FABIO SPATTI VINCE LA 3° RONDE ACI BRESCIA SU FORD FOCUS WRC
Insieme a Roberto Zambetti, il pilota di Pian Camuno si aggiudica il rally di casa vincendo tre delle quattro prove speciali in programma. Sul podio anche Ducoli-Maifredini (C4 Wrc) e Bondioni-Rocco (Skoda Fabia S2000). Folla in tripudio a Borno per la terza gara della Lombardia Ronde Cup. La terza edizione della Ronde Aci Brescia porta la firma di Fabio Spatti e Roberto Zambetti che con la Ford Focus Wrc preparata dalla GMA Racing, si sono imposti in tre delle quattro prove previste sul tratto di “Lozio” ottenendo così il primo successo assoluto in carriera. Dopo essersi affermati nei primi due stage di apertura, l’equipaggio camuno della DP Autosport ha concesso una tregua in Ps3 dove ha primeggiato Ilario Bondioni su Skoda S2000 ma ha poi ripreso le redini della situazione ponendo il terzo sigillo di giornata nell’ultimo passaggio. Con il tempo totale di 25’42”7, Spatti ha scritto il suo nome nell’albo d’oro della corsa succedendo a Silva (che nel 2011 vinse proprio con la stessa vettura!) e Bendotti.
“Corro dal 1990 – ha detto all’arrivo il pilota della Gma Racing- e non avevo mai vinto prima d’ora; sapevo che avrei potuto farcela e ci tenevo particolarmente per il trofeo alla memoria di GianMario Mazzoli.” Con la vittoria assoluta, infatti, Fabio Spatti e Roberto Zambetti si sono aggiudicati il Trofeo Mazzoli istituito per ricordare uno dei fautori della corsa camusa nonché pilota vincente e persona stimata da tutti. L’altro trofeo alla memoria di Andrea Mamè se lo è aggiudicato Manuel Bissa, il più veloce dei piloti Under 23 all’arrivo.
Secondo gradino del podio, per il secondo anno consecutivo, per Felice Ducoli, Giovanni Maifredini e la Citroen C4 Wrc. Il duo di Breno non è mai riuscito ad essere incisivo ai fini della vittoria e il distacco di 12”4 lo testimonia. Terza posizione a 17”6 per Bondioni e Rocco che, autori dello scratch in Ps3, hanno rischiato molto nello stage di apertura quando, urtando una ruota, hanno rotto il cerchio senza però forare con la Skoda Fabia DP Autosport, i due bresciani hanno così vinto la classe S2000 andando a formare un podio che, per la prima volta, è tutto a firma camuna. Quarti e leader di R4 i bergamaschi Biolghini e Rota che su Mitsubishi Evo X (NDR) hanno testato al meglio le nuove soluzioni tecniche per l’asfalto che utilizzeranno al Rally del Friuli di Campionato Italiano. Quinto e primo di due ruote motrici è il locale Luca Tosini, su Clio R3C Gima; il suo distacco dalla vetta è di 40”4. Sesti, con anche 10” di penalità, chiudono Fugazzotto e Curti (Peugeot S2000 GCar) mentre settimi sono i vincitori di S1600, i varesini Maran-Maran che dopo il podio assoluto del 2012 ripetono un’altra ottima prova con la Reault Clio della RS Sport. Buon debutto in S2000 per Zigliani-Zigliani (Peugeot 207 Colombi) che ottavi, precedono Zendra e Polonioli, superlativi con la Renault Clio Williams Fa7 (Speed Race). La top ten è completata dai comaschi Vittalini-Tavecchio, su Citroen Ds3 R3T.
Da segnalare i ritiri di Ogliari (Ford Fiesta R5) per problemi elettrici e Pasquali (Peugeot 207 S2000), uscito di strada nella Ps3.
Classifica finale:
1)Spatti-Zambetti in 25’42”7; 2) Ducoli-Maifredini a 12”4; 3) Bondioni-Rocco a 17”6; 4) Biolghini-Rota a 35”4; 5)Tosini-Peroglio a 40”4; 6) Fugazzotto-Curti a 1’02”6 ; 7) Maran-Maran a 1’10”4; 8) Zigliani-Zigliani a 1’12”0 9) Zendra-Polonioli a 1’12”7; 10) Vittalini-Tavecchio a 1’14”7.