Zanasi, Rugin e Longhi più forti della pioggia di Franciacorta
Il maltempo condiziona le gare al Daniel Bonara. Pioggia battente fin dalle qualifiche del sabato, con Longhi che fa sue entrambe le pole previste per le due gare della domenica. Subito a suo agio con il battesimo del bagnato, ottiene dei crono ineguagliabili, che l’intensità della pioggia via via in aumento lo pone al riparo dagli attacchi di Rugin, particolarmente performante al Daniel Bonara, che fa sua la prima fila delle due manches. Ma lo start di gara 1 avviene dietro alla safety car, come da disposizione della Direzione di Gara volta a garantire la sicurezza in pista a tutti i partecipanti. Al terzo giro la macchina di sicurezza spegne i girofari e rientra in pit-lane. Il gruppo prende regolarmente il via sotto la bandiera verde, ma due sole tornate più tardi è l’acquaplaning di Luca Martucci, uscito rovinosamente di pista, ad invocare nuovamente l’ingresso della staffetta, che congela le posizioni, purtroppo, fino allo scadere dei 30 minuti della durata prevista della prima manche. Non resta che mantenere la concentrazione e portare il risultato fino al traguardo. Così Zanasi, 3° sul podio dell’assoluta, vince nella 2000 Top. A Rugin il 2° gradino e la premiership nel Challenge Light. Di Longhi la vittoria della F.tre Light, nonché dell’assoluta e del giro più veloce. Gara 2 si fa più avvincente. I concorrenti si schierano regolarmente sulla griglia dopo una mattinata di sole, quando inizia a piovere.Viene dato il via al giro di formazione, ma la procedura di partenza viene bloccata prima dello spegnimento del semaforo, dando così a tutti l’opportunità di montare gli pneumatici rain. I 20 minuti di gara più 1 giro previsti, vengono accorciati a 15 primi + il giro. Ma questa volta le condizioni del tracciato sono decisamente migliori e la partenza avviene regolarmente, con Longhi che prende il comando della competizione e non lo mollerà fino alla bandiera a scacchi. Zanasi ha un buono spunto e riesce a sopravanzare Rugin alla prima curva. Manterrà la seconda posizione della corsa fino alla quarta tornata, quando il rodigino rompe gli indugi ed effettua il sorpasso riprendendosi la posizione e difendendola con i denti fino all’arrivo. Zanasi, invece, deve guardarsi le spalle da un coriaceo Paolo Viero, ritiratosi nella manche del mattino e deciso a dare il tutto per tutto nel tentativo di salvare il weekend. Per lui il terzo gradino del podio è quanto di meglio potesse sperare a ridargli il sorriso. Ed al 9° giro ci prova e scalza l’alfiere della Tomcat dalla sua posizione. Buona prestazione di Renato Papaleo, a podio della 2000 Top, che precede il compagno di team Federico Ghiringhelli. Martucci, dopo il forfait del mattino, nella short race va a podio per la Challenge Light. E se lodevole è il risultato di Gianmarco Mangiulli, al debuto in monoposto dopo un glorioso passato da rallysta, persino a podio della 2000 Top in gara 1, dobbiamo registrare il forfait all’appuntamento lombardo di Simone Arena (infortunatosi ad un piede), Simone Gatto (assente per motivi di lavoro) e Ferruccio Fontanella, che non è riuscito a sistemare la propria monoposto per l’appuntamento.
Classifica assoluta Gara 1: 1° Piero Longhi; 2° Gabriele Rugin; 3° Marco Zanasi. Classifica Challenge 2000 Gara 1: 1° Gabriele Rugin; 2° Luca Martucci. Classifica 2000 Top Gara 1: 1° Marco Zanasi; 2° Roberto Papaleo; 3° Gianmarco Maggiulli. Classifica F.Tre Light Gara 1: 1° Piero Longhi: 2° Paolo Viero. Classifica assoluta Gara 1: 1° Piero Longhi; 2° Gabriele Rugin; 3° Paolo Viero. Classifica Challenge 2000 Gara 1: 1° Gabriele Rugin; 2° Luca Martucci. Classifica 2000 Top Gara 1: 1° Marco Zanasi; 2° Roberto Papaleo; 3° Federico Ghiringhelli. Classifica F.Tre Light Gara 1: 1° Piero Longhi: 2° Paolo Viero.