Weekend sfortunato per Ombra a Silverstone

Ombra Racing ha vissuto un fine settimana difficile a Silverstone, dove il GT Open ha tenuto la quinta prova della stagione. Nonostante un ottimo passo gara, apparso evidente soprattutto nella prima corsa, una buona dose di sfortuna e un po’ troppa aggressività da parte dei piloti hanno impedito al team di cogliere i risultati che meritava. In Gara 1 entrambe le vetture si stavano dimostrando competitive ma i cordoli di Silverstone, che avevano già causato qualche problema agli pneumatici nella gara della F.1 a giugno, hanno messo a dura prova anche le Dunlop a spalla bassa che equipaggiano le vetture del GT Open: Stefano Costantini si è così trovato con una foratura all’anteriore sinistra appena pochi minuti dopo aver rilevato la vettura da Alvaro Barba, ed è stato costretto a fermarsi in pista quando era in lotta per il terzo posto di Classe GTS. Nel frattempo Joel Camathias ha invece bucato la posteriore destra, rientrando poi a rilento ai box e perdendo un giro.
Nonostante la sfortuna, il morale del team era comunque ancora alto perché entrambe le Ferrari avevano mostrato in gara un ritmo che faceva ben sperare per Gara 2. Nella corsa domenicale, però, Camathias e Costantini si sono trovati in lotta per la posizione e dopo un testa a testa durato qualche giro sono entrati in contatto al sesto passaggio: Stefano ha finito la gara insabbiato nella via di fuga, mentre Joel si è dovuto ritirare per i danni riportati all’anteriore sinistra. A causa del doppio ritiro, né Barba né Cordoni sono riusciti a completare un singolo giro in Gara 2.

Davide Mazzoleni (Team Manager): “Per un team manager non c’è niente di peggio che assistere a un incidente tra le sue vetture che manda a monte il lavoro di un fine settimana. Entrambi i piloti hanno la loro parte di colpa, ma ne abbiamo parlato subito dopo l’accaduto e sono più che sicuro che non succederà più. Al di là del risultato deludente di entrambe le gare, ci sono comunque dei lati positivi a cui guardare. Uno degli sviluppi tecnici che avevamo portato ha funzionato molto bene, e il nostro passo gara era davvero ottimo, specialmente con Barba in Gara 1. Sabato eravamo in lizza per il podio, mentre Domenica la top 5 era alla nostra portata, quindi a livello di performance siamo dove ci aspettavamo. Soffriamo solo un po’ in termini di velocità massima sul dritto, ma questo è un problema relativo al Balance of Performance che affligge tutte le Ferrari”.