il traffico. Nel finale di sessione la pole assoluta di Frassineti cedeva agli assalti delle Ferrari GT2 di Bruni, Vilander e Giancarlo Fisichella, ma il team Audi trovava in Sonvico la dimostrazione di un buon stato di forma che fa ben sperare per domani, poiché il pilota lombardo faceva segnare un tempo di 1’33″667 sotto la bandiera a scacchi che sarebbe stato la pole position tra i GT3 (se non avesse già provveduto Frassineti…) davanti alla Ferrari 458 di Mirko Venturi (1’33″784).