WEEKEND “A METÀ” PER AGOSTINI, PROTAGONISTA SUL TOBOGA DI MARRAKECH
Un fine settimana positivo, ma indubbiamente condizionato da tanti fuori-programma, quello di Riccardo Agostini a Marrakech, scenario del secondo degli otto appuntamenti dell’Auto GP 2013. Il padovano del team MP Motorsport, per la prima volta alle prese con un tracciato cittadino, ha stra-convinto: terzo in qualifica e poi a costantemente a ridosso delle posizioni di testa nella prima gara di sabato, quando è stato solo un testacoda ed un conseguente contatto contro le protezioni a costringerlo ad anticipare la sosta ai box, quindi a prodigarsi in una forsennata rimonta che lo ha portato a concludere quarto.
Podio sfiorato, anche se la classifica è stata dichiarata “sub iudice” dopo la penalizzazione di un minuto inflitta a Kimiya Sato (terzo alla bandiera a scacchi e reo di avere effettuato il pit-stop nel corso dell’ultimo giro, manovra non contemplata dal regolamento), il cui team ha fatto poi ricorso in appello congelando di fatto la classifica.
Una Gara 1 in cui Agostini ha dimostrato di essere veloce ed aggressivo e di avere ormai preso piena confidenza con la monoposto 3.4 litri della serie di Coloni. Peccato tuttavia che in Gara 2 il giovane veneto abbia potuto completare solo pochi metri prima di essere tamponato da Sergio Campana: fine dei giochi e tutto rimandato al prossimo appuntamento dell’Hungaroring del 4 e 5 maggio.
Di positivo c’è tuttavia anche il fatto che ai fini della classifica nulla è cambiato, con Agostini che rimane sempre sesto ed a ridosso delle posizioni di testa.