MAGLIONA VINCENTE ANCHE IN EUROPA
Prestazione al top di classe con l’Osella PA21 Evo a Saint-Ursanne nella prova svizzera della massima serie in vista del rush finale del Tricolore: “Grande lavoro e ottimo allenamento” – Omar Magliona ha messo la propria firma anche nel Campionato Europeo della Montagna. In preparazione del rush finale per il Tricolore, dove è in lizza per il quarto Scudetto personale, in Svizzera il portacolori sardo della Scuderia Ateneo ha vinto la classe 2000 del gruppo delle vetture sport biposto alla 70° St-Ursanne – Les Rangiers, undicesima prova della massima serie delle salite. Per la prima volta impegnato anche come “testimonial” della Sardegna, il veloce driver sassarese è riuscito a sfruttare bene l’Osella PA21 Evo Honda “griffata” dal marchio promozionale dell’isola e curata dal Team Faggioli, migliorando con costanza i propri riscontri cronometrici lungo i 5169 metri del mitico tracciato di Saint-Ursanne. Dopo le tre salite di ricognizione al sabato e le tre manche di gara di domenica, per Magliona il bilancio del weekend svizzero è più che positivo, tra super sfide contro una concorrenza di alto livello e il grande lavoro svolto per “allenarsi” al meglio e ritrovare forma e concentrazione in vista del finale di stagione che scatterà da Gubbio il prossimo weekend.
Il crono che ha permesso al campione italiano prototipi di vincere la classe 2000 nel round europeo è stato di 3’57”41 (manche-1: 1’59”83; manche-2: 1’57”69; manche-3: 1’59”72; il tempo che classifica il risultato tiene conto della somma delle due migliori salite). Grazie a questo riscontro Magliona ha conquistato la top-ten della graduatoria assoluta, dominata dalle auto tre litri di cilindrata, piazzandosi nono.
“Esclusa l’ultima, abbiamo migliorato a ogni salita – dichiara Magliona – e questo significa che abbiamo lavorato sodo e cercato nuove soluzioni. Sono soddisfatto, anche considerando che su questo tracciato non correvo da tempo. Al di là del buon risultato, però, soprattutto sono contento perché abbiamo riassaporato il ‘clima’ della competizione dopo la lunga pausa estiva e siamo pronti per rituffarci in Italia nel CIVM a caccia del quarto titolo.”