SUPERSTARSWORLD – Morbidelli (Audi) firma anche Gara 2 a Portimao

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Gianni Morbidelli, al volante dell’Audi RS5 ufficiale di Audi Sport Italia, firma a Portimão la sua quarta vittoria consecutiva, replicando così con il successo di Gara 2 la doppietta già ottenuta nel precedente appuntamento di Zolder, in Belgio. In questa occasione Morbidelli, che scattava dall’ottava posizione vista la griglia invertita dopo Gara 1, ha dovuto faticare per recuperare la leadership, arrivando in vetta a quattro giri dal termine scavalcando in quel momento Vitantonio Liuzzi, sulla Mercedes C63 AMG del Mercedes-AMG Romeo Ferraris, che a sua volta aveva precedentemente avuto la meglio su Luigi Ferrara, sulla Coupé tedesca, rallentato però dalla rottura del servosterzo e costretto a proseguire la gara con un notevole sforzo che lo ha portato al termine della gara, terzo, a dover ricorrere ad un controllo medico per una infiammazione ai tendini del braccio. Ferrara è riuscito comunque a tenere testa al leader d el campionato Thomas Biagi, compagno di Liuzzi sulla seconda C63 ufficiale, che mantiene il comando della classifica seppur con appena 3 punti di vantaggio su Morbidelli.

CRONACA. Al pronti-via Mauro Trentin, su BMW M3 del Team BMW Dinamic, veniva attaccato subito a Ferrara e dalla Chevrolet Camaro di Francesco Sini: dopo la prima tornata era proprio Ferrara a guidare la classifica tallonato dalla M3 di Giovanni Berton (Team BMW Dinamic) e da Sini. L’ottava tornata rivoluziona la classifica: Ferrara, fino a quel momento in testa, accusava il blocco del servosterzo venendo scavalcato da Liuzzi e Morbidelli, che passava così dalla quarta alla seconda posizione ai danni anche di Biagi. Ancora tre tornate e il pesarese riusciva a superare anche Liuzzi andando così a conquistare la quarta vittoria consecutiva dopo quella di questa mattina e le due ottenute a Zolder. Sini, che occupava la zona podio nelle prime tornate, scivolava prima in quinta posizione e veniva poi costretto al ritiro dal cedimento del semiasse della muscle car americana. Sotto la bandiera a scacchi, transitavano così nell’ordine Morbidelli, Liuzzi e Ferrara, con Biagi quarto, mentre Berton proprio nel corso dell’ultimo giro conquistava la quinta piazza ai danni del compagni-rivale Max Mugelli.

Gara 2 (top 5): 1. Morbidelli (Audi RS5) 14 giri in 26’59.970; 2. Liuzzi (Mercedes C63 AMG) a 1.569; 3. Ferrara (Mercedes C63 AMG Coupé) a 7.949; 4. Biagi (Mercedes C63 AMG) a 8.292; 5. Berton (BMW M3) a 13.252.