DOPPIETTA DI MULACCHIE’ – RANGONI NEL SESTO APPUNTAMENTO DEL CITE AL MUGELLO CIRCUIT

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Scarperia (FI) 31 luglio 2011. Due gare sotto il sole al Mugello Circuit per il sesto appuntamento del campionato Italiano Turismo Endurance, che cambia situazione ad ogni appuntamento, in ognuna delle tre divisioni tricolori. Sesto appuntamento del Campionato Italiano Turismo Endurance concluso con doppia vittoria nella 24 H Special per  l’equipaggio Pro Motor Sport formato da Luca Rangoni e Daniele Mulacchiè su BMW M3. In entrambe le gare secondo Piero Necchi, sempre leader tricolore con la BMW M3. Doppia terza piazza per la gemella di Nicola Ferrato e Roberto Conte. Protagonista del week end anche la divisione Super 2000 dove si è imposto per due volte, Fabrizio Montali con la BMW 320i seguito da Lacorte – Debè sulla prestante Alfa GT, poi in gara 2 dalla gemella di Mariano Bellin in rimonta sul finale. In Super production doppio successo per Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia su Seat Leon Long Run, difficile in gara 1 con foratura. Nella Seat Ibiza Cup successo per i russi Shushakov e Udalenkov e per l’arrembante Matteo Pedon che ha battuto sul finale il neo entrato Franco Nespoli in gara 2.

 Vittoria in gara 1 per Luca Rangoni e Daniele Mulacchiè, il forte bolognese ed il bravo veneto di Milano hanno vinto la prima gara e la divisione 24 H Speccial con la BMW M3 E92 della Pro Motor Sport. Rangoni è scattato bene alla partenza portandosi in seconda posizione dietro Piero Necchi su vettura gemella. Il pilota bolognese ha attaccato l’alessandrino con uno spettacolare sorpasso all’11° giro, complici alcuni doppiaggi. Terza posizione per il romano Roberto Conte che ha condiviso la BMW M3 con il veneto Nicola Ferrato, dopo aver risolto parzialmente le molte noie elettroniche ma non quelle aerodinamiche che hanno limitato la M3 tedesca dell’equipaggio in qualifica. Al 22° giro il poleman fiorentino Andrea Bacci ha compiuto un’escursione sulla sabbia con la sua BMW forse non al massimo della forma, chiudendo comunque 4°. Settima piazza per Massimo Arduini, partito dal fondo dello schieramento, che ha testato il nuovo propulsore sulla Mercedes C63, dopo che il team lo sostituito prima del secondo turno di qualifiche.

In Super 2000 ottavo posto e successo di divisione per il romano Fabrizio Montali, sempre al comando con la BMW 320i, per centrare la vittoria, che in vista del traguardo sembrava voler sfumare dopo un contatto con una Ibiza. Ottimo secondo posto per Paolo Debè e Roberto Lacorte, il mantovano ed il pisano della Spider Racing team, perfettamente assecondati dall’Alfa GT molto competitiva sin dalle prove libere. Terza piazza e top ten assoluta completata dal veneto Mariano Bellin, anche lui sulla 320i tedesca.

Successo con brivido in Super Production per Moccia e Busnelli, proprio mentre quest’ultimo era la volante della Seat Leon Long Run, una foratura dell’anteriore sinistra ha fatto temere equipaggio e team. Molte le forature nella divisione, in particolare tra le Seat Ibiza Cup, dove è cambiata spesso la situazione. Alla fine il successo è andato ai russi Shushacov e Udalenko, davanti ai leader Baroncini – Vinella, terzo Matteo Pedon.

 Classifica primi 10 gara 1: 1. Rangoni – Mulacchiè (BMW M3 e92) in 50’09”745; 2. Necchi (BMW M3 E92) a 7”943; 3. Ferrato – Conte (BMW M3 E92) a 39”801; 4. Bacci (BMW M3 E92) a 45”429; 5. Meloni P. (BMW M3 E92) a 1 giro; 6. Bagnasco (BMW 320i) a 1 giro; 7. Arduini (Mercedes C63) a 1 giro; 8. Lacorte – Debè (Alfa GT) a 2 giri; 9. Bellin (BMW 320i) a 2 giri; 10. Montali (BMW 320i) a 2 giri.

 Week end completato da una doppia vittoria in gara 2 per Daniele Mulacchiè e Luca Rangoni che si sono imposti al volante della BMW M3 E92 della Pro Motor Sport che ha funzionato a dovere. Mulacchiè è partito molto bene portandosi alle spalle del poleman Necchi, approfittando della partenza dai box di Bacci, con problemi meccanici BMW. Dopo le soste ai box in testa è passato Paolo Meloni che ha preso il comando con la sua BMW W&D, mentre Rangoni ha sostituito Mulacchiè ed ha intrapreso una lotta serrata con Meloni. Al 18 giro sul rettilineo dei box Rangoni riesce a passare, ma un improvvisa rottura sulla M3 di Meloni porta il campione in carica fuori pista, costringendolo alla resa. Dopo un lunga sosta ai box, dove la N Racing sostituisce le bobine, inizia anche la rimonta di Necchi alle prese con problemi elettrici sulla sua BMW. L’alessandrino riesce a portarsi sul secondo gradino del podio centrando due secondi posti assai preziosi per il campionato. Terza piazza ancora per Nicola Ferrato in coppia con il romano Roberto Conte, un equipaggio inedito per la Pro Motor sport che ha guadagnato due volte il terzo posto e tanti punti tricolori, nonostante problemi elettronici per l’intero week end sulla BMW, con un’aerodinamica non al massimo. Quarto posto per il palermitano Vittorio Bagnasco che ha fatto il pieno di Punti in classe 3.2 con la sua BMW, ma ha anche difeso gli sfortunati colori W&D, dopo che problemi improvvisi sulla M3 di Walter Meloni lo hanno costretto a chiudere la top ten. Quinta piazza con doppio successo in Super production per Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia adesso saldamente leader di divisione con la Seat Leon Long Run, con la quale hanno preceduto in gara il due volte vincitore della Super 2000 molto veloce con la performante nuova BMW 320i, che il pilota romano ha usato per la prima volta. Nona piazza e seconda di Super 2000 per il veneto della Pro Motor Sport Mariano Bellin che rimane leader di campionato con la sua 320i bavarese. Il cedimento di un cuscinetto sull’Alfa GT ha costretto alla resa Lacorte e Debè secondi in gara 1, così il podio alla Spider Racing Team lo hanno portato lo stesso Patron Adriano Bernazzani tornato al volante sull’Alfa 147 Cup che ha condiviso con l’esperto romano Piero Moretti. Nono posto per il romano vincitore della classe Cup della Super 2000 Giorgio Fantilli con la sua inseparabile Alfa 147. Altra gara accesa per il Trofeo Ibiza Cup, il monomarca della casa iberica all’interno della Super Production, dove il riscatto dalla sfortuna ed il successo è arrivato per Matteo Pedon che ha avuto la meglio nella lotta serrata con lo svizzero neo entrato Franco Nespoli e con l’equipaggio formato dal convincente giovane sabino De castro e dall’esperto Giammaria Gabbiani, anche loro rallentati da una foratura in gara 1.

 Classifica primi 10 gara 2: 1. Mulacchè – Rangoni (BMW M3 E92) in 50’122871; 2. Necchi (BMW M3 E92) a 1’15”295; 3. Ferrato – Conte (BMW M3 e92) a 1’33”050; 4. Bagnasco (BMW M3 3.2) a 1 giro; 5. Busnelli – Moccia (Seat Leon Long Run) a 1 giro; 6. Montali (BMW 320i) a 2 giri;  7. Bellin (BMW 320i) a 2 giri; 8. Bernazzani – Moretti (Alfa 147 cup) a 2 giri; 9. Fantilli (Alfa 147 cup) a 2 giri; 10. Meloni W. (BMW M3 E46) a 4 giri.

 Classifiche Campionato Italiano Turismo Endurance dopo 10 gare: 24 H Special: 1. Necchi, p. 140; 2. Mulacchiè, 119; 3. Paolo Meloni, 109; 4. Bacci, 107; 5. Rangoni, 105. Classifica Super Production: 1. e Busnelli, 175; 2. Moccia, 140; 3. Di Mario, 115;  4. Baroncini e Vinella, 61. Classifica Super 2000: 1. Bellin, p. 192; 2. Montali, 160; 3. Conte, 81; 4. La Corte e Debè, 62.

Classifica Seat Ibiza Cup dopo 8 gare: 1. Baroncini – Vinella 126; 2. Ferraresi 100; 3. Pedon 98; 4. Tresoldi 84; 5. Capelli 62.

 Calendario Campionato Italiano Turismo Endurance 2011: 17 aprile, Vallelunga (RM); 15 maggio, Franciacorta (BS); 5 giugno, Misano, (RN); 19 giugno Magione (PG); 17 luglio, Imola (BO); 31 luglio, Mugello (FI); 4 settembre, Adria (RO); 2 ottobre, Monza.

 VITTORIE PER GERACI E GENTILI AL MUGELLO CIRCUIT

NEL TROFEO SEAT CASTROL LEON SUPERCOPA

I due romani dello Starteam si sono divisi i successi, sul podio anche l’”ospite” Trevisiol e Piergiorgio Capra nel quarto appuntamento del Monomarca di Seat Motorsport Italia. Frolov sempre più al comando degli junior.

 Scarperia (FI) 31 luglio 2011. Non si smentisce il Trofeo Seat Castrol Leon Supercopa, offrendo una sequenza ininterrotta di forti emozioni e numeri funambolici con sfide spesso decise anche con escursioni sui bordi pista, nelle due gare del quarto appuntamento stagionale al Mugello Circuit.

 Vittoria in gara 1 di Leonardo Geraci che ha dominato i 24 giri con la sua Leon Supercopa della Starteam. Il pilota romano è scattato molto bene dalla pole position ed ha subito saputo allungare il passo rispetto agli avversari in battaglia per le posizioni da podio. Il capitolino nuovo leader della classifica di trofeo non si è lasciato impensierire neanche dalle soste ai box ed appena ripresa la pista ha recuperato immediatamente la testa della corsa. –“Una vittoria che regala tanta gioia a me ed al team con il quale lavoro in modo perfetto – ha spigato Geraci – non abbiamo svolto test su questa pista, ma il feeling col tracciato e l’intesa perfetta con la macchina sono arrivate subito, questo mi ha permesso di centrare questo successo”-.

Secondo posto per un ospite d’onore di Seat Motorsport Italia che ha saputo subito far sentire la sua presenza, Luca Trevisiol. Il pilota milanese tornato al volante nella serie monomarca dopo una lunga militanza nel Turismo Endurance, dove ha contribuito allo sviluppo della versione Long Run della Seat Leon. Trevisiol, autore del giro più veloce in 2’02”299, è scattato dalla quinta posizione in griglia, ha saputo attendere il momento opportuno per attaccare senza chiedete troppo a gomme e macchina nella fase iniziale di gara, ma dopo ha sfoderato molta grinta: –“E’ sempre un grande piacere guidare queste vetture – ha dichiarato – devo solo levarmi un po’ di ruggine di dosso”-. Terza piazza decisa sulla linea del traguardo a favore del pilota romano dello Starteam Piergiorgio Capra, autore di un’appassionante rimonta dopo essere partito dalla nona posizione in griglia per un set up non ideale in prova. Il pilota romano, che divide la sua Leon con il concittadino Roberto Tanca, ha prima lottato con il milanese Renzo Calcinati per la settima piazza, poi ha messo nel mirino il bravo ma sfortunato Franco Fumi rallentato da una crisi d’assetto che lo ha portato a forare l’anteriore sinistra e parcheggiare la Leon fuori pista. Capra ha quindi attaccato l’altro romano compagno di team Roberto Gentili, con il quale ha duellato a lungo in modo serrato. Il sorpasso è arrivato al fotofinish sulla linea del traguardo. –“Sapevo che non era la mia posizione quella ottenuta in griglia – sono state le parole di Capra – mi sono prefisso di arrivare a podio ed ho centrato l’obiettivo. Divido il merito con il team ed il mio compagno con il quale ci supportiamo a vicenda pur guidando una gara ciascuno per non perdere la concentrazione”-. Quinta piazza per una altro capitolino, marco cassarà, in forza al team Drive Technology Italia, autore di una partenza non brillante che gli è costata la retrocessione fino al 10° posto, costringendolo ad una rimonta conclusa a metà della top ten. Sesto posto e successo nella classifica junior, di cui è ora leader, per il giovane russo Alexander Frolov, in evidenza sin dalle qualifiche, ha condotto una gara attenta consapevole dell’alto valore degli avversari. Il portacolori della Orenburg Racing vuole imparare tanto soprattutto su circuiti come il Mugello, assai diversi da quelli del suo paese. Settimo posto per l’equipaggio della BD Racing formato da Maurizio Michelato ed Andrea Masserini, con l’ultima vettura a pieni giri. Top ten completata Andrea e Guido Miglio, il ligure Danilo Galvagno mai entrato in sintonia con la sua Leon nel week end e Renzo Calcinati, che ha chiesto troppo alla vettura ad inizio gara e poi penalizzato da un’irregolarità nella sosta ai box.

 Classifica dei primi 10 gara 1: Geraci (Starteam), in 50’51”786; 2. Trevisiol (Seat Motorsport italia) a 3”05; 3. Capra (Starteam) a 6”761; 4. Gentili (Starteam) a 6”888; 5. Cassarà (Drive Technology Italia) a 23”271; 6. Frolov (Orenburg Racing) a 24”878; 7. Masserini – Michelato (BD Racong) a 1’53”061; 8. Miglio A. – Miglio G. (Drive Technology Italia) a 1 giro; 9. Galvagno (AGS Motorsport) a 1 giro; 10. Calcinati (T-Engineering) a 5 giri

 Classifica Trofeo Seat Castrol Leon Supercopa dopo 7 gare: 1. Geraci, p 100; 2. Fumi,87; 3. Galvagno, 63; 4. Gentili, 52; 5. Pellegrinelli, 39. Team: 1. Starteam, 112; 2. Drive Technology Italia, 110; 3. AGS Motorsport, 93. Junior: Frolov, 80. Gentleman: 1. Fumi, 118; 2. Gentili, 102.

 Gara 2. Roberto Gentili ha vinto gara 2, il pilota romano dello Starteam è scattato molto bene dalla 5^ piazza per via della griglia invertita nelle prime otto posizioni dopo gara 1. Dopo l’ottima partenza Gentili ha iniziato a rimontare e lo ha fatto già al 3° giro quando ha attaccato e passato il poleman Alexander Frolov, il 21enne russo che pur vincendo due volte la classifica junior di cui è saldamente leader, ha poi chiuso la gara al nono posto. –“la partenza è stata la chiave di volta della vittoria – ha dichiarato Gentili all’arrivo – Il team mi ha dato una vettura perfetta che non ho nemmeno dovuto usare al limite, grazie alla perfetta intesa avuta con il mezzo e con la pista”-. In vista del traguardo si è concluso il lungo ed appassionante duello tra il secondo classificato e capo classifica di Trofeo, Leonardo Geraci e l’esperto pilota “ospite” Luca Trevisiol, di nuovo protagonista assoluto e due volte sul podio. –“Oggi con un primo ed un secondo posto ho guadagnato punti molto importanti per il trofeo, ma i conti vanno fatti solo dopo l’ultima gara. La corsa la ha vinta il mio compagno di team quindi non potrei chiedere di più” – ha commentato Geraci.

A ridosso del podio ha concluso il ligure Danilo Galvagno, che finalmente ha trovato un set up accettabile alla fine di un week end molto difficile per lui, che ha lottato duramente con il romano della Drive Technology Italia Marco Cassarà, molto determinato anche in gara 2. Sesta piazza per un altro pilota romano, Roberto Tanca, che dopo un contatto con il bergamasco Simone Pellegrinelli che ha portato entrambi sulla ghiaia ed è costato un drive trough per il pilota lombardo, che ha concluso ottavo dietro al corregionale Renzo Calcinati, combattivo ma non sempre efficace nella sua condotta di gara. A completare la top ten dietro Frolov, Andrea e Guido Miglio. Ancora sfortuna per il parmense Franco Fumi attardato pesantemente dalla ruota anteriore sinistra prima forata e poi stallonata.

 Classifica dei primi 10 gara 2: 1. Gentili (Starteam) in 51’15”525; 2. Geraci (Starteam) a 3”657; 3. Trevisiol (Seat Motorsport Italia) a 4”273; 4. Galvagno (AGS Motorsport) a 4”406; 5. Cassarà (Drive Technology Italia) a 7”421; 6. Tanca (Starteam) a 10”974; 7. Calcinati (T-Engineering) a 11”764, 8. Pellegrinelli (GS Motorsport) a 29”916; 9. Frolov (Orenburg Racing) a 1’13”329; 10. Miglio – Miglio (Drive Technology Italia) a 1 giro.

 Classifica Trofeo Seat Castrol Leon Supercopa dopo 8 gare: 1. Geraci, p 115; 2. Fumi,87; 3. Galvagno, 75; 4. Gentili, 72; 5. Pellegrinelli, 43. Team: 1. Starteam, 132; 2. Drive Technology Italia, 122; 3. AGS Motorsport, 108. Junior: Frolov, 100. Gentleman: 1. Fumi, 126; 2. Gentili, 122.

Calendario Trofeo Seat Castrol Leon Supercopa: 1 maggio Imola (BO); 22 maggio Varano (PR); 19 giugno Magione (PG); 31 luglio Mugello (FI); 18 settembre Vallelunga (RM); 16 ottobre Monza.

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