Solo 400 metri al Nurburgring per Fontana

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La trasferta del Nurburgring sarebbe dovuta essere la conferma del potenziale dimostrato da Alex Fontana nella gara di Silverstone, una settimana prima. E in parte così è stato. Il portacolori di Jenzer Motorsport ha infatti conquistato il suo miglior risultato nelle prove ufficiali andando a prendere il terzo tempo. La prestazione sarebbe potuta essere ancor più positiva se si considera che con entrambi i set di gomma nuova il ticinese è stato rallentato nell’ultimo settore dal traffico. Al via Alex ha mantenuto il contatto con le posizioni di vertice, ma all’uscita della Mercedes Arena, il toboga posizionato pochi metri dopo il via, è stato urtato al posteriore da Kevin Korjus, finendo in testacoda, ma soprattutto danneggiando l’ala posteriore. Fontana è poi ripartito ma ha perso l’intera struttura portante ed è rientrato ai box ritirandosi. Il pilota estone è stato punito con un drive-through e si è anche andato a scusare col ticinese per avergli rovinato il week-end dopo la gara. Nella corsa della domenica il pilota del Lotus Formula 1 Junior Program, costretto a partire dalla ventiduesima posizione si è esibito in belle manovre di sorpasso che lo hanno portato a raggiungere la diciassettesima piazza finale.

Alex Fontana: “Sono molto dispiaciuto per quanto avvenuto perché dal potenziale emerso in qualifica avevamo la possibilità di giocar ci una posizione sul podio. Mi spiace soprattutto per Jenzer Motorsport e tutti i ragazzi che hanno fatto un grandissimo lavoro dall’inizio dell’anno e avrei voluto festeggiare insieme a loro nuovamente dopo la gara inglese. Il mondo delle corse è fatto anche di questo e uscite al primo giro per un incidente è parte del gioco. In gara-2 ho dimostrato quanto fosse buono il nostro passo andando a recuperare delle posizioni con dei sorpassi, uno dei pochi a compierne qui al Nurburgring. Ora dopo un periodo molto serrato con due gare consecutive possiamo tirare il fiato, ma resto concentrato sul prossimo appuntamento di Budapest a fine mese”.