1000 MIGLIA “STREGATO” PER RUDY MICHELINI
Il pilota lucchese si è dovuto fermare durante la terza prova speciale della gara per una uscita di strada. E’ durato il lasso di tempo di sole tre prove speciali, il 37° Rally 1000 Miglia a Brescia per Rudy Michelini e Giancarla Guzzi, per la precisione due sole, in quanto una è stata sospesa per problemi di ordine pubblico. Con la Renault Clio R3 del Team Ulivieri , i portacolori della Movisport avevano iniziato bene l’impegno bresciano ieri sera con l’aperitivo spettacolo dentro l’autodromo di Franciacorta: sesti del “produzione”, con un ritardo di 8″3 dal leader Tosini.
La giornata odierna si è poi avviata con la sospensione della PS 2 e durante la terza, quella di “Pertiche”, la Clio R3 è scivolata sulla ghiaia allungando la frenata costringendo l’equipaggio all’inevitabile uscita di strada. Un “fuori programma” che non ha registrato alcun danno alla vettura che non è stato possibile rimettere in strada, dovendo quindi alzare bandiera bianca.
“All’esterno della carreggiata – dice Michelini – ho toccato la ghiaia con le ruote e questo ha allungato la frenata. L’uscita di strada è stata inevitabile, peraltro senza conseguenze di alcun genere per la vettura, solo che non siamo riusciti a rimetterla sulla sede stradale. Peccato, le sensazioni erano decisamente buone . . . ”.
Il prossimo impegno di Michelini-Guzzi sarà il 20°Rally del Taro, prima prova della IRCup, in programma nel parmense dal 3 al 5 maggio mentre nel Campionato Italiano Rally sarà il 20. Rally dell’Adriatico, in programma per il 17 e 18 maggio, tra Osimo, Jesi e Cingoli, nelle Marche.
Nella foto: Rudy Michelini in azione