Debutto bagnato per Gobbo in Maserati

Difficilissimo approccio per Patrick Gobbo con Trofeo Maserati World Series che in Francia al Paul Ricard ha cominciato il suo cammino internazionale. In quello che è definito uno dei circuiti più all’avanguardia dal punto di vista tecnico, il meteo ha giocato brutti scherzi alla macchina organizzativa che si è trovata costretta ad annullare alcuni turni di qualifica a causa della fitta nebbia che è scesa sul tracciato proprio nei turni dedicati alla casa del tridente.
Per Patrick è rimasto buono il primo turno di qualifica chiuso al 4° posto e disputato ancora con asfalto asciutto, mentre le gare, corse tutte sotto la pioggia, hanno rappresentato una grande prova di carattere per il driver di Montebelluna che si è trovato in gara senza mai aver fatto un giro sulla pista bagnata. Se gara 1 è stata disputata dal suo compagno di squadra Alberto Cola che ha colto un ottimo 3° posto, in gara 2 Patrick ha cominciato a capire la macchina giro per giro lottando nelle prime posizioni. Quando occupava la 3^ posizione ha perso il controllo della Maserati MC Trofeo e nella “danza sulla pioggia” è stato colpito da un avversario che lo ha costretto al ritiro. Avvincente gara 3 definita endurance da correre sui 50 minuti e con cambio pilota obbligatorio. Patrick ha rilevato la vettura a metà gara cercando di mantenere la buona posizione lasciata da Cola, ma già al 2° giro si è fatto ingannare dalla tanta acqua sul circuito andando in testacoda. Da li Patrick ha cambiato atteggiamento, rimanendo nelle traiettorie più buone senza più prendere rischi. Alla fine il 7° posto non è una vittoria ma rimane un buon risultato, come ammette lo stesso pilota a fine gara.

Patrick Gobbo: “un debutto così difficile non lo ho mai fatto, macchina nuova, le condizioni meteo, con un compagno di squadra con cui dividere la macchina ma soprattutto le ore di guida… alla fine mi viene quasi da dire che mi va benissimo il 7° posto ottenuto, ma è la prima e l’ultima volta che lo dico.
Già dalla prossima gara in Germania le cose devono andare a posto anche se per me è un altro circuito nuovo dove non ho mai corso, ma il feeling con il mio compagno di squadra è già buono, quindi conto di ottenere un buon risultato.”